Scienze dell'amministrazione e delle relazioni internazionali a.a. 2023-2024

  • Il Corso di studi ha l'obiettivo di assicurare agli studenti una solida formazione interdisciplinare in ambito giuridico, economico, storico, politico e sociologico, in una dimensione europea ed internazionale, al fine di maturare nel discente la capacità di analizzare in modo trasversale, ma con una solida prospettiva giuridica, gli assetti istituzionali, le dinamiche decisionali e i profili attuativi dell'amministrazione pubblica e privata. Nel terzo anno, si prevedono anche attività di laboratorio sulle soft skils e una differenziazione in tre percorsi (storico-politico, giuridico, economico) delle attività formative curriculari. Tali attività saranno svolte ai fini della migliore conoscenza delle modalità operative delle organizzazioni internazionali e nazionali, delle realtà aziendali e dei processi amministrativi multilivello. All'interno del percorso curriculare, lo studente seleziona ulteriori insegnamenti opzionali o ulteriori attività formative, per 12 CFU complessivi, da individuare tra quelli attivati dal Corso o tra quelli offerti dalle altre Macroaree dell'Ateneo, anche erogati in lingua inglese. Completa il corso una prova finale (5 CFU).

  • Per essere ammesso al corso di laurea, lo studente deve essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo dalla normativa vigente.

    Lo studente deve altresì possedere un'adeguata preparazione iniziale, verificata dell'Ateneo, come previsto dal DM 270/04.

    L'accesso avviene a seguito della partecipazione ad un test mirato a verificare le conoscenze richieste per l'accesso e l'adeguatezza della preparazione con particolare riferimento: alla conoscenza della lingua italiana, alla conoscenza di base della lingua inglese, a conoscenze di base storiche e politiche, matematiche e di cultura generale.

    Coloro che risultassero, a seguito del test, deficitari nelle conoscenze richieste, riceveranno l'indicazione di obblighi formativi aggiuntivi, conformemente a quando previsto dal Regolamento didattico del corso di studio.

  • Il corso di laurea in 'Scienze dell'amministrazione e delle relazioni internazionali' propone una formazione spiccatamente caratterizzata in senso interdisciplinare, integrando i tradizionali insegnamenti politologici e sociologici con i principali insegnamenti giuridici ed economici. Tale peculiare taglio didattico, adottato sin dal primo anno, si declina poi, al terzo anno, in curricula distinti (economico, giuridico, storico-politico), che consentono di sviluppare più specifiche competenze nell'ambito eletto dal laureando, pur sempre, tuttavia, secondo metodologie sensibili ai profili di interdisciplinarità delle singole materie. La specializzazione del terzo anno può trovare sbocco e coronamento nel conseguimento di una laurea magistrale in Economia, Lettere e Scienze Politiche. Una seconda cifra caratterizzante dell'offerta formativa è la proiezione internazionale, che contraddistingue la maggior parte degli insegnamenti impartiti, e l'attenzione alle competenze linguistiche, al cui sviluppo sono dedicati due appositi corsi nonché i corsi opzionali tenuti in lingua inglese. La strutturazione dell'offerta didattica risponde all'esigenza di calibrare la formazione dei laureandi sulla dimensione a un tempo interdisciplinare e globale dei fenomeni che investono le istituzioni, le amministrazioni e le imprese, che difficilmente si prestano ad essere decodificati e governati in modo organico da specialisti di singole materie. La coniugazione delle scienze giuridiche, economiche e politologiche è essenziale per creare figure professionali “a tutto tondo” in grado di operare in ambiti segnati ormai da commistioni assai forti e irreversibili, quali ad esempio: la PA e il settore pubblico allargato, sempre più improntato a moduli privatistici e a criteri di efficienza ed economicità; l'impresa e le strategie imprenditoriali, che non possono prescindere dalla ricognizione del quadro normativo e giurisprudenziale di riferimento, oggi sempre più complesso; la comunicazione e il marketing, sempre più rilevanti nell'attività delle istituzioni e dei soggetti operanti nell'arena politica; le relazioni internazionali, che dalla realtà circoscritta delle organizzazioni internazionali si va aprendo al ruolo capillare della società civile ed a processi di partenariato pubblico/privato dinamici ed innovativi.

  • La tesi elaborata sotto il coordinamento del docente relatore verrà discussa davanti ad una commissione di docenti, anche attraverso l'utilizzo di strumenti di supporto (slides, immagini, analisi di dati, ecc.).

    Alla presentazione del docente relatore e dello studente segue un dibattito tra lo studente e i docenti. La votazione finale sarà espressa in centodecimi ed è ritenuta positiva quando supera o è uguale a 66/110.

    Qualora si raggiunga il punteggio massimo, la commissione esaminatrice può a giudizio unanime attribuire la Lode.

    La trasformazione in centodecimi dei voti conseguiti negli esami in trentesimi comporta una media ponderata con i relativi CFU acquisiti. Per sostenere la prova finale lo studente deve aver superato tutti gli esami di profitto relativi agli insegnamenti inclusi nel proprio piano di studi vigente nell'anno di immatricolazione, comprese le eventuali prove di idoneità. Lo studente può redigere l'elaborato anche in lingua inglese e svolgere conseguentemente la prova finale nella stessa lingua, sulla base di almeno una delle seguenti condizioni: a) qualora scelga di redigere la tesi di un insegnamento impartito in lingua inglese; b) qualora il docente relatore sia d'accordo.

  • L'ammissione avviene a seguito della partecipazione ad un test mirato a verificare le conoscenze richieste per l'accesso e l'adeguatezza della preparazione con particolare riferimento: alla conoscenza della lingua italiana, alla conoscenza di base della lingua inglese, a conoscenze di base storiche e politiche, di logica e di cultura generale.

    Coloro che risultassero, a seguito del test preselettivo, deficitari nelle conoscenze richieste, riceveranno l'indicazione di obblighi formativi aggiuntivi, con l'individuazione delle aree carenti risultanti dal test preselettivo e la previsione di colloqui su letture indicate dal Coordinatore del corso di studio, nonché l'eventuale previsione di specifici corsi di recupero, conformemente a quanto previsto dal Regolamento didattico del corso di studio.

    L'immatricolazione di cittadini stranieri e/o con titoli di studio conseguiti all'estero è subordinata alla conformità a quanto previsto dalla normativa vigente. Dall'anno accademico 2019/2020 i test di orientamento per l'immatricolazione al Corso sono stati svolti online sul sito del delphi di Ateneo. Per ulteriori informazioni, si consiglia di consultare l'avviso di partecipazione al test di orientamento e valutazione delle competenze, disponibile al seguente link:

Scienze dell'amministrazione e delle relazioni internazionali a.a. 2023-2024

  • DIRITTO ROMANO E FONDAMENTI DEL DIRITTO EUROPEO Didattica Web

    Docente:

    Riccardo Cardilli

    Programma

    Il corso è articolato in due parti: una Parte introduttiva (Elementa prima), che intende chiarire il ruolo e l’importanza del diritto romano e della sua tradizione medievale e moderna nella formazione dei diritti dei singoli stati-membri dell’Europa; una Parte dedicata ai Fondamenti di Diritto pubblico che intende realizzare una comparazione funzionale tra alcuni principi e concetti fondamentali di diritto pubblico, con l’obiettivo di maturare una capacità critica di comprensione delle ideologie sottese alle costruzioni concettuali odierne (ad es. concezione romana di res publica e concezione moderna di Stato; popolo e popolazione; potere degli antichi e potere dei moderni; libertà degli antichi e libertà dei moderni; eguaglianza degli antichi ed eguaglianza dei moderni etc.); una Parte dedicata ai Fondamenti di Diritto privato che intende realizzare una comparazione funzionale tra alcuni principi e concetti fondamentali di diritto privato, con l’obiettivo di maturare una capacità critica di comprensione delle ideologie sottese alle costruzioni concettuali odierne (ad es. concezione romana di persona e concezione moderna di persona; concezione romana di res e concezione moderna di beni; la costruzione del concetto di negozio giuridico e suo fondamento ideologico; etc.). Tema 1 Diritto e essere umano: hominum causa omne ius constitutum est Tema 2 Giustizia degli antichi e giustizia dei moderni Tema 3 Democrazie degli antichi e democrazia dei moderni Tema 4 Libertà degli antichi e libertà dei moderni Tema 5 Eguaglianza degli antichi ed eguaglianza dei moderni Tema 6 Il 'potere' degli antichi e e la divisione dei 'poteri' moderni Tema 7 La concezione della persona nel diritto romano e la concezione moderna del soggetto di diritto Tema 8 Il ruolo costituente della famiglia nel diritto romano Tema 9 La concezione delle cose nel diritto romano e la concezione moderna del bene giuridico Tema 10 Forme di appartenenza (collettive, pubbliche e private) nel diritto romano e la centralità della proprietà individuale nel diritto moderno Tema 11 L’obbligazione dei Romani e l’obbligazione dei moderni Tema 12 Il sistema romano dei contratti e la nozione generale del contratto in diritto moderno Tema 13 Successione ed eredità: diritto romano e diritto moderno Tema 14 L’azione in diritto romano e l’azione nel diritto moderno

