D.R. n. 2318 del 14/10/2021 (Rif. 1761) G.U. n. 91 del 16/11/2021 Scadenza 16/12/2021
Macrosettore: 12/F - Diritto processuale civile
Settore concorsuale: 12/F1 - Diritto processuale civile
Settore scientifico disciplinare: IUS/15 - Diritto processuale civile
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Giurisprudenza
Criteri Generali di Valutazione dei Titoli: I) l’attività di coordinamento e di organizzazione di gruppi di ricerca e la partecipazione a essi; II) l’attività didattica frontale in corsi di laurea, di laurea magistrale, di dottorato di ricerca e di master universitari, presso università italiane e straniere, nonché il coordinamento di iniziative in campo didattico svolte in ambito nazionale e internazionale.
Criteri Generali di Valutazione delle Pubblicazioni: I) originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; II) qualità della produzione scientifica, valutata anche sulla base del rigore metodologico e dei risultati innovativi conseguiti; III) congruenza e coerenza dell’attività del candidato con le discipline comprese nel settore concorsuale e nel settore scientifico-disciplinare di cui alla procedura; IV) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica; V) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all’evoluzione delle conoscenze del settore scientifico disciplinare oggetto della procedura; VI) maturità scientifica, intesa come il riconoscimento di un positivo livello della qualità e originalità dei risultati raggiunti nelle ricerche affrontate e tale da conferire una posizione riconosciuta nel panorama almeno nazionale della ricerca.
Funzioni che il professore è tenuto a svolgere: Il professore è tenuto a svolgere le funzioni previste dalla vigente normativa in materia di stato giuridico del personale docente universitario e dal codice etico di Ateneo.
Tipologia di impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti, ivi incluse attività di tutoraggio e orientamento, relativamente ad insegnamenti afferenti al settore scientifico disciplinare IUS/15 nell’ambito dei corsi di studio e delle altre attività didattiche riguardanti l’intera offerta formativa della Macroarea di Giurisprudenza.
Tipologia di impegno scientifico: L’impegno scientifico consiste nell’approfondimento dei temi rientranti nel settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, ossia: gli studi relativi alla disciplina del diritto processuale civile (teoria generale del processo, principi costituzionali e sovranazionali in tema di tutela giurisdizionale civile, processo di cognizione, processo esecutivo, procedimenti speciali, arbitrato, diritto processuale lavoro, ordinamento giudiziario), con particolare riferimento ai profili relativi ai nessi con il diritto sostanziale ed alla comparazione
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello buono)
Numero massimo di pubblicazioni e arco temporale numero massimo: 10.
Il candidato è tenuto a presentare almeno una pubblicazione, tra quelle sopra indicate, relativa agli ultimi cinque anni calcolati a partire dal 1° gennaio del quinto anno anteriore all’anno di pubblicazione del bando, pena l’esclusione dalla procedura
Requisiti per l’ammissione: Sono ammessi a partecipare alla procedura: 1) gli studiosi che abbiano conseguito l’abilitazione scientifica nazionale ai sensi dell’art. 16 della legge n. 240 del 2010 per il settore concorsuale ovvero per uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore di cui al precedente art. 1 e per le funzioni oggetto del procedimento ovvero per funzioni superiori, purché non già titolari delle medesime funzioni superiori; 2) gli studiosi che abbiano conseguito l’idoneità per la seconda fascia ai sensi della legge n. 210 del 1998 e ss.mm.ii. nel settore concorsuale ovvero in uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore di cui all’art 1, limitatamente al periodo di durata della stessa; 3) i professori di seconda fascia già in servizio presso altri Atenei inquadrati nel settore concorsuale ovvero in uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore di cui all’art. 1 del presente bando; 4) gli studiosi stabilmente impegnati all’estero in attività di ricerca o insegnamento a livello universitario in posizioni di livello pari a quello oggetto del bando, sulla base della tabella di corrispondenza tra le posizioni accademiche italiane e quelle estere, definita con Decreto ministeriale 1° settembre 2016, n. 662, come integrato dal Decreto ministeriale 1° giugno 2017, n. 372.