Corso di laurea magistrale - Area di Lettere e Filosofia - Accesso libero con verifica del possesso dei requisiti curriculari - Classe LM-37 (D.M. 270/2004)
Lingua: Italiano
Informazioni generali
o Classe di Laurea: LM-37 (D.M. 270/04)
o Tipologia di corso: Laurea magistrale
o Durata: 2 anni
o Tipo di accesso: Accesso libero con verifica di requisiti e preparazione in ingresso
o Macroarea di afferenza: Lettere e Filosofia
o Dipartimento: Storia, patrimonio culturale, formazione e società
o Codice corso: H56
Descrizione e obiettivi formativi
Il corso intende offrire una conoscenza completa di una o due lingue (a scelta fra inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, polacco o russo) e letterature dell´area euroamericana. Inoltre, si propone di garantire agli studenti l’acquisizione di strumenti metodologici avanzati nell´analisi linguistica e nella traduzione di testi di diversa tipologia, una qualificata competenza filologica, critica, storico-letteraria e il possesso dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici.
Ha un unico curriculum che concentra le proprie attività formative su un unico ambito linguistico-letterario, consentendo allo studente una crescita ugualmente adeguata e specialistica anche in altri settori a sua scelta, ma coerenti con gli obiettivi formativi prefissati.
Sbocchi professionali
I laureati, oltre ad accedere all’insegnamento nella scuola una volta completato il processo di abilitazione e superati i concorsi previsti dalla normativa vigente, possono aspirare a funzioni di elevata responsabilità in organismi a vocazione internazionale, negli istituti di cooperazione internazionale e nelle istituzioni culturali italiane all'estero, in redazioni giornalistiche e case editrici, ma anche inserirsi come esperti linguistici e/o traduttori in istituzioni specifiche quali ministeri, archivi di Stato, biblioteche, centri culturali.
Il corso prepara alle professioni di scrittori ed assimilati, giornalisti, interpreti e traduttori a livello elevato, linguisti e filologi, archivisti, bibliotecari.
Valutazione della didattica - Studenti
Anno accademico precedente
Condizione occupazionale (indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi):
http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0580207303800001
Riferimenti web e contatti
Sito Web della Macroarea: https://lettere.uniroma2.it/
Sito Web del Corso: https://web.uniroma2.it/it/percorso/offerta_formativa/sezione/lingue_e_letterature_europee_ed_americane
Coordinatore:
Prof. Matteo Lefévre
Email matteo.lefevre@uniroma2.it
Ulteriori informazioni sono presenti in allegato.
L'ammissione al CdS Magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane prevede, come requisito di base, il conseguimento di una laurea triennale (o titolo straniero equipollente) di tipo linguistico-letterario (classi di laurea L-11 e L-12). Il candidato, mediante una preiscrizione attraverso la Segreteria studenti della Macroarea di Lettere e Filosofia, accede a una procedura di 'valutazione titoli' e a un conseguente colloquio di ammissione volto ad accertare i requisiti curriculari e la preparazione personale dello studente.
Tale colloquio di ammissione, svolto da una commissione formata da tre docenti del corso di laurea, è altresì finalizzato a un primo orientamento dello studente ai fini della definizione del suo piano di studi. Per ogni anno accademico si svolgono 4 procedure di accesso, con i relativi colloqui. Il dettaglio dei requisiti richiesti e delle modalità di accesso sono reperibili sul minisito della Segreteria Studenti, il cui link è inserito più sotto, e del Corso di Studi, nella sezione Futuri studenti > Requisiti di ammissione (http://lettere.uniroma2.it/it/corso-laurea/lingue-e-letterature-europee-e-americane)
Il Corso di laurea magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane (LLEA) si propone i seguenti obiettivi formativi: Obiettivi formativi qualificanti della classe I laureati nel Corso di Laurea Magistrale in Lingue e letterature europee e americane devono: * possedere conoscenze avanzate della storia della letteratura e della cultura delle civiltà europee e americane nelle loro differenti espressioni; * possedere una sicura competenza di almeno una tra le lingue e civiltà europee e americane e gli strumenti teorici per la loro comparazione; * aver acquisito gli strumenti teorici e applicativi per l'analisi linguistica e per la didattica delle lingue e delle letterature; * essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza; * possedere la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano. Obiettivi formativi specifici del corso: - la completa conoscenza di una o due lingue e letterature dell'area europea e americana; - l'acquisizione di strumenti metodologici avanzati nell'analisi linguistica e nella traduzione di testi di diversa tipologia; - una qualificata competenza filologica, critica, storico-letteraria; - possesso dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza.