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • SISTEMA DEL DIRITTO PROCESSUALE CIVILE Didattica Web

    Docente:

    Bruno Nicola Sassani

    Programma

    Il corso intende dare un quadro generale della tutela giurisdizionale dei diritti attraverso la rappresentazione dei principali sistemi di giustizia e dei concetti fondamentali della materia con riferimento alla dimensione storico-comparativa del tema. In particolare il corso mira a dotare i discenti dei fondamenti della tutela giurisdizionale nell’ordinamento italiano e nello spazio comune europeo, a comparare l’ordinamento italiano con i principali ordinamenti c.d. di civil law e con il sistema di common law, a presentare le radici storiche comuni da cui si sono sviluppati i vari sistemi e a dare un panorama dei Contenuti specifici Tema 1 La controversia giuridica e la tutela giurisdizionale dei diritti Tema 2 Il sistema costituzionale italiano, la ConvenzioneEDU e lo spazio giudiziario europeo Tema 3 Giusto processo, due process of law e principi universali di giustizia Tema 4 Comparazione con sistemi di civil law Tema 5 Comparazione con il sistema di common law Tema 6 Linee di sviluppo storico dei sistemi giurisdizionali

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO PARLAMENTARE Didattica Web

    Docente:

    Giacomo Lasorella

    Programma

    L’intento del corso è quello di fornire un quadro delle regole e delle dinamiche che presiedono al funzionamento del Parlamento. Il corso, pur ancorandosi nella consolidata tradizione scientifica del diritto parlamentare italiano, trarrà certamente linfa dall’esperienza ultratrentennale di funzionario parlamentare del docente. Partendo da tale esperienza (e cercando tuttavia, quanto più possibile di oggettivarla) l’obiettivo sarà quello di cercare di analizzare i vari procedimenti tenendo conto che le relative regole rispondono a logiche ben determinate, che affondano evidentemente le loro radici anche nella politica e nella storia, la cui comprensione peraltro è essenziale per intendere il senso delle regole stesse. Il corso si incentrerà essenzialmente sull’analisi delle procedure, intese tuttavia non come sequenze di regole astratte ma come distribuzione di poteri, facoltà e obblighi per tutti i soggetti in campo. Ci si soffermerà, peraltro, non solo sul contenuto delle singole disposizioni ma anche sul modo in cui (anche nel corso del tempo) vengono interpretate e del modo in cui vengono concretamente utilizzate dai vari soggetti del procdimento. Dal punto di vista del metodo e della struttura del corso si seguirà una impostazione per molti aspetti tradizionale, ripercorrendo in gran parte la struttura del regolamento della Camera (in costante dialogo e confronto con il regolamento del Senato), non senza tuttavia alcune rilevanti eccezioni, prima tra tutte quella in virtù della quale la trattazione del rapporto di rapporto di fiducia seguirà quello quella relativa ai gruppi, al regolamento e agli organi ma precederà gli altri procedimenti, dalla programmazione a quelli legislativi, di controllo e di indirizzo. Ciò non certo per sminuire il ruolo del Parlamento rispetto al Governo, ma anzi per individuare in tale rapporto – mediato evidentemente anche attraverso l’attività dei gruppi parlamentari - il filo rosso che ricollega, in chiave dinamica, tutti gli altri procedimenti. Peraltro, la trattazione, in connessione con il rapporto fiduciario, del programma di Governo, che costituisce la cornice per la successiva attività programmatoria e legislativa del Parlamento, rappresenterà anche l’occasione per introdurre l’importantissimo tema del cosiddetto ciclo di bilancio e più in generale del rapporto tra l’indirizzo programmatico europeo e quello nazionale, anch’esso oggi imprescindibile elemento di cornice dell’attività parlamentare. Quanto agli altri procedimenti e in special modo a quello legislativo, si cercherà di porre in evidenza le differenze tra il procedimento ordinario e i vari procedimenti speciali. In quest’ ottica si affronteranno due temi essenziali dell’attività parlamentare odierna, vale a dire i decreti-legge e la legge di bilancio, evidenziando le differenze rispetto al procedimento ordinario ed in questo modo analizzandone caratteristiche e dinamiche. Si accennerà, ovviamente, alle problematiche relative alle riforme regolamentari che si renderanno necessarie in caso di esito positivo del referendum costituzionale previsto per il prossimo 20 settembre. Contenuti specifici Tema 1 Il parlamento e le sue regole. Il quadro costituzionale. I regolamenti parlamentari e la loro interpretazione. Il ruolo del presidente. L’organizzazione delle Camere Tema 2 Sistemi elettorali, sistema politico e gruppi parlamentari. I gruppi parlamentari: soggetti necessari e protagonisti essenziali della vita delle Camere. La posizione del singolo deputato. La verifica dei poteri. Prerogative e immunità. Tema 3 Il rapporto di fiducia, la maggioranza parlamentare e il programma di governo. Il programma di governo e il cosiddetto “ciclo di bilancio”. La programmazione dei lavori. Il problema della certezza dei tempi e l’uso della decretazione d’urgenza. Tema 4 Discutere e deliberare: gli strumenti del procedimento e l’organizzazione delle sedute. L’organizzazione della discussione. Il numero legale e le votazioni. Le questioni incidentali. Tema 5 I procedimenti legislativi. Procedimento ordinario e procedimenti speciali. L’esame in Commissione e l’esame in assemblea. 6. I procedimenti legislativi semplificati o in sede “decentrata”. Le leggi costituzionali. I decreti-legge. La legge di bilancio e i provvedimenti collegati. La legge europea. Gli altri procedimenti speciali. I pareri sugli atti normativi del governo. Tema 6 Gli atti di sindacato ispettivo e gli atti di indirizzo. Le commissioni di vigilanza e controllo le inchieste parlamentari

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO PENALE Didattica Web

    Docente:

    Cristiano Cupelli

    Programma

    Il corso intende fornire la comprensione del patrimonio culturale costituito dai fondamenti del diritto penale: il problema “politico” della legittimazione e della laicità della norma penale, il principio di riserva di legge ed i vincoli costituzionali e sovranazionali; i principi di legalità e di offensività; il principio di colpevolezza e le funzioni della pena. Contenuti specifici Il corso è articolato in cinque parti: Tema 1 La nascita e la funzione critica del diritto penale: i principi generali Tema 2 La legge penale e la ratio garantista del principio di legalità in materia penale Tema 3 Il reato e la sua struttura; Tema 4 Il reo e le conseguenze giuridiche del reato; Tema 5 Questioni rilevanti di parte speciale

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO DELLA PRIVACY E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI Didattica Web

    Docente:

    Carla Solinas

    Programma

    Nella prima parte del Corso verranno illustrate le origini del diritto alla privacy e del diritto alla protezione dei dati personali. Si analizzerà il c.d. sistema multilivello delle fonti, con particolare riferimento al regolamento UE 2016/679 (il “GDPR”) e al d. l.vo 196 del 2003 (il “Codice in materia di protezione dei dati personali”) dei quali saranno indagati gli ambiti di applicazione, territoriale e materiale. Saranno oggetto di studio i concetti e le definizioni di trattamento, titolare, responsabile, interessato, ecc.; i principi del trattamento e le c.d. “basi giuridiche”. Si analizzeranno, in particolare, l’istituto del consenso al trattamento, gli obblighi informativi e i diritti dell’interessato. Nella seconda parte del Corso ci si soffermerà sugli obblighi del titolare e del responsabile, sulle misure di sicurezza, sugli strumenti a garanzia della correttezza e liceità del trattamento (valutazione di impatto, codici di condotta, DPO) e sui compiti e poteri del Garante per la protezione dei dati personali. Particolare attenzione sarà prestata al tema della disciplina giuridica della gestione del rischio, nonchè ai presupposti e alle problematiche connesse al tema della responsabilità per i danni cagionati in violazione del GDPR. Nell’ultima parte del Corso si analizzeranno i problemi relativi al trattamento dei big data e dei dati personali in alcuni contesti – come quello dei social network, dell’acquisto di beni o servizi digitali, dell’Internet of things, dei “Digital zero-price markets” -, e nello svolgimento di attività – quali quella sanitaria, giornalistica, archivistica, statistica e amministrativa -.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • ISTITUZIONI DEL MONDO ISLAMICO Didattica Web

