Metodi e modelli per Data Science a.a. 2023-2024

  • Il corso di studio punta ad integrare un’ampia preparazione di base nei settori della matematica e dell’informatica più rilevanti per la Data Science, con una preparazione fortemente interdisciplinare e volta anche a familiarizzare gli studenti con alcune delle discipline in cui le applicazioni possono essere più rilevanti.

    Le tecniche di Data Science che vengono introdotte non sono considerate dal punto di vista meramente applicativo, ma ci si pone l’obiettivo di comprenderne in profondità i fondamenti matematici e la logica del loro sviluppo, nella prospettiva di formare laureati che siano in grado di innovare le procedure esistenti sia dal punto di vista teorico che in funzione del loro utilizzo in particolari ambiti. L'obiettivo del corso di studio è quindi quello di formare laureati con competenze fortemente spendibili sul mercato del lavoro, ma contemporaneamente con una preparazione che permetta ulteriori studi specialistici in tutti i campi in cui la Data Science sta mostrando la sua efficacia. Più specificamente i laureati in Metodi e Modelli per Data Science avranno buone conoscenze di base nell’area matematica con particolare riguardo alle metodologie di previsione ed agli aspetti computazionali.

    A queste si affiancano, parimenti rilevanti, buone conoscenze di base nell’area informatica con particolare riguardo tecniche di programmazione avanzate e all’utilizzo di strutture dati.

    Conoscenze di base concernenti l’apprendimento automatico e l’analisi di sistemi complessi, insieme ad adeguate capacità comunicative negli ambiti tecnici di riferimento, completano il quadro formativo che gli studenti matureranno al termine del percorso. In dettaglio, nella prima parte del percorso formativo, gli studenti sono tenuti ad acquisire le conoscenze e competenze di base dei seguenti argomenti: algebra lineare, probabilità, statistica, informatica e tecniche di programmazione, gestione di database, calcolo differenziale e integrale per funzioni di una e più variabili reali, fisica. Successivamente, per fornire basi estremamente solide per i vari aspetti della Data Science, il percorso formativo punta a far acquisire conoscenze e competenze più avanzate nell’ambito dell’analisi, della probabilità e della statistica dell’analisi numerica, dell’ottimizzazione, degli algoritmi e strutture dati nonché degli aspetti introduttivi del machine learning e dell’analisi economica, considerando che l’esposizione a questo ambito applicativo può senz’altro accrescere notevolmente l’attrattività degli studenti per il mondo del lavoro. A questa preparazione fa da complemento un'ampia possibilità di scelta di crediti formativi affini e integrativi volta a consentire la declinazione delle attitudini e degli interessi dello studenti sia attraverso l’approfondimento di ulteriori aspetti metodologici relativi all’apprendimento automatico, alle tecniche di previsione ed alla modellistica numerica, sia tramite l’acquisizione di conoscenze in ulteriori ambiti applicativi, in particolare tra le scienze fisiche o la finanza o l’informatica. Il percorso formativo si conclude con la prova finale, per la preparazione della quale si fornisce un'apposita assistenza didattica.

    Questa prova non risulta particolarmente onerosa in termini di crediti formativi, e può riguardare sia l’approfondimento di aspetti teorici già incontrati durante i corsi, sia lo sviluppo di applicazioni, anche in collaborazione con le aziende con il quale il corso di laurea è in contatto.

  • Sono ammessi al corso di laurea gli studenti in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo.

    È richiesta una buona conoscenza degli argomenti di base di matematica usualmente presentati nel ciclo di studi secondario (un syllabus dettagliato sarà reso disponibile on line sul sito del CdS).

    La consuetudine con il ragionamento matematico completa un’adeguata preparazione iniziale.

    Il regolamento didattico del corso di laurea descrive in dettaglio le conoscenze di base richieste per l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale, precisa le modalità con cui la struttura didattica competente verifica tali conoscenze e indica gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi, da assolvere entro il primo anno di corso, nel caso la verifica non risulti soddisfacente.

  • Il corso di studio punta ad integrare una ampia preparazione di base nei settori della Matematica e dell’Informatica più rilevanti per lo studio, la gestione e l’analisi dei dati (per brevità Data Science), con una formazione fortemente interdisciplinare nella quale gli studenti possano acquisire familiarità in alcuni degli ambiti applicativi in cui la Data Science ha già mostrato la sua grande rilevanza, quali ad esempio l’Ingegneria, l’Informatica e la Finanza.