Il biennio del Corso di laurea magistrale istituito presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Ateneo di Roma Tor Vergata costituisce la coerente prosecuzione del Corso di Laurea triennale in Lingue e Letterature Moderne (Classe L-11).
E' possibile iscriversi provenendo anche da altre Classi e Corsi di laurea, con titoli conseguiti in Italia o all'estero riconosciuti idonei.
Il regolamento didattico del corso di studio determina i requisiti curricolari che devono essere posseduti al corso di laurea magistrale.
E' prevista la verifica dell'adeguata preparazione dello studente su argomenti di lingua, cultura e letteratura, italiana e straniera.
Requisiti e modalità della verifica sono descritti nel Regolamento didattico e della pagina web del CdS.
Una volta redatta la tesi di laurea, la quale deve essere richiesta otto mesi circa prima della discussione prevista e approvata dal docente relatore, lo studente sarà ammesso a sostenere la prova finale. Questa consiste nella discussione, dinanzi a una commissione formata da sette docenti, degli argomenti contenuti nella tesi.
Una parte di tale discussione si svolge nella lingua straniera di specializzazione del candidato. Al termine della prova, la commissione si riunisce per valutare la qualità della prova stessa.
In caso di esito positivo dell'esame di laurea, viene attribuito un voto. Il voto finale di laurea è rappresentato dal 'voto di partenza', ovvero dalla media ponderata dei voti ottenuti nei singoli esami di profitto, espressa su 110, a cui si sommano i punti attribuiti per la prova finale (qualità dell'elaborato, chiarezza e proprietà linguistica dell'esposizione orale).
I punti possono variare da zero a cinque.
In caso di tesi particolarmente brillanti, la commissione potrà attribuire (se c'è l'unanimità) anche più di cinque punti, annotando sul verbale di laurea la motivazione dettagliata. Una volta terminato il lavoro della commissione, nel caso di esito positivo, al candidato viene conferito il titolo di Dottore Magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane.
Contestualmente gli viene comunicato il voto di laurea.
Il Corso di Laurea Magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane (LLEA), di durata biennale, ha come obiettivi formativi: - il raggiungimento della completa conoscenza di almeno una delle lingue e letterature dell'area europea e americana; - l'acquisizione di strumenti metodologici nell'analisi linguistica e nella traduzione di testi di diversa tipologia; - una qualificata competenza filologica, critica, storico-letteraria; il possesso dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza. Il Corso ha un unico curriculum che concentra le proprie attività formative su un ambito linguistico-letterario (Lingua e Letteratura 'di specializzazione'), consentendo allo studente una crescita ugualmente adeguata e specialistica anche in altri settori a sua scelta, ma coerenti con gli obiettivi formativi prefissati. Il numero complessivo dei CFU maturati è di 120. Lo studente che voglia affiancare alla lingua/letteratura di specializzazione lo studio di una seconda lingua e letteratura, o introdurne una terza, può farlo attingendo dai 24 CFU previsti, all'interno del piano di studi, come 'insegnamenti scelta libera', oppure ai 12 CFU per le discipline 'affini e integrative'. Il Coordinatore del Corso è il Prof.
Matteo Lefèvre (Lingua e traduzione - Lingua spagnola)
W. v. Goethe: Faust. Der Tragödie erster Teil Il corso si concentrerà sulla prima parte del Faust di Goethe, di cui illuminerà alcuni tra gli aspetti formali e contenutistici più rilevanti. Come è noto, l’Autore ricavò il materiale per l’opera da leggende popolari che si erano diffuse in Europa a partire dal XVI secolo. Il modulo in una prima fase cercherà di illustrare alcune delle versioni del mito precedenti il Faust di Goethe, in primis The Tragical History of Doctor Faustus di Christopher Marlowe, per procedere quindi ad esplorare Faust. Der Tragödie erster Teil in riferimento a temi, motivi, ambientazioni e metafore. Verranno inoltre commentate alcune tra le più note interpretazioni dei personaggi di Faust e Gretchen. Le lezioni verranno tenute in tedesco e i testi dovranno essere letti in tedesco.
Un excursus tra le liriche dei grandi poeti del Cinquecento, con analisi di testi e poetiche, dai poeti polacco-latini a Jan Kochanowski e Sęp Szarzyński.