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • STORIA CONTEMPORANEA Didattica Web

    Docente:

    Lucia Ceci

    Programma

    Il corso si pone l’obiettivo di dotare gli studenti di una valida conoscenza dei principali avvenimenti e delle problematiche fondamentali che caratterizzano l’età contemporanea, individuandone l’avvio nei processi di globalizzazione emersi nella Il seconda metà del XIX secolo. L’attenzione sarà rivolta alle vicende europee nel contesto delle crescenti interdipendenze mondiali, considerate come tratto caratterizzante della storia del XX secolo. In questo quadro si affronteranno i seguenti temi: l’apogeo e la crisi dell’egemonia europea; le due guerre mondiali e l’“età della catastrofe” (1914-1945); la guerra fredda, la divisione dell’Europa e la decolonizzazione; la globalizzazione e la fine della guerra fredda; la nascita dell’Unione Europea e il nuovo ordine mondiale. Nella seconda parte del corso verrà approfondita la storia italiana del XX secolo, con l’obiettivo di mostrare i nessi tra storia nazionale e storia internazionale che contraddistinguono l’età contemporanea. Il corso proporrà anche una riflessione sul significato della storia e sui suoi intrecci con i processi che riguardano la politica, l’economia, la società, la cultura, l’ambiente. Tema 1 La prima guerra mondiale: verrà preso in esame l’avvento della guerra totale come particolare combinazione tra la rivoluzione tecnologica applicata alle armi e l’avvento degli eserciti di massa formati da cittadini. Il conflitto costituisce a tutti gli effetti la porta d’entrata nel Novecento propriamente detto, con l’inizio della crisi europea e la concomitante ascesa della potenza americana. Verrà analizzato l’impatto dell’esperienza bellica nei diversi paesi, evidenziandone gli aspetti generali e il complesso lascito per il dopoguerra. Tema 2 La rivoluzione russa e il movimento comunista: si ricostruiranno le vicende russe e sovietiche dai sommovimenti del 1917 al consolidarsi del potere staliniano, negli anni della modernizzazione a tappe forzate e del Grande Terrore. Si esamineranno anche lo sviluppo del movimento comunista internazionale come primo network politico globale e l’assurgere del comunismo novecentesco a forma di modernità alternativa al modello capitalista. Tema 3 Il dopoguerra e il fascismo: si fornirà un quadro generale della fase successiva al primo conflitto mondiale, con particolare attenzione all’Europa. In tale contesto si illustrerà l’avvento del fascismo in Italia come peculiare risposta alle trasformazioni conosciute dal paese attraverso l’esperienza della guerra totale. Verrà compiuto un raffronto tra i modelli autoritari e i modelli democratici di risposta alla crisi del dopoguerra, comparando il fascismo italiano agli altri autoritarismi degli anni Venti. Tema 4 La grande crisi degli anni Trenta: la prolungata depressione economica verrà esaminata nelle sue manifestazioni globali, che all’epoca rappresentano una sorta di “rivelazione” del grado di interdipendenza assai stretto raggiunto fra le diverse aree del pianeta. Particolare attenzione verrà riservata alle diverse risposte nazionali alla crisi, a partire dal laboratorio del New Deal rooseveltiano. L’avvento del nazismo in Germania verrà inquadrato nel fallimento di una risposta collettiva alla crisi e nel delinearsi del riarmo e della guerra come vie d’uscita alla depressione. Tema 5 La seconda guerra mondiale: il conflitto verrà ricostruito nelle sue diverse fasi e nei diversi teatri di guerra. Sarà evidenziata la rinnovata totalità della guerra, con il coinvolgimento massiccio della popolazione civile e i connessi fenomeni della Resistenza e del collaborazionismo. Filo rosso sarà la ricostruzione della strategia dei due schieramenti a confronto, con particolare attenzione alla Grande alleanza antifascista e all’emergere nel suo seno del disegno americano per il governo politico e finanziario degli assetti mondiali. Tema 6 Il mondo bipolare: si fornirà un quadro del dopoguerra in Europa e nel mondo, a partire dalla grande divisione tra il blocco occidentale e quello sovietico. Verranno ricostruite le principali tappe della guerra fredda, evidenziandone il progressivo allargamento da contesa europea a disputa mondiale, in connessione col processo di emancipazione delle colonie. Il grande confronto fra modello capitalista e modello socialista sarà analizzato anche a livello culturale e di percezione collettiva. Tema 7 La decolonizzazione e il rapporto Nord-Sud: verranno illustrate le principali vicende e problematiche di questo processo, rintracciandone le radici a partire dalla prima guerra mondiale. Saranno evidenziate le specificità del panorama asiatico e di quello africano, nonché l’intreccio con le logiche della guerra fredda: con l’asse Est-Ovest dei rapporti internazionali interagisce la nuova direttrice emergente Nord-Sud. Specifica attenzione sarà riservata al tentativo dei nuovi Stati indipendenti di assumere una posizione autonoma sullo scenario mondiale (“non allineamento”). Tema 8 L’integrazione europea: partendo da una riflessione sulla crisi radicale del vecchio assetto eurocentrico, verranno esaminati i fattori di fondo che nel secondo dopoguerra spingono alcuni paesi dell’Europa occidentale a sperimentare forme innovative di integrazione. Saranno ricostruite le diverse tappe di tale processo, dalla costituzione della Ceca alla nascita dell’Unione europea. Particolare attenzione sarà riservata anche alle vicende dei paesi dell’Europa orientale, alla loro integrazione alternativa e ai rapporti fra le due Europe tra guerra fredda, distensione e disfacimento del blocco sovietico. Tema 9 La caduta dei comunismi e l’avvento della globalizzazione: verranno ricostruiti i processi che conducono alla dissoluzione del blocco sovietico e alla successiva implosione dell’Urss, partendo dalla crisi degli anni Settanta e dal delinearsi della terza rivoluzione industriale. Specifica attenzione sarà dedicata alle vicende del comunismo cinese, nel suo peculiare intreccio fra liberalizzazione economica e autoritarismo politico. Sarà fornito un quadro delle problematiche del nuovo mondo globalizzato, utilizzando come filo rosso la complessa e interminata ricerca di un nuovo ordine internazionale. Tema 10 L’Italia dall’avvento della società di massa al regime fascista: si ricostruiranno i caratteri della prima ondata di modernizzazione dell’Italia unita, concentrando l’attenzione sul tentativo giolittiano di governare il processo e allargare le basi anguste dello Stato liberale. Si tornerà sulla prima guerra mondiale, come momento di definitiva esplosione della società di massa in Italia, che impone una riforma del modello economico-sociale fino ad allora seguito. Il fascismo verrà analizzato come peculiare risposta alla crisi e alle contraddizioni evidenziate dalla prova della guerra totale. Tema 11 L’Italia dalle guerre fasciste alla costruzione della democrazia: sarà ricostruito il ciclo dei conflitti in cui viene a trovarsi l’Italia dalla campagna di sottomissione della Cirenaica dei primi anni Trenta, evidenziandone i legami organici con l’ideologia e gli obiettivi del fascismo. Particolare attenzione sarà dedicata agli anni della seconda guerra mondiale e alla transizione dal fascismo alla repubblica iniziato nel 1943. Verrà fornito un quadro politico, sociale e culturale dell’Italia del dopoguerra. Tema 12 La grande trasformazione dell’Italia e la sua eredità: verrà analizzato l’inserimento dell’Italia nel nuovo ciclo di globalizzazione e integrazione guidato dagli Stati Uniti nel contesto della guerra fredda. Si esamineranno i caratteri del cosiddetto “miracolo economico”, evidenziandone analogie con altri casi nazionali e peculiarità italiane. Specifica attenzione sarà dedicata alle conseguenze della modernizzazione, al suo impatto sulla società e ai modi con cui viene governata, tra la crisi degli anni settanta e la fine della cosiddetta Prima repubblica.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • A SCELTA DELLO STUDENTE Didattica Web

