D.R. n. 29 del 10/01/2022 - Riferimento 1853 G.U. n. 9 del 1/2/2022 Scadenza 3/03/2022
Settore concorsuale: 03/C1 – Chimica organica
Settore scientifico-disciplinare: CHIM/06 – Chimica organica
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche
Attività di ricerca prevista: L’impegno scientifico avrà ad oggetto attività di ricerca nell’ambito della Chimica organica sostenibile, con particolare riguardo alla sintesi di molecole organiche tramite reazioni e processi ecocompatibili e sostenibili. L’attività di ricerca sarà altresì incentrata sulla sintesi di molecole organiche da utilizzare come materiale sensibile nell’ambito del fotovoltaico organico, in particolare dyes prettamente organici da utilizzare come strato foto-attivo in dispositivi fotoelettrochimici, con studio delle proprietà elettroniche e molecolari dei composti anche attraverso calcoli computazionali DFT
Research activity: The scientific commitment will focus on research activities in the field of sustainable organic chemistry, with particular regard to the synthesis of organic molecules through environmentally friendly and sustainable reactions and processes. The research activity will also be aimed at the synthesis of organic molecules to be used as sensitive material in the field of organic photovoltaics, in particular purely organic dyes to be used as a photo-active layer in photoelectrochemical devices, with the study of the electronic and molecular properties of the compounds. also through DFT computational calculations.
Obiettivi scientifici: Sviluppo di processi ecosostenibili per ottenere molecole organiche di interesse applicativo nell’ambito dei materiali organici e come principi attivi in ambito biomedico
Impegno didattico: L’impegno didattico avrà ad oggetto attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti nell’ambito del settore scientifico disciplinare oggetto della procedura anche in relazione ai corsi di dottorato attivi nelle discipline ad esso relative.
Lingua straniera richiesta: Lingua Inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni: Il candidato è tenuto a produrre un numero massimo di 12 (dodici) pubblicazioni
Requisiti per l’ammissione alla procedura selettiva: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) essere in possesso del titolo di dottore di ricerca in Scienze Chimiche.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il decreto di equipollenza con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato ai sensi dell’art. 74 del D.P.R. n. 382 del 1980, o la determina di equivalenza del titolo estero a quello italiano rilasciata ai sensi dell’art. 38 del d.lgs. n. 165 del 2001.
Per ogni informazione in merito alla procedura per il riconoscimento del valore legale del titolo estero in Italia si invitano i candidati a consultare i seguenti link:
https://www.miur.gov.it/web/guest/titoli-accademici-esteri
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica
http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli.aspx
Nel caso in cui, al momento della presentazione della candidatura, la procedura per il rilascio del decreto di equipollenza o della determina di equivalenza sia in corso, i candidati sono tenuti a produrre la ricevuta attestante la presentazione della richiesta di rilascio del decreto o della determina, fermo restando l’obbligo – a pena di decadenza di produrre il decreto di equipollenza o la determina di equivalenza ai fini della stipulazione del contratto.
La mancanza dei succitati atti (il decreto di equipollenza oppure la determina di equivalenza oppure la ricevuta di presentazione della richiesta) determina l’esclusione dalla partecipazione alle procedure pubbliche selettive o l’impossibilità di instaurare il rapporto di lavoro.
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto della procedura, oppure
2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure
2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010.