Reiseliteratur Le lezioni prederanno in esame testi che descrivono l’esperienza del viaggio in Italia oppure in Gran Bretagna, paesi nel ‘700 spesso intesi in termini di antinomia. Accanto alla fondamentale Italienische Reise di W. v. Goethe, di cui verranno selezionati alcuni brani utili per un confronto con altre relazioni di viaggio dell’epoca, verranno trattati testi molto meno noti, come ad es. il diario londinese dello svizzero Albrecht von Haller. Particolare attenzione verrà rivolta a K. Ph. Moritz, che esplora entrambi gli ambiti linguistico-culturali, quello italiano e quello inglese (Reisen eines Deutschen in England im Jahr 1782 e Reisen eines Deutschen in Italien im Jahr 1786). Il modulo si soffermerà inoltre su Ein Sommer in London di Fontane, l'unico autore tedesco che nelle seconda metà dell'Ottocento trascorse diversi anni in Gran Bretagna, Completerà il corso la disamina di alcuni testi odeporici di Heinrich Federer, che per vari anni scese regolarmente in Italia, rinvenendo in regioni come l’Abruzzo e l’Umbria caratteristiche analoghe a quelle della patria elvetica. Le lezioni verranno tenute in tedesco e i testi dovranno essere letti in tedesco.
Il testo letterario in aula di FLE (Français langue étrangère) L’insegnamento della lingua straniera tende ormai da tempo a privilegiare la dimensione pragmatica e colloquiale, mentre lo studio della letteratura è percepito come un’acquisizione intellettuale e statica. Il modulo, rivolto principalmente a studenti interessati al percorso di formazione per insegnanti, si propone di rivalutare l’impiego del testo letterario nell’insegnamento della lingua francese come supporto didattico, non solo in termini di arricchimento del bagaglio culturale ma anche, con opportuni accorgimenti, in funzione del potenziamento delle macro-competenze linguistiche sulla base dei livelli fissati dal Quadro Comune Europeo.
Il modulo B prevede una riflessione teorica sulla storia della lingua russa e una riflessione pratica sull'analisi di varie tipologie testuali dal punto di vista stilistico e funzionale. Verranno in particolar modo analizzati lo stile tecnico-scientifico, ufficiale, politico, economico, diplomatico, giuridico, burocratico, lo stile colloquiale e gergale, attraverso la traduzione e l’analisi di testi appartenenti a differenti tipologie, sviluppando sia la comprensione sia la produzione orale e scritta in lingua russa.
Forme brevi 2 Testi brevi accompagnano costantemente la nostra acquisizione e produzione di sapere. Ciò ha sia una funzione pragmatica che un' influenza sul piano estetico. Il modulo B porrà al centro la linguistica e la poetica dei testi brevi in campo letterario.
LETTERATURA ISPANOAMERICANA Prerequisiti: conoscenza della lingua spagnola Obiettivi: introdurre le studentesse e gli studenti ai fondamenti della letteratura ispanoamericana attraverso il romanzo Los ríos profundos di José María Arguedas che descrive il complicato processo di transculturazione compiuto da un ragazzo, per metà spagnolo e per metà indigeno. Modalità d’esame: l’esame consiste in una prova orale in cui si valuteranno le competenze acquisite durante il corso.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Il corso, una continuazione del modulo A, intende fornire informazioni sulle strutture grammaticali e morfosintattiche di base della lingua polacca: declinazione nominale, aggettivale e pronominale (caso genitivo, dativo, locativo e vocativo); coniugazione verbale (indicativo passato e futuro); avverbi; preposizioni.
Problemi specifici legati all’uso corretto del polacco: declinazione dei nomi propri, tipologia e declinazione dei numerali, enfasi delle parole, fraseologia e uso corretto delle espressioni idiomatiche.
Céline, "Voyage au bout de la nuit"
Evoluzione della drammaturgia beckettiana dai primi capolavori ai Dramaticules. La produzione teatrale dell'autore viene letta e analizzata alla luce del suo bilinguismo e della sua poetica del disseccamento. Particolare attenzione verrà data all'evolversi delle figure femminili e al problema delle traduzioni italiane (come si traduce un autotraduttore?). Samuel Beckett, "The Complete Dramatic Works", 1986, London, Faber, 1990 e successive ristampe. Per la bibliografia critica e i testi adottati, cfr. sezioni successive.
Il Seicento e i rapporti letterari polacco-russi Il corso verterà sulla storia dei rapporti letterari tra Polonia e Russia a partire dal periodo del Rinascimento e si focalizzerà sulla ricezione di opere della letteratura popolare. In particolare si analizzeranno le fonti occidentali della facezionistica polacco-russa con l’obiettivo di mettere in luce uno dei momenti cruciali di incontro e di scambio tra le due culture.