    Docente:

    Carlo Pisani

    Programma

    DIRITTO DEL LAVORO Prof. Carlo Pisani A. A. 2014-2015 PROGRAMMA DEL CORSO Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri MODULO PROGRAMMA DIDATTICO UNITA’ A – B – C Il rapporto individuale di lavoro: La norma inderogabile di diritto del lavoro; Il lavoro subordinato; Il lavoro parasubordinato; Il lavoro autonomo; la certificazione dei contratti di lavoro; La prova; La prestazione di fatto; Potere direttivo e obblighi del lavoratore; Mansioni, qualifiche, categorie ed inquadramento; Il trasferimento e la trasferta; L’orario di lavoro; I riposi; La sicurezza del lavoro; Il potere di controllo; Il potere disciplinare; I divieti di discriminazione; La retribuzione; Infortunio, malattia e altre ipotesi di sospensione del rapporto; Il trasferimento d’azienda; Il licenziamento libero con preavviso; Il licenziamento per giusta causa e per giustificato motivo soggettivo; Il licenziamento per giustificato motivo oggettivo; I divieti di licenziamento; Il licenziamento per superamento del periodo di comporto; I requisiti di forma del licenziamento; L’impugnazione del licenziamento, il termine di decadenza; La procedura per il licenziamento disciplinare; Il regime di tutela reale per i licenziamenti vietati; Il regime di tutela reale a risarcimento limitato per l’ingiustificatezza qualificata; Il regime di tutela indennitaria per l’ingiustificatezza semplice; Il regime di tutela indennitaria per i vizi formali e procedurali; Il rito speciale per le controversie sui licenziamenti regolati dall’art. 18 Stat. Lav.; Il regime di tutela obbligatoria; Il licenziamento collettivo; Le dimissioni; Il lavoro a termine; Il rapporto di lavoro pubblico contrattualizzato; Interposizione illecita, somministrazione, distacco; L’apprendistato; Rinunzie e transazioni; Prescrizione e decadenza. Diritto sindacale: La libertà sindacale; L’organizzazione sindacale; La legislazione di sostegno al sindacato nei luoghi di lavoro; Il contratto collettivo di diritto comune; Il diritto di sciopero; La repressione della condotta antisindacale.

    Numero crediti

    12

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO ITALIANO ED EUROPEO Didattica Web

    Docente:

    Marta Mengozzi

    Programma

    Il corso ha ad oggetto i fondamenti del diritto pubblico italiano ed europeo. La parte introduttiva sarà dedicata all’esame delle nozioni basilari della materia: l’ordinamento giuridico, le fonti del diritto, la teoria della Costituzione, i poteri dello Stato, i processi di integrazione sovranazionale. Nel dettaglio, sarà esaminata la struttura della Costituzione italiana, le fonti del diritto italiano, sia statali che regionali, l’integrazione tra fonti nazionali ed europee. La forma di governo sarà analizzata con particolare attenzione agli organi legislativi, esecutivi e giudiziari dello Stato e delle Regioni, nonché con riferimento all’assetto istituzionale dell’Unione Europea, seguendone l’evoluzione storica. La giurisdizione sarà analizzata sia in termini generali che con riferimento alla giurisdizionale costituzionale italiana e alle relazioni tra le Corti nazionali e la Corte di Giustizia dell’Unione europea. La struttura dei diritti fondamentali è oggetto di un’analisi basata sui contenuti costituzionali e sui principali sistemi di protezione dei diritti fondamentali nello spazio giuridico europeo. Obiettivo del corso è fornire una conoscenza dettagliata degli istituti del diritto pubblico nella prospettiva dell’integrazione europea. Tema 1 La nascita della Costituzione repubblicana: dalla caduta del fascismo all’entrata in vigore della Costituzione. I caratteri generali della Costituzione italiana nel contesto del costituzionalismo occidentale del secondo dopoguerra. La rigidità costituzionale: categorie generali; procedimento e limiti della revisione costituzionale in Italia (art. 138 e 139 Cost.). Tema 2 Le fonti del diritto: nozione e categorie generali. La composizione delle fonti in sistema: i criteri di risoluzione delle antinomie normative. Gerarchia e competenza nel sistema delle fonti del diritto in Italia. L’impatto dell’integrazione europea sul sistema delle fonti. Tema 3 Le singole fonti del diritto nell’ordinamento italiano: legge ordinaria e riserva di legge; gli atti aventi fora di legge; la legge regionale; il referendum abrogativo; i regolamenti governativi; le fonti dell’Unione Europea. Tema 4 La forma di governo: nozione generale e cenni di comparazione. La forma di governo parlamentare vigente in Italia: il rapporto di rappresentanza politica e il rapporto di fiducia. Il ruolo dei partiti politici nell’ordinamento italiano. Il Parlamento: struttura (bicameralismo), composizione (il sistema elettorale), funzioni. I Regolamenti parlamentari. L’articolazione interna delle Camere. In particolare: il procedimento legislativo. Tema 5 Il Governo e la Pubblica Amministrazione: posizione e ruolo del Governo nella Costituzione e nello sviluppo storico dell’esperienza costituzionale italiana. Il Presidente della Repubblica nell’ordinamento costituzionale italiano. La magistratura: le garanzie costituzionali. Tema 6 Il Titolo V della Costituzione. Le Regioni a statuto speciale e a statuto ordinario; l’organizzazione regionale. Le funzioni regionali: in particolare, la funzione legislativa. Gli enti locali. Tema 7 La giustizia costituzionale: cenni storici e comparativi. Introduzione al modello italiano di giustizia costituzionale. La struttura della Corte costituzionale. Le funzioni della Corte costituzionale. In particolare: il giudizio di legittimità delle leggi e degli atti avanti valore di legge; i conflitti di attribuzione; il giudizio di ammissibilità del referendum abrogativo. Tema 8 I diritti costituzionali: categorie generali e principali classificazioni. Il problema del fondamento dei diritti costituzionali. Le garanzie dei diritti. I singoli diritti costituzionali: le libertà; i diritti sociali; i diritti politici; i doveri costituzionali. Tema 9 Lo spazio costituzionale europeo: il processo di integrazione europea; la struttura dei Trattati; le competenze dell’Unione: principi generali. L’asseto istituzionale dell’Unione dopo il Trattato di Lisbona.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • LINGUA INGLESE (LIVELLO B2) Didattica Web

    Numero crediti

    5

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO ROMANO E FONDAMENTI DEL DIRITTO EUROPEO AVANZATO Didattica Web

    Docente:

    Maria Floriana Cursi

    Programma

    Il corso prende in esame la vicenda storica e dogmatica che, partendo dalla lex Aquilia, la legge sul danneggiamento in diritto romano, ha condotto alle moderne figure del danno e della responsabilità extracontrattuale. Con riferimento alle diverse epoche storiche nelle quali i giuristi si sono trovati a discutere del danno e della relativa responsabilità, vengono esaminati i principali nodi problematici, tracciate le linee di continuità tra le diverse esperienze, segnalati i momenti di rottura con la tradizione precedente. La vicenda così descritta permette, da una parte, di contestualizzare e dunque decodificare meglio alcune problematiche attuali in materia di responsabilità civile; dall’altra, di rimuovere le possibili sovrapposizioni concettuali che rischiano di alterare l’interpretazione del fenomeno nell’esperienza più antica. In particolare, si prenderà in esame la natura del danno: patrimoniale, non patrimoniale, meramente patrimoniale; e il tipo di responsabilità: soggettiva per colpa e oggettiva. Contenuti specifici Tema 1 L’esperienza romana prima della lex Aquilia 1. il danneggiamento nelle XII tavole; 2. il riassetto pretorio dell’iniuria e la votazione della lex Aquilia. Tema 2 L’esperienza romana dopo la lex Aquilia 1. l’interpretazione del testo aquiliano; 2. la nascita di nuove forme di danno e l’emergere del criterio della responsabilità oggettiva; 3. l’actio in factum generalis: una tutela generale del danno dall’età postclassica a quella bizantina. Tema 3 Conservazione e superamento dell’esperienza romana 1. le nuove figure di danno risarcibile dai glossatori agli umanisti; 2. la costruzione giusnaturalistica della categoria del danno extracontrattuale e il nuovo modello della responsabilità oggettiva. Tema 4 L’eredità del giusnaturalismo nei codici europei 1. la recezione delle novità del giusnaturalismo nei codici di area germanica; 2. la scelta francese della clausola generale di danno fondata sulla colpa; 3. la doppia anima dell’esperienza italiana: la nozione di ‘danno ingiusto’ Tema 5 Le nuove frontiere del danno extracontrattuale 1. la tutela del danno meramente patrimoniale; 2. la tipicità del risarcimento del danno non patrimoniale Tema 6 Le nuove frontiere della responsabilità extracontrattuale 1. la responsabilità per fatto altrui tra modello soggettivo e modello oggettivo 2. l’esempio della responsabilità dei genitori

