Pubblicato il 02/03/2022 D.R. n. 396 dell’8/02/2022 – Riferimento 1864 G.U. n. 17 del 01/03/2022 Scadenza 31/03/2022 ore 13:00
La documentazione è presente nella sezione allegati
Settore concorsuale: 06/A3 - Microbiologia e Microbiologia Clinica
Settore scientifico disciplinare: MED/07 - Microbiologia e Microbiologia Clinica
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Medicina Sperimentale
Funzioni che il professore è tenuto a svolgere: Il professore è tenuto a svolgere le funzioni previste dalla vigente normativa in materia di stato giuridico del personale docente universitario e dal codice etico di Ateneo.
Tipologia di impegno didattico L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti relativamente alle tematiche del settore scientifico disciplinare MED/07, da espletarsi nei corsi di laurea, nonché nei corsi delle scuole di specializzazione e dottorato attivati presso l’Ateneo.
Tipologia di impegno scientifico Attività di ricerca di base, nel settore scientifico disciplinare MED/07 con particolare riguardo agli aspetti più innovativi e di recente sviluppo nell’ambito del ruolo patogenetico, diagnostico e terapeutico dei retrovirus endogeni umani.
Lingua straniera richiesta: Lingua inglese
Numero massimo di pubblicazioni e arco temporale: numero massimo: 12 (dodici).
Il candidato è tenuto a presentare almeno una pubblicazione relativa agli ultimi cinque anni calcolati a partire dal 1° gennaio del quinto anno anteriore all’anno di pubblicazione del bando, pena l’esclusione dalla procedura.
Requisiti per l’ammissione: Sono ammessi a partecipare alla procedura comparativa esclusivamente i ricercatori a tempo indeterminato in servizio presso le Università italiane, in possesso dell’abilitazione scientifica nazionale per il settore concorsuale ovvero per uno dei settori concorsuali ricompresi nel medesimo macrosettore, indicati al precedente articolo 1, e per le funzioni, oggetto della presente procedura, ovvero per funzioni superiori, purché non siano già titolari delle medesime funzioni superiori.