D.R. n. 2362 del 20/10/2021 (Rif. 1823) G.U. n. 93 del 23/11/2021 Scadenza 23/12/2021
Settore concorsuale: Settore concorsuale 09/E3 – Elettronica
Settore scientifico-disciplinare: Settore scientifico disciplinare ING-INF/01 – Elettronica
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Ingegneria elettronica
Attività di ricerca prevista: Le attività di ricerca previste si inquadrano nell’ambito dell’elettronica per la Transizione Ecologica e le tecnologie della Sostenibilità. In quest’ambito la ricerca riguarderà il disegno, la progettazione, la fabbricazione e la caratterizzazione di dispositivi e sistemi per la cattura di energia rinnovabile, la sua trasformazione in energia elettrica, la sua gestione ed eventualmente l’accumulo. Una parte della ricerca sarà orientata allo sviluppo di dispositivi fotovoltaici per applicazioni integrate in edifici e in dispositivi elettronici a bassa potenza e IoT. Particolare attenzione verrà data allo sviluppo di tecniche di fabbricazione dei dispositivi e sistemi compatibili con Industria 4.0 e dunque facilmente trasferibili al mondo industriale tramite i paradigmi specifici della terza missione dell’Università.
Obiettivi scientifici: Gli obiettivi scientifici consistono nel conseguire risultati di rilievo nel settore. I suddetti risultati saranno divulgati mediante la relativa pubblicazione su riviste internazionali con processo di revisione, nella presentazione a conferenze internazionali, nelle attività̀ di terza missione (brevetti, collaborazione con aziende, etc.) e nella partecipazione a progetti internazionali.
Impegno didattico: L’attività̀ di didattica, didattica integrativa e di servizio agli studenti sarà svolta nell’ambito del settore scientifico disciplinare ING-INF/01, con particolare riferimento all’indirizzo “Elettronica per l’Energia” del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettronica. La didattica integrativa e di servizio agli studenti riguarderà seminari, cicli di approfondimento, tutoraggio e assistenza agli esami Lingua straniera richiesta Lingua inglese (livello ottimo)
Numero massimo di pubblicazioni: Il candidato è tenuto a produrre un numero massimo di 20
pubblicazioni.
Requisiti per l’ammissione alla procedura selettiva: Sono ammessi a partecipare alla procedura selettiva i candidati italiani e stranieri in possesso dei seguenti requisiti:
1) essere in possesso del titolo di dottore di ricerca in Ingegneria Elettronica.
Per i titoli di studio conseguiti all’estero i candidati sono tenuti ad allegare il decreto di equipollenza
con il titolo di dottore di ricerca dell’ordinamento universitario italiano, rilasciato ai sensi dell’art.
74 del D.P.R. n. 382 del 1980, o la determina di equivalenza del titolo estero a quello italiano
rilasciata ai sensi dell’art. 38 del d.lgs. n. 165 del 2001. Nel caso in cui, al momento della
presentazione della candidatura, la procedura per il rilascio del decreto di equipollenza o della
determina di equivalenza sia in corso, i candidati sono tenuti a produrre la ricevuta attestante la
presentazione della richiesta di rilascio del decreto o della determina, fermo restando l’obbligo di
produrre il decreto di equipollenza o la determina di equivalenza ai fini della stipulazione del
contratto, di cui al successivo art. 11.
2) aver conseguito l’Abilitazione Scientifica Nazionale alle funzioni di professore di prima o di
seconda fascia, di cui all’articolo 16, della legge n. 240 del 2010, nel settore concorsuale oggetto
della procedura, oppure 2bis) aver usufruito di contratti da ricercatore a tempo determinato di cui all’art. 24, comma 3, lettera a), della legge n. 240 del 2010, oppure 2ter) aver usufruito, per almeno tre anni, anche non consecutivi: di assegni di ricerca conferiti ai sensi dell’art. 51, comma 6, della legge n. 449 del 1997 e ss.mm. oppure di assegni di ricerca ai sensi dell’art. 22 della legge n. 240 del 2010 oppure di borse post-dottorato ai sensi dell’art. 4 della legge n. 398 del 1989; oppure di analoghi contratti, assegni o borse in Atenei stranieri oppure di contratti stipulati ai sensi dell’art. 1, comma 14, della legge n. 230 del 2005. Ai fini della maturazione del periodo minimo triennale, le attività svolte nelle tipologie di contratti o attività ivi elencate sono cumulabili con i periodi di attività svolti nell’ambito dei contratti di cui all’art. 24, comma 3, lettera a) della legge n. 240 del 2010.