La metropolitana nella storia, cultura e letteratura sovietica e russa Il corso affronterà il tema della metropolitana come fenomeno specifico della storia culturale sovietica e russa. Attraverso l’analisi di testi poetici, racconti e romanzi si evidenzierà in che modo l’immagine della metropolitana si trasformi in metafora e si riversi nelle pagine letterarie.
Dopo un primo ciclo di lezioni sul teatro spagnolo del Novecento, gli studenti saranno guidati nella realizzazione di un elaborato su un particolare aspetto della materia trattata, o su un’'opera particolarmente rilevante del panorama tracciato in aula. Contenuti e modalità di organizzazione degli elaborati verranno esposti in aula in spagnolo e discussi collegialmente. La versione scritta (in spagnolo) dovrà essere consegnata dieci giorni prima dell’appello orale e verrà valutata come parte integrante del programma d’esame.
Der Autor und der Erzähler / Autore e narratore Il corso esaminerà testi sia di saggistica che di narrativa di noti scrittori del Novecento, al fine di evidenziare le diverse implicazioni dei due generi. Per poter meglio comprendere la natura intrinseca dalla scrittura saggistica, solo raramente oggetto di corsi accademici, le prime due settimane saranno dedicate a osservazioni teoriche basate principalmente sui contributi di Adorno. Le lezioni saranno tenute in tedesco e i testi dovranno essere letti in tedesco
Distant reading: un nuovo paradigma computazionale per l'analisi del testo letterario Il corso intende prendere in esame le applicazione delle tecnologie di text mining per lo studio e l'analisi di testi letterari. Il contesto teorico in cui si collocano questi nuovi metodi computazionali di analisi del testo è stato delineato da Franco Moretti che ha introdotto il termine 'distant reading' per indicare come essi introducano un vero e proprio cambio di paradigma negli studi letterari. In questo nuovo paradigma la critica non deve più concentrare il suo sguardo sulle singole opere, siano esse i grandi capolavori del canone o meno, bensì sui macrofenomeni emergenti dalla totalità della produzione letteraria, sia a livello sincronico sia a livello diacronico. Il corso è composto da una sezione di carattere metodologica e teorica e da una di carattere pratico e applicativo. Nella parte applicativa si prenderanno in esame alcuni dei principali metodi di text mining per gli studi letterari e si utilizzeranno alcuni dei tool più diffusi in questo ambito [R e Mallet].
Il corso, in lingua francese, propone una riflessione sull’idea di traduzione e traducibilità nel Seicento, con particolare attenzione al ruolo dell’Académie, all’elaborazione del concetto di ‘genio’ della lingua francese e al dibattito tra Antichi e Moderni nella costruzione di una teoria della lingua volta a promuovere l’egemonia politica e culturale del paese. E’ richiesta una competenza linguistica di livello B2/C1. Il materiale di lavoro per gli studenti frequentanti sarà distribuito in aula dalla docente.
The course will provide an introduction to the theory of English as a lingua franca and its applications.
TITOLO: La traduzione di poesia spagnola nell'Italia del secondo Novecento (e degli anni Duemila). Questioni storiche, traduttologiche ed editoriali (prima parte) Il modulo è dedicato a ricostruire, nell’ambito dei rapporti tra cultura spagnola e italiana, la storia e la riflessione peculiari che contraddistinguono la traduzione di poesia iberica nel nostro paese negli ultimi settant'anni. La ricostruzione storica e le analisi critiche saranno approfondite altresì dallo studio delle principali figure di traduttori e dall'indagine delle più importanti collane di poesia internazionale attive in Italia in questo arco di tempo. Si proporranno molteplici esempi tratti dal XX e XXI secolo.
"Voyage au bout de la nuit" di Céline
Il Seicento e i rapporti letterari polacco-russi Il corso verterà sulla storia dei rapporti letterari tra Polonia e Russia a partire dal periodo del Rinascimento e si focalizzerà sulla ricezione di opere della letteratura popolare. In particolare si analizzeranno le fonti occidentali della facezionistica polacco-russa con l’obiettivo di mettere in luce uno dei momenti cruciali di incontro e di scambio tra le due culture.
Maestri del teatro russo novecentesco: drammaturghi, testi, teatri, rivoluzioni. Il corso accompagna gli studenti in un percorso che traccia la traiettoria del teatro russo nei primi trent’anni del Novecento nella stagione che A.M. Ripellino ha definito “epoca d’oro dell’arte del mettere in scena”. Le tappe principali del corso includono approfondimenti su Konstantin Stanislavskij e il Teatro d’arte di Mosca; Vsevolod Mejerchol’d e Vera Komissarževskaja; Evgenij Vachtangov, Aleksandr Jakovevlič Kornblit (Taírov) e la biomeccanica teatrale sviluppata da Vsevolod Mejerchol'd.
