D.R. n. 2636 del 16/11/2021 (Rif. 1835) Pubblicato il 17/11/2021 Scadenza 17/12/2021 ore 13:00
La documentazione è presente nella sezione allegati.
Settore concorsuale: 02/A1 ˗ Fisica Sperimentale delle interazioni fondamentali
Settore scientifico disciplinare: FIS/01 ˗ Fisica sperimentale e FIS/04 ˗ Fisica nucleare e subnucleare
Sede di afferenza e di servizio: Dipartimento di Fisica
Criteri Generali di Valutazione dei Titoli: I) Attività di coordinamento e di organizzazione di gruppi di ricerca e la partecipazione a essi; II) l’attività didattica frontale in corsi di laurea, di laurea magistrale, di dottorato di ricerca e di master universitari, presso università italiane e straniere, nonché il coordinamento di iniziative in campo didattico svolte in ambito nazionale e internazionale; III) la responsabilità scientifica per progetti di ricerca internazionali e nazionali ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi che prevedano la revisione tra pari; IV) la direzione o partecipazione a comitati editoriali di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati di riconosciuto prestigio; V) la formale attribuzione di incarichi di ricerca (fellowship) presso qualificati atenei e istituti di ricerca esteri o sovranazionali; VI) il conseguimento di premi e riconoscimenti per l’attività scientifica, inclusa l’affiliazione ad accademie di riconosciuto prestigio nel settore; VII) i risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico in termini di partecipazione alla creazione di nuove imprese (spin off), sviluppo, impiego e commercializzazione di brevetti; VIII) l’organizzazione o partecipazione come relatore a convegni di carattere scientifico in Italia o all’estero; IX) il ruolo di componente di comitati scientifici di laboratori o istituzioni di ricerca nazionali o internazionali.
Criteri Generali di Valutazione delle Pubblicazioni: I) originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; II) congruenza dell’attività del candidato con le discipline comprese nel settore concorsuale e nel settore scientificodisciplinare di cui alla procedura; III) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica; IV) continuità temporale della produzione scientifica, anche in relazione all’evoluzione delle conoscenze dello specifico settore scientifico disciplinare, fatti salvi i periodi, adeguatamente documentati, di allontanamento non volontario dell’attività di ricerca, con particolare riferimento alle funzioni genitoriali; V) consistenza e impatto dell’intera produzione
Funzioni che il professore è tenuto a svolgere: Il professore è tenuto a svolgere le funzioni previste dalla vigente normativa in materia di stato giuridico del personale docente universitario e dal codice etico di Ateneo. Tipologia di impegno didattico.
Tipologia di impegno didattico: L’impegno didattico consiste nello svolgimento di attività didattica, di didattica integrativa e di servizio agli studenti nell'ambito delle discipline del settore scientifico disciplinare oggetto della procedura, con particolare riguardo all’insegnamento della Fisica delle particelle elementari e della Fisica delle astroparticelle.
Tipologia di impegno scientifico: L’impegno scientifico consiste nello svolgimento di attività di ricerca nell’ambito dei settori scientifici disciplinari oggetto della procedura e, in specie, nell’insegnamento della Fisica sperimentale delle particelle elementari e delle loro interazioni, incluse quelle gravitazionali, con l’ausilio di adeguati strumenti di rivelazioni e computazionali; attività di ricerca sperimentale relativa alla Fisica delle astroparticelle e in particolare allo studio dei raggi cosmici.
Numero massimo di pubblicazioni e arco temporale numero massimo: 16
Il candidato è tenuto a presentare almeno una pubblicazione, tra quelle sopra indicate, relativa agli ultimi cinque anni calcolati a partire dal 1° gennaio del quinto anno anteriore all’anno di pubblicazione del bando, pena l’esclusione dalla procedura
Requisiti per l’ammissione: Sono ammessi a partecipare alla procedura i professori di seconda fascia e i ricercatori a tempo indeterminato in servizio presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” che abbiano conseguito l’abilitazione scientifica nazionale ai sensi dell’art. 16 della legge n. 240 del 2010 per il settore concorsuale e per le funzioni oggetto del procedimento.