Progetto HERVCOV: “Tor Vergata” al centro dell’Annual Meeting
Ricercatrici e ricercatori si incontrano presso la sede del Rettorato dopo un anno dall’inizio del progetto europeo
L’8 e 9 giugno ci sarà il primo Annual Meeting del progetto HERVCOV, progetto finanziato dalla Commissione Europea con quasi 7 milioni di euro, che coinvolge enti e aziende di Italia - tra cui l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”- , Croazia, Francia, Grecia e Spagna, che insieme da un anno stanno studiando la proteina che si è riattivata in concomitanza con la pandemia.
Due le sedi per gli appuntamenti legati a questo evento:
- L’8 giugno il convegno in cui si confronteranno ricercatrici e ricercatori della rete europea presso la sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”
- Il 9 giugno i lavori proseguono alle Mura del Valadier di Frascati (via del Castello, 19) e a partire dalle 16:00 si potrà partecipare gratuitamente all’HERVCOV Project in cui è possibile visitre i luoghi nel Metaverso di HERVCOV, incontrare le associazioni di divulgazione scientifica G.Eco e Bioscienza Responsabile e soddisfare le proprie curiosità grazie alle ricercatrici e ricercatori a disposizione dei visitatori.
La proteina protagonista di questi incontri deriva dalla sequenza ENV del retrovirus endogeno umano W (HERV-W ENV) ed è l’ “eredità” di infezioni antichissime, ancestrali, diventata parte integrante del DNA; è stata riattivata dall’azione del virus SARS-CoV-2 e permane nei pazienti COVID-19 in maniera elevata sia nel sangue sia nel tratto naso faringeo.
“La proteina ENV è espressa in maniera persistente anche diverse settimane dopo l’infezione nelle persone con la sindrome Post COVID-19” spiega la prof. Claudia Matteucci, referente scientifico dello studio in corso presso i laboratori di Microbiologia e Microbiologia clinica del dipartimento di Medicina Sperimentale di “Tor Vergata”.
La permanenza della proteina HERV-W-ENV può aprire nuove strade per lo studio degli effetti del Post COVID-19, tra le cui sindromi ricorrenti ci sono: fatica, difficoltà a respirare, problemi di memoria, concentrazione o sonno, tosse persistente, dolore al petto, difficoltà a parlare, dolori muscolari, perdita dell’olfatto o del gusto, depressione o ansia.
I passi avanti sono stati fatti anche grazie al CytoFLEX SRT Cell Sorter, uno strumento ad alta tecnologia in grado di separare popolazioni cellulari specifiche, in dotazione presso i laboratori di Microbiologia e Microbiologia clinica del dipartimento di Medicina Sperimentale dell’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata.
Referente scientifico prof. Claudia Matteucci, matteucci@med.uniroma2.it
Sito progetto europeo: https://www.hervcovproject.eu/
Credits photo prof. Claudia Matteucci
Rassegna stampa:
https://www.controluce.it/notizie/hervcov-virus-di-milioni-di-anni-fa-arrivano-a-frascati/
https://fidest.wordpress.com/2023/06/06/frascati-annual-meeting-in-italia/
https://www.ilmamilio.it/c/news/54745-virus-di-milioni-di-anni-fa-arrivano-a-frascati.html