La metropolitana nella storia, cultura e letteratura sovietica e russa Il corso affronterà il tema della metropolitana come fenomeno specifico della storia culturale sovietica e russa. Attraverso l’analisi di testi poetici, racconti e romanzi si evidenzierà in che modo l’immagine della metropolitana si trasformi in metafora e si riversi nelle pagine letterarie.
Il modulo, assieme al mod. A, permette agli studenti di acquisire i primi 12 cfu della disciplina. Dopo un primo breve ciclo di lezioni sul panorama letterario spagnolo dell'Otto e Novecento, si procederà ad un commento del romanzo "Entre visillos" di Carmen Martín Gaite nei suoi aspetti tematico-compositivi basilari.
Titolo: Movimenti e poetiche in Spagna: l'Ottocento (poesia) Dopo un primo ciclo di lezioni sulla poesia spagnola pubblicata tra il 1800 e il 1899 gli studenti saranno guidati nella realizzazione di un elaborato su un particolare aspetto della materia trattata, o su un’'opera particolarmente rilevante del panorama tracciato in aula. Contenuti e modalità di organizzazione degli elaborati verranno esposti in aula in spagnolo e discussi collegialmente. La versione scritta (in italiano) dovrà essere consegnata dieci giorni prima dell’appello orale e verrà valutata come parte integrante del programma d’esame.
Forme brevi Dopo una prima ricognizione sulla linguistica del testo e una panoramica relativa alle teorie della brevitas nella retorica, l’attenzione sarà rivolta al senso e alla finalità comunicativa delle forme brevi. L’attualità di queste forme rende fruttuoso uno sguardo al passato e alla storia di tipologie testuali che, trasformandosi nel corso del tempo, hanno dato vita agli esiti odierni di una comunicazione che si affida sempre più spesso al linguaggio veloce e solo apparentemente semplice della brevità.
La poesia francese del ‘900.
Il corso mira ad esplorare il rapporto tra gli scrittori romantici e l'Italia. Tra i testi affrontati, "Valperga" di Mary Shelley e alcuni tra i racconti da lei composti nella penisola. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite durante le lezioni.
Le strategie discorsive femminili Il corso,oltre ad ampliare e consolidare le competenze linguistiche impartite in precedenza mediante una sistematica riflessione sui meccanismi che regolano il funzionamento della lingua spagnola e sull’uso contrastivo tra spagnolo e italiano, mira a individuare i temi comuni nelle opere di alcune scrittrici riconducibili a un modo specificamente femminile di abitare il mondo.
Il romanzo nella letteratura russa contemporanea: vitalità e linee di sviluppo Il corso mira ad affrontare il tema della rielaborazione e della contaminazione dei generi nella letteratura russa contemporanea, con particolare attenzione al romanzo: in che modo si adatti, quale sia la sua funzione, quali le principali tendenze. La prima parte del corso sarà di carattere teorico, mentre la seconda parte affronterà in modo più specifico una campionatura di testi.
Dopo un primo ciclo di lezioni sulla narrativa spagnola pubblicata tra il 1940 a il 2020, gli studenti saranno guidati nella realizzazione di un elaborato su un particolare aspetto della materia trattata, o su un’opera particolarmente rilevante del panorama tracciato in aula. Contenuti e modalità di organizzazione degli elaborati verranno esposti in aula in spagnolo e discussi collegialmente. La versione scritta (in spagnolo) dovrà essere consegnata dieci giorni prima dell’appello orale e verrà valutata come parte integrante del programma d’esame.
Il corso affronterà il tema della lingua nell'opera di Michail Bulgakov, attraverso l'analisi, la comprensione e la traduzione di alcune parti del romanzo Il maestro e Margherita da un lato, e attraverso la comprensione, lo studio e l'analisi della trasposizione filmica del romanzo dall'altro. Verranno analizzate, in modo particolare, alcune puntate della serie Master i Margarita girata dal regista Vladimir Bortko (Master i Margarita 2005, https://www.culture.ru/movies/1608/master-i-margarita ). L'analisi contrastiva dei due testi permetterà di evidenziare non solo le differenze e peculiarità linguistiche dei due testi, ma anche le diverse sfide a cui sono chiamati i traduttori nei due ambiti della traduzione, letteraria e multimediale.
Melanconia e spleen nella poesia del Rinascimento polacco Il corso propone un excursus critico tra le liriche dei grandi poeti del Cinquecento, con analisi di testi e poetiche, dai poeti polacco-latini a Jan Kochanowski e Sęp Szarzyński.