    Le metodologie che vengono introdotte non sono considerate dal punto di vista meramente applicativo, ma ci si pone l’obiettivo di comprenderne in profondità i fondamenti matematici e la logica di sviluppo, nella prospettiva di formare laureati che siano in grado di innovare le procedure esistenti sia dal punto di vista teorico sia in funzione del loro specifico utilizzo.

    L’obiettivo del corso di studio è quindi quello di formare laureati con competenze fortemente spendibili sul mercato del lavoro, ma contemporaneamente con conoscenze che permettano ulteriori studi specialistici in tutti i campi in cui la Data Science sta mostrando la sua efficacia. Gli studenti acquisiranno nell’ambito dei corsi di base le conoscenze e competenze necessarie nei seguenti argomenti, svolti in insegnamenti fondamentali: Algebra Lineare e Calcolo Matriciale, Calcolo Differenziale e Integrale per funzioni di una e più variabili reali, Probabilità, Statistica, Informatica e Tecniche di Programmazione, Gestione di Basi di Dati, Fisica. A questi corsi si aggiungono un insieme di esami caratterizzanti che coprono ulteriori sviluppi nell’ambito dell’Analisi, della Probabilità e della Statistica e soprattutto Analisi Numerica, Ottimizzazione, Calcolo Matriciale anche da un punto di vista computazionale, Algoritmi e Strutture Dati, Machine Learning; l’insieme di questi corsi è in grado di fornire basi estremamente solide per tutti gli aspetti della Data Science. I corsi affini permettono di acquisire competenze nell’ambito della Programmazione Avanzata e Parallela.

    Fra essi è presente un esame introduttivo all’Analisi Economica, considerando che l’esposizione a questo ambito applicativo può senz’altro accrescere notevolmente l’attrattività degli studenti per il mondo del lavoro.

    Sono presenti quindi una grande varietà di corsi per crediti formativi affini e integrativi, con l’opportunità per gli studenti sia di approfondire ulteriori aspetti metodologici relativi all’Intelligenza Artificiale, al Machine Learning, alla Statistica/Probabilità ed ai Metodi Numerici, sia di conoscere sin dal percorso formativo triennale ulteriori ambiti applicativi, in particolare tra le Scienze Fisiche o la Finanza.

    Una larga parte dei corsi, ed in particolare tutti quelli relativi alla Programmazione, sono ampiamente supportati da attività laboratoriale. Il percorso formativo si conclude con la prova finale, per la preparazione della quale si fornisce un’apposita assistenza didattica.

    Questa prova non risulta particolarmente onerosa in termini di crediti formativi e può riguardare sia l’approfondimento di aspetti teorici già incontrati durante i corsi, sia lo sviluppo di applicazioni, anche in collaborazione con le imprese con il quale il corso di laurea è in contatto. Ogni insegnamento prevede esercitazioni ed una verifica finale che avviene, di norma, attraverso la valutazione di un elaborato scritto e/o un colloquio orale.

    In tutto il percorso formativo sono previste attività tutoriali e seminariali mirate, in particolare, ad affinare la capacità di risolvere problemi, a sviluppare autonomia di giudizio e abilità comunicative. Sbocchi occupazionali: La richiesta di laureati in Metodi e Modelli per Data Science al momento sembra fortissima in ambiti anche molto diversi tra loro.

    Tra le attività professionali che i laureati di questo corso saranno in grado di svolgere, menzioniamo le seguenti: - Aziende ad alta tecnologia nei settori dell’Information and Communication Technology - Aziende ad alta tecnologia in ambito fisico ed ingegneristico che svolgano attività legate ai Big Data ed all’Intelligenza Artificiale, ad esempio nel settore energetico - Consulenza industriale - Consulenza scientifica in tutti i campi della ricerca pura e applicata che richiedono la gestione di grandi moli di dati - Banche e compagnie d’assicurazione per consulenza in ambito finanziario ed assicurativo nel settore pubblico e nel settore privato - Consulenza in ambito Medico e Biologico, incluse le aziende di ricerca farmaceutica e biotecnologica, nella misura in cui esse utilizzino tecniche di Machine Learning ed Intelligenza Artificiale Oltre al diretto ingresso nel mondo del lavoro, il laureato in Metodi e Modelli per Data Science potrà proseguire gli studi nelle Lauree Magistrali, o più in generale in studi di secondo livello, di ambito matematico, statistico, informatico ma anche di ambiti applicativi specifici ove la solida preparazione matematica e statistica e la robusta competenza informatica risultano rilevanti

  • La prova finale per il conseguimento della Laurea in Metodi e Modelli per Data Science richiede la preparazione e redazione di una tesi, frutto di un lavoro del laureando svolto sotto la guida di un relatore e una dissertazione conclusiva. La tesi richiede, da parte dello studente, un adeguato approfondimento di un argomento che può riguardare aspetti teorici già incontrati durante i corsi, sia lo sviluppo di applicazioni, anche in collaborazione con le imprese con il quale il corso di laurea è in contatto.

