La redazione del Piano di Uguaglianza di genere (o Gender Equality Plan) rientra tra le misure individuate dalla Commissione Europea per promuovere l'uguaglianza di genere - identificata ormai da più di un ventennio tra le priorità delle politiche europee - nella ricerca e nell'innovazione.
Il programma Horizon Europe (2021-2027) prevede infatti che le organizzazioni pubbliche (enti di ricerca, università ecc.) debbano avere adottato a livello istituzionale un Gender Equality Plan (GEP) a partire dalle call con scadenza nel 2022. In analogia con Horizon Europe, anche l'accesso agli strumenti per la ricerca e innovazione attuati nell'ambito del PNRR - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede, per tutte le organizzazioni pubbliche e private, l'obbligo di essere dotate del Bilancio di Genere e del Piano di Uguaglianza di Genere.
L'Università degli Studi di Roma Tor Vergata ha rinnovato (D.R. 2541/2023) il Gruppo di lavoro incaricato di predisporre il Piano di Uguaglianza di genere e i relativi aggiornamenti periodici con l'obiettivo di far sì che la redazione del documento, di concerto con la predisposizione del Bilancio di Genere, si concretizzi come momento di analisi e di confronto sulla reale identità dell'Ateneo, consentendo di valutare l'efficacia e la sostenibilità delle azioni adottate, di ottimizzare i risultati già ottenuti, segnalare eventuali contraddizioni e punti di attenzione e anche di evidenziare opportunità e risorse, dando avvio a nuove politiche.
Il Gruppo di lavoro, presieduto dalla Delegata del Rettore alle Pari Opportunità e Inclusione Dott.ssa Barbara Martini, è così composto:
Il documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo: