28 Maggio 2014, Villa Mondragone
La manifestazione sarà un momento di riflessione sulle figure di quattro illustri matematici, Guido Castelnuovo, Federigo Enriques, Tullio Levi-Civita e Vito Volterra, che sono vissuti ed hanno operato tra la seconda metà del XIX e la prima metà del XX secolo, legati tra loro da vincoli di parentela e comuni tradizioni familiari. La loro importanza risiede non solo nei contributi che essi hanno dato alla matematica, ma anche nella loro vasta e profonda attività culturale, sociale e politica.
Castelnuovo ed Enriques sono punto di riferimento per gli studiosi di geometria algebrica. Castelnuovo fu anche un profondo cultore di calcolo delle probabilità, mentre Enriques ha dato contributi fondamentali alla filosofia, alla storia della scienza e alla didattica delle matematiche.
Levi-Civita è stato un grande geometra differenziale e fisico matematico, i cui risultati sono stati cruciali per lo sviluppo della teoria della relatività.
Volterra, i cui contributi all’analisi matematica, alla fisica matematica e alle applicazioni della matematica sono stati fondamentali, è uno dei fondatori della moderna analisi funzionale.
Va ricordato anche il loro impegno civile: Volterra è stato uno dei fondatori del CNR, Castelnuovo promosse la rinascita dell’Accademia dei Lincei nel secondo dopoguerra, Enriques si è distinto nella difesa del ruolo della scienza nella cultura dei giovani, Volterra si rifiutò di prestare il giuramento imposto ai professori universitari dal governo fascista, tutti e quattro dovettero subire persecuzioni a causa delle leggi razziali.
Questi, ad altri temi ad essi connessi, saranno trattati dai relatori e saranno oggetto di riflessione e discussione. Le conferenze saranno non specialistiche, interdisciplinari e dirette ad un pubblico di varia cultura e interessi.