D.R. n. 2635 del 16/11/2021 - Riferimento 1848 G.U. n. 1 del 04/01/2022 Scadenza 3/02/2022
Settore concorsuale: 02/A1- Fisica sperimentale delle interazioni fondamentali
Settore scientifico disciplinare: FIS/01– Fisica sperimentale e FIS/04 – Fisica nucleare e subnucleare
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Fisica
Durata: 3 anni
Progetto scientifico Titolo: Gestione della missione spaziale CSES/Limadou-1
Responsabile scientifico: Prof.ssa Roberta Sparvoli
CSES/Limadou è una missione italo/cinese volta a studiare fenomeni elettromagnetici collegati all’attività sismica. Il primo satellite cinese CSE/Limadou -1 è stato lanciato il 2 febbraio 2018 con a bordo il rilevatore italiano HEPD. La missione necessita di un controllo giornaliero per quanto riguarda lo scaricamento dei dati ed il corretto funzionamento dello strumento in volo. Nel caso di anomali o comportamenti non corretti è necessario attivare procedure correttive in grado di mettere di nuovo lo strumento in condizioni di acquisizione. La vita del satellite CSE/Limadou -1 è garantita per ulteriori 3 anni almeno.
Scientific project Title: Management of the CSES/Limadou-1 space mission
Scientific coordinator: Prof. Roberta Sparvoli
CSES/Limadou is an Italian/Chinese mission aimed at studying electromagnetic phenomena related to seismic activity. The first chinese satellite CSE/Limadou -1 was launched on february 2, 2018 with the italian HEPD detector on board. The mission requires a daily check as regards the download of data and the correct funcioning of the instrument in flight. In case of anomalies or incorrect behaviour, corrective procedures are actively needed to put the istrument back into acquisition conditions. The life of the CSE/Limadou -1 satellite is guaranteed for a further three years at least.
Attività di ricerca prevista: L'attività di ricerca consisterà nello scaricamento costante dei dati dal Ground Segment cinese a quello italiano presso il centro SSDC dell’ASI; gestione della fase di controllo di HEPD-01 in volo e degli altri detector; analisi dei dati di telemetria e dei dati scientifici per la rivelazione pronta di anomalie; sviluppo ed attivazione di procedure di emergenza per il ripristino del corretto funzionamento degli strumenti in volo; spacchettamento e preparazione dei dati per l’analisi scientifica; implementazione della pipeline di analisi e riempimento del DB dei files di calibrazione ed acquisizione dati.
Research activity: The research activity will consist of constant downloading of data from the Chinese Ground Segment to the Italian one at the ASI SSDC center; management of the control phase of HEPD-01 in flight and of the other detectors; analysis of telemetry data and scientific data for prompt detection of anomalies; development and activation of emergency procedures for restoring the correct functioning of instruments in flight; unpacking and preparation of data for scientific analysis; implementation of the analysis pipeline and filling of the DB of calibration and data acquisition files.
Obiettivi scientifici: Nel 2018 è stato messo in orbita il satellite CSES/Limadou-01, primo della costellazione di satelliti cinesi CSES volti allo studio di correlazioni litosfera-ionosfera-magnetosfera. Questo satellite – lanciato a Febbraio 2018 - porta a bordo anche un rivelatore di particelle (chiamato HEPD) realizzato in Italia con un fondamentale contributo del gruppo di ricerca del Dipartimento di Fisica. Il secondo volo è previsto per il 2023.
Queste missioni hanno a bordo diversi strumenti per la rivelazione di campi elettrici, magnetici, plasma e particelle presenti in ionosfera, le cui perturbazioni sono segnali di eventi di natura solare, geofisica (come vulcani e terremoti) o antropica. L’analisi combinata dei vari strumenti permette di identificare la sorgente della perturbazione e studiare i meccanismi di interazione in gioco.
A bordo del secondo satellite CSES-02 l’Italia installerà un secondo rivelatore di particelle - chiamato HEPD-02 - e un rilevatore di campo elettrico EFD, delle cui fasi di realizzazione, calibrazione e funzionamento in volo è completamente responsabile.
Impegno didattico: L’impegno didattico consisterà in attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti nelle discipline relative al settore scientifico-disciplinare oggetto della procedura.
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni: Il candidato è tenuto a produrre un numero massimo di 12 (dodici) pubblicazioni.
Requisiti per l’ammissione alla procedura pubblica selettiva: Dottorato di ricerca in Fisica.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 382 del 1980, o la determina di equivalenza del titolo estero a quello italiano rilasciata ai sensi dell’art. 38 del d.lgs. n. 165 del 2001.