    La tesi, che può essere redatta anche in lingua inglese, previo consenso del relatore e approvazione del Coordinatore, viene discussa e valutata nella seduta di laurea.

    Durante la discussione orale il candidato dovrà mostrare, oltre alla padronanza dell’argomento trattato, autonomia e capacità espositiva e di sintesi. Possono essere relatori di tesi i docenti universitari di Tor Vergata o di altri Atenei italiani, nonché i ricercatori di enti di ricerca accreditati.

    Nel caso di docenti universitari esterni all'Ateneo o di ricercatori appartenenti ad enti di ricerca accreditati, il Coordinatore designerà un correlatore scelto tra i docenti dei dipartimenti associati al CdS.

    In relazione ad obiettivi specifici, e nel quadro di convenzioni che lo prevedano esplicitamente, lo svolgimento della tesi può essere effettuato mediante tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione ed enti esterni, oltre che nell'ambito di soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.

    In questi casi viene assegnato al laureando un tutor esterno che assume il ruolo di correlatore mentre il Coordinatore designerà come relatore un docente interno ai dipartimenti associati al CdS.

    Il Coordinatore assegna ad ogni laureando un docente di uno dei dipartimenti associati al CdS con funzione di controrelatore.

    Relatore, controrelatore ed eventuale correlatore, se non presenti alla seduta di laurea, inviano una relazione scritta sull’elaborato del candidato. Le sedute di laurea si svolgono di norma in cinque appelli annuali, nell’arco di tre sessioni (estiva, autunnale, invernale), fissati ogni anno dal corso di studio e adeguatamente pubblicizzati.

    Venti giorni prima dell’appello scelto per l’esame di laurea lo studente deve presentare domanda presso le segreterie studenti della Macroarea di Scienze dove adempirà alle formalità amministrative. La commissione per la valutazione dell’esame di laurea è composta da 5 docenti ed almeno 1 supplente.

    Di norma i docenti sono afferenti ai dipartimenti associati al CdS e comunque devono essere docenti interni all’Ateneo.

    La commissione è nominata dal Direttore del Dipartimento di riferimento, su proposta del Coordinatore.

    Il Presidente della commissione di laurea è di norma il professore con maggiore anzianità di servizio tra i docenti della Commissione. La Commissione esprime un voto in centodecimi, con eventuale lode decisa all'unanimità.

    Per la formazione del voto di laurea, la commissione calcola, anzitutto, la media dei voti, valutati in trentesimi e pesati secondo i crediti, delle attività formative che prevedono valutazione di profitto.

    Il punteggio derivante da tale media, convertito in centodecimi, può essere incrementato di al più 7 punti per la tesi, la relativa discussione e la carriera didattica dello studente.

  • Sono ammessi al corso di laurea gli studenti in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto idoneo. Per l'ammissione al Corso è, altresì, richiesto il possesso ovvero l'acquisizione di una adeguata preparazione iniziale, la quale viene verificata attraverso una prova obbligatoria da svolgere prima dell'immatricolazione. Possono essere esonerati dallo svolgimento della prova gli studenti che hanno superato l’esame di stato conclusivo della scuola secondaria di secondo grado con un voto pari o superiore ad una soglia annualmente riportata nel Bando. La prova consiste in un test che si compone di quesiti di matematica di base (oggetto di insegnamento nei programmi delle scuole superiori) e di logica: la struttura del test (numero di domande), i criteri di attribuzione del punteggio e la soglia di punteggio per il superamento del test sono annualmente definiti nel Bando. Qualora la verifica non fosse positiva, saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi che dovranno essere assolti entro il primo anno.

    Per colmare le lacune riscontrate gli studenti potranno frequentare un Corso intensivo di Matematica di base (detto 'Matematica 0') e dovranno necessariamente superare un esame del primo anno di corso tra quelli riferiti ai settori “MAT” (sul sito del Corso di studio è pubblicata annualmente la lista di tali insegnamenti), prima di poter sostenere ulteriori esami.

Metodi e modelli per Data Science a.a. 2023-2024

Corso
  • Titolo: Metodi e Modelli per Data Science
  • Anno Accademico: 2023/2024
  • Tipo: Corso di Laurea
  • Manifesto: 08aa7c08-9dcc-41a2-b2c1-1e0ce0cd1d30
  • ISCED: 0541
Info