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO DEL LAVORO Didattica Web

    Docente:

    Antonio Leonardo Fraioli

    Programma

    Contenuti specifici Programma di esame Cenni storici sul diritto del lavoro, I principi costituzionali e le fonti del diritto del lavoro, I problemi attuali e le prospettive di riforma, Il diritto sindacale, La libertà sindacale, L’organizzazione sindacale, I diritti sindacali sul luogo di lavoro, Il contratto collettivo: efficacia, struttura e rapporti con la legge, Lo sciopero, La condotta antisindacale, Il lavoro subordinato, Il lavoro autonomo, Il lavoro parasubordinato, Il lavoro associativo, Il lavoro fuori mercato Il contratto di lavoro, Il rapporto di lavoro, Poteri del datore di lavoro e del lavoratore, L’oggetto della prestazione lavorativa, Il luogo e la durata della prestazione lavorativa, La retribuzione, Il trasferimento di azienda, La risoluzione del rapporto di lavoro: licenziamento, dimissioni, risoluzione consensuale, Il licenziamento individuale: tutela reale e tutela obbligatoria, Il licenziamento collettivo, Le diverse tipologie di contratto di lavoro: i contratti flessibili, Le tipologie contrattuali nel settore del turismo, Le garanzie e tutele dei diritti del lavoratore.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • GIUSTIZIA PENALE INTERNAZIONALE Didattica Web

    Docente:

    Rita Lopez

    Programma

    Il corso si propone di offrire una conoscenza panoramica su una materia relativamente ‘giovane’ quale la giustizia penale internazionale, che apparsa al termine della prima guerra mondiale, ha ricevuto un impulso fondamentale dalle vicende del secondo conflitto mondiale. Scovate le atrocità del regime nazionalsocialista maturò nella comunità internazionale l’indifferibile esigenza di far valere la responsabilità penale degli individui appartenenti all’apparato statuale, anche per i crimini commessi contro cittadini della stessa nazionalità. Tuttavia, oltre al superamento di forti tensioni politico-ideologiche, sono stati necessari decenni per riconoscere e istituire un organo giurisdizionale internazionale - la Corte penale dell’Aja - competente ad accertare le più gravi violazioni dello jus in bello di carattere nazionale e internazionale (crimini di guerra); le aggressioni alla pace e alla sicurezza internazionale (crimini contro la pace); quelle che concernono i diritti umani (crimini contro l’umanità) e, infine, il genocidio. Contenuti specifici Tema 1 Modelli di accertamento dei crimini internazionali di carattere non giurisdizionale. L’esperienza delle Commissioni per la verità e la riconciliazione.. Tema 2 Modelli di accertamento dei crimini internazionali di carattere giurisdizionale. Excursus della evoluzione storica della giustizia penale internazionale dai Tribunali di Norimberga e Tokyo alla Corte penale dell’Aja, passando per i Tribunali ad hoc per il Ruanda e la ex Jugoslavia. La progressiva affermazione della responsabilità internazionale dell’individuo per la commissione di crimini internazionali. Tema 3 Lo statuto di Roma istitutivo della Corte penale internazionale.. I caratteri della giurisdizione della CPI. Tema 4 Rassegna, evoluzione e fonti dei crimini internazionali Tema 5 Il processo davanti alla C.P.I, l’avvio delle indagini e le funzioni del Prosecutor; l’udienza davanti alla pre-Trial Chamber; funzioni e compiti della Trial Chamber; il dibattimento; le impugnazioni. La facoltà di autodifesa esclusiva. La tutela delle vittime. Tema 6 Rassegna di alcune tra le più recenti e rilevanti decisioni adottate dalla C.P.I., riguardanti, tra l’altro, le distruzioni dei mausolei di Timbuktu nel Mali, per mano dell’estremismo islamico; la deportazione forzata dalla Birmania, della popolazione Rohinya;

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

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    ITA
  • DIRITTO DEI CONSUMATORI Didattica Web

    Docente:

    Francesco Sangermano

    Programma

    NTRODUZIONE AL DIRITTO DEI CONSUMATORI. FONTI E NOZIONI FONDAMENTALI. I CONTRATTI DEL CONSUMATORE TRA DISCIPLINA SPECIALE E CATEGORIE CIVILISTICHE DEL CONTRATTO. LE CLAUSOLE VESSATORIE. LE INFORMAZIONI PRECONTRATTUALI. IL DIRITTO DI RECESSO. LE GARANZIE NEI CONTRATTI DI VENDITA. LE PRATICHE COMMERCIALI SCORRETTE. LA SICUREZZA DEI PRODOTTI. LA RESPONSABILITÀ PER DANNO DA PRODOTTI DIFETTOSI. LA RESPONSABILITÀ CIVILE DEL PRODUTTORE AGRICOLO. TUTELE INDIVIDUALI E TUTELE COLLETTIVE. Contenuti specifici Tema 1 Introduzione al diritto dei consumatori. Nozioni fondamentali. Contratti del consumatore. Tema 2 Trasparenza e informazione. Forma del contratto. Tema 3 Formazione del contratto e recesso del consumatore. Le clausole vessatorie. Tema 4 Le pratiche commerciali scorrette. Tutele individuali e collettive Tema 5 Le garanzie nella vendita di beni di consumo. Tema 6 La tutela del viaggiatore. La responsabilità del produttore nel quadro della responsabilità extracontrattuale. Tema 7 La responsabilità civile del produttore agricolo tra codice del consumo e codice civile

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

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    ITA
  • DIRITTO DELL'IMPRESA E DEI MERCATI Didattica Web

    Docente:

    Paola Lucantoni

    Programma

    Il corso di Diritto dell’impresa e dei mercati è dedicato ai temi dell’iniziativa d’impresa in forma individuale e collettiva. Dopo un primo inquadramento storico della materia commerciale e della unificazione nel codice civile, il corso affronta il tema dell’impresa, avendo riguardo a: le varie categorie di imprenditori; gli ausiliari dell’imprenditore; i segni distintivi; la disciplina della concorrenza; i diritti di privativa; i consorzi; l’azienda. La seconda parte del corso si rivolge alla disciplina dell’impresa in forma collettiva, con specifico interesse ai temi delle: società di persone ed il regime di responsabilità personale dei soci; società di capitali e profili organizzativi; società cooperative e scopo mutualistico; operazioni straordinarie e collegamenti tra società e gruppi. Contenuti specifici Tema 1 Il sistema del diritto commerciale. Tema 2 Lo statuto dell’imprenditore. Tema 3 Le società di persone. Tema 4 Le società di capitali. Tema 5 La società cooperativa. Tema 6 Le operazioni straordinarie.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

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    ITA
  • DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA Didattica Web

    Docente:

    Claudio Franchini

    Programma

    l Corso si articola sull’esame, anche attraverso casi e materiali, dei seguenti argomenti: I. La disciplina pubblica dell’economia tra diritto europeo e diritto globale; II. L’evoluzione dei rapporti tra Stato ed economia in Italia; III. Il mercato interno europeo; IV. La concorrenza; V. I servizi pubblici; VI. Le privatizzazioni; VII. I mercati finanziari (banche e credito, mercato finanziario, assicurazioni, antiriciclaggio); VIII. La finanza pubblica; IX. Altri settori di rilevanza economica (patrimonio culturale, rifiuti, giochi pubblici).

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

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    ITA
  • ETICA SOCIALE Didattica Web

    Docente:

    Stefano Semplici

    Programma

    Il rispetto. Filosofia e questioni etico-politiche Il corso si articola in due moduli. Nel primo saranno presentati il significato del "rispetto" nel contesto filosofico e la sua importanza per la riflessione sui fondamenti etici della democrazia. Sarà approfondito anche il rapporto fra rispetto, dignità, e diritti umani. Nel secondo modulo, la dimensione etico-politica del rispetto sarà la premessa per una messa a fuoco del limite di "quello che i soldi non possono comprare" e del modo di affrontare le sfide della disuguaglianza.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

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    ITA
  • INTRODUZIONE AL DIRITTO CINESE Didattica Web

    Docente:

    Riccardo Cardilli

    Programma

    L' insegnamento intende offrire agli studenti un quadro introduttivo sulla storia del diritto cinese ed il suo incontro con la tradizione civilistica fondata sul diritto romano, fino alla realizzazione del nuovo Codice civile cinese (2020) che è entrato in vigore il primo gennaio 2021. 1) Storia del diritto cinese: a) diritto cinese dell’antichità; b) prima modernizzazione: diritto cinese nel XIX e XX secolo prima della rivoluzione maoista; c) periodo maoista e del nichilismo giuridico; d) seconda modernizzazione: 1978-2018 la via della Cina verso il diritto; e) 2021: il nuovo Codice civile della Rpc. 2) Introduzione alla Costituzione della Repubblica popolare cinese. 3) Leggi cinesi in materia di diritto privato e nuovo Codice civile cinese. 4) Importanza del diritto cinese attuale nell’àmbito dei sistemi giuridici contemporanei.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • STORIA MODERNA Didattica Web

    Docente:

    Chiara Lucrezio Monticelli

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEL PATRIMONIO CULTURALE Didattica Web

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • TEORIA E PRATICA DEI DIRITTI UMANI Didattica Web

    Docente:

    Maria Novella Campagnoli

    Programma

    Nell’ambito del Corso di Laurea in Scienze dell’Amministrazione e delle Relazioni Internazionali (SARI), il tema dei diritti umani riveste un ruolo del tutto particolare, non solo per via degli evidenti profili di internazionalità e di interdisciplinarità, ma anche e soprattutto in considerazione delle specifiche competenze oggi richieste a chiunque intenda lavorare nell’ambito delle istituzioni e delle organizzazioni nazionali, europee e internazionali. Coniugando l’approccio teorico-dottrinale e quello normativo-giurisprudenziale, il corso trarrà le mosse dall’analisi gius-filosofica dello sviluppo del dibattito sui diritti umani e del loro riconoscimento nelle Carte fondamentali e nelle Convenzioni internazionali, per poi riflettere criticamente, sia, sull’autentico fondamento dell’obbligatorietà di tali diritti, sia, sui limiti politici e culturali che spesso ne impediscono l’effettiva e piena realizzazione. Contenuti specifici Il corso sarà articolato in due parti. Nella prima parte verranno esaminati i diritti umani, nel loro processo di affermazione e, ora, alla luce delle odierne sfide della società globale, interconnessa, multietnica e multiculturale (fra queste, il delicato rapporto fra i diritti umani e le nuove tecnologie: occasione di inclusione e di partecipazione, ma anche rischio di nuove discriminazioni e di possibili lesioni). Nella seconda parte verrà dedicata specifica attenzione alle questioni di genere e alle violazioni di cui tuttora sono vittime le donne (aborto selettivo di genere, mutilazioni genitali, matrimoni forzati). TEMA 1: Appello ai diritti umani e iter di affermazione e riconoscimento TEMA 2: Fondamento dell’obbligatorietà TEMA 3: Dichiarazioni e Carte fondamentali TEMA 4: Giurisprudenza (evoluzione e criticità) TEMA 5: Diritti e culture TEMA 6: Questioni di genere

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • STORIA ECONOMICA Didattica Web

    Docente:

    Fernando Salsano

    Programma

    Argomenti del corso: o cenni sull’'economia pre-industriale: la prima globalizzazione; la grande divergenza; o la prima rivoluzione industriale; o la seconda rivoluzione industriale e le connesse trasformazioni tecnologiche e sociali; o il Novecento: guerre, crisi, crescita economica; nuovi modelli di lavoro e di consumo; o l'integrazione economica europea, le sfide della globalizzazione.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • STORIA DELLE ISTITUZIONI POLITICHE Didattica Web

    Docente:

    Marco Fioravanti

    Programma

    Il corso si propone di affrontare le origini storiche e giuridiche delle istituzioni politiche e amministrative italiane ed europee, privilegiando una prospettiva comparata, soffermandosi sulle esperienze francesi, italiane, inglesi e statunitensi. Nell’ambito del corso verranno affrontati sia la storia dei singoli istituti che quella dell’amministrazione della giustizia, oltre che la dottrina e la prassi del diritto in età moderna e contemporanea. Particolare rilievo verrà dato all’Assolutismo, all’Illuminismo, alla Rivoluzione francese, alla Restaurazione europea, al fascismo, alla Resistenza italiana e all’Assemblea costituente. Inoltre si cercherà di inserire la storia delle istituzioni europee nel più ampio quadro del “mondo globale”, soffermandosi sull’analisi di alcune esperienze coloniali e su aspetti spesso trascurati dalla storiografia, come la schiavitù, la tratta atlantica, il diritto e la giustizia coloniale. Infine si ripercorrerà la storia della rappresentanza politica, cercando di tracciarne una genealogia, alla luce dell’attuale crisi delle istituzioni rappresentative. Contenuti specifici Tema 1 La struttura istituzionale dell’Europa d’Ancien régime: organi politici e giurisdizionali; i Grandi Tribunali; gli Stati Generali; le Leggi fondamentali del Regno Tema 2 L’Assolutismo: le dottrine (Jean Bodin, Thomas Hobbes), le norme (Ordonnances) e la prassi (sentenze dei Grandi Tribunali). I monarcomachi: François Hotman Tema 3 L’Illuminismo: Montesquieu (Lo spirito delle leggi), Rousseau (Il contratto sociale), Beccaria (Dei delitti e delle pene) Tema 4 La Rivoluzione americana: Dichiarazione di Indipendenza (1776); Costituzione federale (1787); Bill of Rights (1791); Tema 5 La Rivoluzione francese: Dichiarazione dei diritti del 1789; Abolizione del mandato imperativo e nascita della rappresentanza moderna; Costituzione del 1791; Dichiarazione dei diritti giacobina del 1793; Costituzione del 1795; la schiavitù coloniale Tema 6 La Restaurazione in Europa e la crisi delle istituzioni rappresentative: le Charte francesi del 1814 e 1830; lo Statuto albertino (1848); la Comune di Parigi (1871); Tema 7 La schiavitù dei moderni: Code Noir (1685); abolizione (provvisoria) in Francia da parte dei Giacobini (1794); guerra di secessione americana (1861- 1865) e XIII emendamento per l’abolizione della schiavitù in America; abolizione definitiva (formalmente) della schiavitù in Francia (1848); Tema 8 La rappresentanza degli antichi e dei moderni: dal modello anglosassone alla Rivoluzione francese e alle pratiche giacobine e sanculotte; Tema 9 La crisi del diritto pubblico europeo: la prima guerra mondiale; l’avvento del fascismo e del nazismo; Stato di diritto e Stato costituzionale

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • MICROECONOMIA Didattica Web

    Docente:

    Gustavo Piga

    Programma

    Tema 1 Pensare da economisti: domanda e offerta di beni. Il mercato: libertà o costrizione? Tema 2 La scelta razionale del consumatore. Tema 3 Domanda individuale e domanda di mercato. Tema 4 Surplus del consumatore e benessere dallo scambio Tema 5 L’impresa produttrice. Tema 6 La tecnologia. Tema 7 I costi. Tema 8 La concorrenza perfetta Tema 9 Il monopolio Tema 10 Ottimalità paretiana e marshalliana

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • SCIENZA DELLA AMMINISTRAZIONE Didattica Web

    Docente:

    Nino Paolantonio

    Programma

    Il corso si propone di introdurre i discenti alla conoscenza degli apparati pubblici in Italia sotto il triplice profilo della organizzazione, delle funzioni e della responsabilità. Il corso persegue l’obiettivo di trasmettere le nozioni di base sui centri decisionali “pubblici”, ponendo in risalto le variazioni che la stessa nozione di “pubblico” ha conosciuto nel corso dei decenni, e di evidenziare lo speciale regime delle responsabilità in relazione ai parametri, non solo giuridici, della legalità e dell’efficienza. Sarà privilegiato l’approccio storico per la ricostruzione dei modelli organizzativi, segnalandosi come le riforme amministrative via via susseguitesi siano state condizionate dall’assetto politico ed ideologico del momento, producendo talora risultati contraddittori e generatori di inefficienze. Si indicheranno i limiti dell’approccio aziendalistico, non sempre adeguato, fornendo strumenti di riflessione sulla necessità di perfezionare un meccanismo di partecipazione democratica e trasparente ai processi decisionali pubblici in vista di un modello ispirato a legalità concreta e, quindi, a concreta efficienza. Inserire qui una lista di temi specifici, sufficientemente dettagliati. Il numero dei temi dovrebbe coincidere con il numero dei crediti dell’insegnamento (equivalente a 6 ore di aula), ferma restando l’elasticità che ogni docente conserva. Di massima, un corso da 9 crediti dovrebbe indicare 9 temi specifici. Ogni tema può essere descritto con 1-4 righe di esplicazione. Tema 1 L’evoluzione storica della pubblica amministrazione. Forme organizzative, funzioni, processi decisionali, procedure. Tema 2 Amministrazione e costituzione: i principi organizzativi e dell’azione Tema 3 Le autorità amministrativi indipendenti. Indipendenza giuridica e indipendenza politica. Limiti e contraddizioni del sistema italiano. L’ingerenza delle authorities nei processi decisionali degli apparati burocratici. La questione delle lobbies Tema 4 Attività e procedimento amministrativo: nozioni generali Tema 5 I beni della pubblica amministrazione Tema 6 I contratti della pubblica amministrazione Tema 7 Il lavoro pubblico e le performances Tema 8 La responsabilità della e nella burocrazia

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO DELL'UNIONE EUROPEA Didattica Web

    Docente:

    Pierluigi Simone

    Programma

    Al termine del Corso, lo studente dovrà pertanto dimostrare di possedere conoscenze adeguate in relazione alla composizione e al funzionamento delle istituzioni e dei principali organismi dell’Unione Europea; alle fonti del diritto, alle loro caratteristiche, ai loro effetti negli ordinamenti nazionali, alla loro incidenza nella sfera giuridica soggettiva dei privati; ai principi fondanti l’ordinamento dell’Unione Europea, agli strumenti per far valere le posizioni giuridiche soggettive di favore garantite dall’ordinamento dell’Unione Europea negli ordinamenti nazionali; alle competenze della Corte di giustizia dell’Unione Europea (distinguendole da quelle di altre autorità giurisdizionali nazionali e sovranazionali) nonché ai principali ricorsi esperibili e ad alcuni elementi essenziali di procedura. Contenuti specifici Tema 1 Le origini e lo sviluppo del processo di integrazione europea: dalle origini al Trattato di Lisbona. L’integrazione secondo i metodi comunitario e intergovernativo. La natura giuridica dell’Unione Europea e le sue competenze Tema 2 Il quadro istituzionale dell’Unione Europea: il Parlamento europeo; il Consiglio; il Consiglio europeo; la Commissione; la Corte di giustizia, il Tribunale e i tribunali specializzati; la Corte dei conti; la Banca centrale europea; gli altri organismi Tema 3 Le procedure decisionali: la procedura legislativa ordinaria e le procedure legislative speciali. La definizione della corretta base giuridica. Cenni alle procedure legislative presenti nel settore dello Spazio di libertà, sicurezza e giustizia e nella PESC Tema 4 L’ordinamento dell’Unione Europea: le fonti primarie, intermedie e derivate. L’adattamento dell’ordinamento italiano al diritto dell’Unione Europea Tema 5 Diritto dell’Unione Europea e soggetti degli ordinamenti interni: l’efficacia diretta; l’obbligo di interpretazione conforme; il risarcimento del danno. La tutela processuale dei diritti derivanti da norme dell’Unione Europea. Il primato del diritto dell’Unione Europea con particolare riferimento alla situazione italiana Tema 6 Il sistema di tutela giurisdizionale: il ricorso per infrazione; il ricorso di annullamento; il ricorso in carenza; il ricorso per risarcimento di danni; il rinvio pregiudiziale

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO E SCIENZE DELL'INVESTIGAZIONE Didattica Web

    Docente:

    Carlo Taormina

    Programma

    Il corso è imperniato sullo studio giuridico e criminalistico delle attività di investigazione pubbliche e private, previa individuazione delle radici costituzionali sia per l’ambito della prevenzione che della repressione penale. Quale settore genetico e più raffinato dell’ investigazione, particolare attenzione sarà riservata allo studio delle operazioni di intelligence nel quadro dell’obiettivo fondamentale della sicurezza interna ed esterna dello Stato, con speciale approfondimento per le problematiche inerenti a cybercrime, cybersecurity, dark web. Alla luce della svolta epocale impressa al nostro sistema dalla Convenzione di Palermo con riferimento al contrasto di criminalità organizzata, corruzione, riciclaggio, nel quadro della caratteristica della transnazionalità, sarà oggetto di analisi il fenomeno in atto della traslazione delle tipiche operazioni di intelligence nel sistema penale. La centralità del corso spetterà allo studio delle attività di investigazione penale, sia pubbliche che private. In tale contesto verranno in rilievo tutte le problematiche legate alla criminalistica moderna onde affrontate le molteplici difficoltà di individuare i veicoli processuali formali per farne uno strumento di elevazione del livello investigativo e probatorio. Un importante approfondimento riguarderà le attività di investigazione nell’ambito della prevenzione criminale, settore poco trattato e sempre più emergente come efficace strumento di contestazione della criminalità comune e organizzata. Contenuti specifici Tema 1. Radici costituzionali del potere di investigazione. L’art. 112 Cost come fonte dell’attività di investigazione penale. Il raccordo tra gli artt. 112 e 109 Cost come fondamento della investigazione preventiva. Tema 2. Le operazioni di intelligence. La disciplina con riferimento alla sicurezza dello Stato. Le garanzie per gli operatori in applicazione del principio della ragion di Stato. Gli strumenti investigativi, le tecniche di analisi. cybercrime, cyberesecurity, dark web. Tema 3. Investigazione penale e rapporti con i diritti inviolabili del cittadino. Polizia di sicurezza e polizia giudiziaria: una dicotomia ancora accettabile? Prospettive di una ricostruzione moderna tra prevenzione e repressione. Riflessi sul piano penale e del sistema giudiziario dall’angolo visuale della funzione del pubblico ministero. Le varie espressioni della criminalistica. Esigenze di riforma del processo penale per l’apertura del regime della prova alle nuove scienze e tecnologie. Le indagini difensive. Tema 4. Investigazione preventiva. Dalla prevenzione in generale alla prevenzione criminale. La gestione giurisdizionale della prevenzione come particolarità del nostro sistema giuridico. Studio del procedimento di prevenzione nel quadro delle provvidenze criminalistiche moderne. Il corso prevede la integrazione delle lezioni attraverso interventi di professori del nostro Ateneo nei seguenti settori: 1. Medicina legale; 2. Genetica forense; 3. Informatica Forense. In base ad accordi tra le Autorità istituzionalmente preposte, gli studenti potranno partecipare ad un corso di approfondimento pari a cinque giornate di full immersion presso i Gabinetti della Polizia Scientifica della Polizia di Stato. Al termine, previo esame di profitto, sarà rilasciato attestato di frequentazione.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, SETTORE NON PROFIT E SVILUPPO SOSTENIBILE Didattica Web

    Docente:

    Marco Giuseppe Meneguzzo

    Programma

    Il corso si articola in tre blocchi logici. Nel primo blocco tematico si presentano le caratteristiche dei sistemi di PA e le logiche di Public Management e di Public Governance; il secondo blocco è dedicato ai processi di innovazione nell’offerta di servizi pubblici a cittadini, imprese ed associazioni non profit e al collegamento tra processi di innovazione e logiche di sviluppo sostenibile (acquisti verdi, economica circolare, report di sostenibilità). Nel terzo blocco verranno analizzate le relazioni tra amministrazioni pubbliche, imprese ed organizzazioni non profit, i processi di innovazione sociale ed il Partenariato Pubblico Privato. La didattica in aula sarà integrata dalla presentazione di case studies e da diverse testimonianze da parte di Professionals, stimolando la partecipazione attiva delle/i frequentanti alle iniziative collegate ai contenuti del corso. Contenuti specifici Tema 1 • Analisi dell’architettura del sistema PA nei diversi contesti internazionali. • I diversi modelli di Stato e il ruolo delle Pubbliche Amministrazioni. - Stato imprenditore, Stato regolatore e Stato post regolatore/Performing State. Tema 2 • Le tendenze in atto nel management pubblico a livello internazionale. - Il ruolo degli Osservatori internazionali (UNPAN e OCDE). - I Network di ricerca a livello internazionale/nazionale/locale IIAS-IISA/EGPA GEAP. Tema 3 • Le principali tendenze in atto nei sistemi di PA a livello internazionale. - Le sfide della sostenibilità e della PA digitale nell’evoluzione dei modelli di Stato. - Le sfide per i sistemi di PA: "Transforming our World: the 2030 Agenda for Sustainable Development." Tema 4 • Lo stato dell’arte della letteratura in Public Management. - Dal modello burocratico alle logiche di New Public Management (NPM) nel settore pubblico. - Dalle logiche di New Public Management (NPM) all’introduzione della Public Governance (PG) nel settore pubblico. Tema 5 • Le leve di azione del New Public Management (NPM). - Il Partenariato Pubblico-Privato. Tema 6 • Le leve di azione della Public Governance (PG). - La creazione di network nel settore pubblico e le logiche di cooperazione interistituzionale. - Le logiche di accountability nel settore pubblico e i sistemi di rendicontazione sociale (Bilancio sociale e Rapporto di sostenibilità). Tema 7 • Il settore non profit. - Definizioni, tipologie e relazioni con il sistema PA. - Finanza Sociale. Tema 8 • Sistema di innovazione nella PA. Tema 9 • Il sistema delle relazioni PA-for profit - Definizioni, funzioni. - Tipologia e forme di relazioni.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO INTERNAZIONALE ED EUROPEO E CAMBIAMENTI CLIMATICI Didattica Web

    Docente:

    Chiara Venturini

    Programma

    Contenuti specifici Tema 1 Fondamenti di diritto internazionale pubblico; lo sviluppo del diritto internazionale dell’ambiente: diritto ambientale settoriale e lo sviluppo sostenibile; il ruolo delle Nazioni Unite nello sviluppo di una governance in materia ambientale. Tema 2 I soggetti e le fonti nel diritto internazionale dell’ambiente attuale; i principali trattati in materia ambientale; il principio di prevenzione e la solidarietà intergenerazionale. Tema 3 La responsabilità internazionale nel diritto ambientale. Tema 4 L’Unione europea e la genesi della politica ambientale; il trattato di Lisbona, le competenze UE in materia ambientale; gli atti dell’Ue in materia ambientale; la lotta al cambiamento climatico. Tema 5 Rapporto tra diritto ambientale e diritti umani; diritto dell’ambiente e investimenti. Tema 6 Analisi di casi giurisprudenziali in materia di diritto ambientale e lotta al cambiamento climatico.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • STATISTICA Didattica Web

    Docente:

    Simone Borra

    Programma

    Il corso di Statistica copre quattro diversi ambiti di conoscenze: la statistica descrittiva, il calcolo delle probabilità, l’inferenza statistica, l’analisi della dipendenza. Della statistica descrittiva verranno introdotte le diverse tipologie di caratteri statistici e saranno illustrati i principali metodi di descrizione e visualizzazione dei dati sia in ottica univariata sia bivariata. In particolare, si introdurranno le distribuzioni di frequenza, gli indici di posizione e di variabilità, le distribuzioni doppie di frequenza, gli indici di associazione e si studieranno i metodi di rappresentazione grafica più idonei alla tipologia di carattere. Per quanto riguarda il secondo ambito di conoscenza, si affronteranno i principi di base del calcolo delle probabilità e le proprietà delle casuali discrete e continue: distribuzione di probabilità, funzione di ripartizione, valore atteso e varianza. Infine, si illustreranno le principali variabili casuali: v.c. Bernoulli, v.c. Binomiale, v.c. Normale. Dell’inferenza statistica, saranno introdotti i principi del campionamento statistico casuale semplice e stratificato, la teoria della stima puntuale e le proprietà degli stimatori, gli intervalli di confidenza e i test statistici per la media e la proporzione di una Popolazione. Infine, si introdurrà il concetto di modello statistico e il modello di regressione lineare semplice. Tema 1• I caratteri, le scale di misura • La distribuzione di un carattere e la sua rappresentazione grafica • Sintesi della distribuzione di un carattere: le medie analitiche e di posizione Tema 2 • Sintesi della distribuzione di un carattere: la variabilità e la concentrazione Tema 3 • Analisi dell’associazione tra due caratteri: distribuzione doppia; tabelle doppie di frequenza; distribuzioni condizionate; indipendenza e dipendenza; • Indici di associazione per una tabella doppia: Chi-quadrato, phi-quadrato, V di Cramer; concordanza, discordanza, indice di correlazione. Tema 4 • Calcolo delle probabilità: concetti primitivi; eventi e algebra degli eventi; postulati; principali teoremi del calcolo delle probabilità. Probabilità condizionata e indipendenza. Tema 5 • Variabili casuali e distribuzioni di probabilità: Variabili casuali semplici discrete e continue; proprietà delle variabili casuali semplici; • variabili casuali multiple; funzioni di variabili casuali; teorema del limite centrale. Tema 6 • Campionamento e distribuzioni campionarie. Le proprietà della media campionaria Tema 7 • Stima puntuale: le basi teoriche; proprietà finite e asintotiche degli stimatori; lo stimatore per la media e la proporzione della popolazione • Stima per intervallo: le basi teoriche della stima per intervallo; intervallo di confidenza per la media e la proporzione della popolazione Tema 8 • Test delle ipotesi statistiche: le basi teoriche della verifica delle ipotesi; • La verifica delle ipotesi per la media e la proporzione della popolazione Tema 9 • Il modello di regressione lineare semplice: le ipotesi del modello; • la stima dei parametri; la bontà di adattamento; inferenza sui parametri del modello.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • FILOSOFIA POLITICA Didattica Web

    Docente:

    Claudio Corradetti

    Programma

    Il corso intende ricostruire lo sviluppo filosofico, politico e giuridico dell’idea di governance globale, dei diritti umani e della giustizia tra le nazioni. In particolare, si esploreranno le concezioni variamente articolate relative all’emergere di una nozione di autorità pubblica globale e dei mutamenti paradigmatici a essa relativi. Le prime tre lezioni introdurranno i pilastri alla base della struttura del corso: la governance, il costituzionalismo globale e i diritti umani. Per quanto riguarda i temi del corso, questi saranno suddivisi secondo cinque sezioni. Seguirà un modulo seminariale. Il corso intende prendere in esame altresì le radici storico-filosofiche del costituzionalismo cosmopolitico (o globale). Complessivamente, la ricostruzione del significato storico e concettuale dei diritti umani sarà integrata dall’illustrazione degli strumenti istituzionali e giuridici a loro difesa. Particolare attenzione sarà dedicata alla concettualizzazione delle giustificazioni filosofiche e del loro impatto sui processi democratici. Il modulo seminariale, infine, illustrerà alcune tematiche connesse alla prassi dei diritti umani, ovvero, ai contesti di transizione democratica e al tema della limitazione delle libertà nel confinamento e regime carcerario. Tema 1 Sezione Introduttiva Governance globale, Sovranità e Globalizzazione; Costituzionalismo e Cosmopolitismo;Cosa sono i Diritti Umani? Tema 2 Scoperta delle Americhe e Nascita dei Diritti Umani nell’Era Moderna La Scoperta dell’America e la Scuola di Salamanca: De Vitoria;Il Dibattito sugl’Indios: la Giunta di Valladolid Tema 3 Stato, Pace, Guerra Sviluppo e Crisi del Diritto Naturale: ‘I Tristi Consolatori’ (Grozio, Pufendorf, Wolff);La tradizione del Pacifismo Internazionalista: da Erasmo a Rousseau;Hobbes – Il Leviatano;Locke – Il Secondo Trattato sul Governo;Kant e il Diritto;Kant e la Pace;Hegel - I Lineamenti di Filosofia del Diritto Tema 4 Teorie Filosofiche dei Diritti Umani Le Giustificazioni Filosofiche dei Diritti Umani Tema 5 Il Costituzionalismo Globale I Principi dell’Ordine Cosmopolitico;Costituzionalismo Globale e Costituzioni Nazionali;Il Concetto di Dignità Umana;Costituzionalismo Globale e Pluralismo;La Teoria della Pace Democratica alla Luce del Costituzionalismo Globale Tema 6 La Prassi dei Diritti Umani e Contesto Politico Europeo Che Cos’è il sistema Europeo di Protezione dei Diritti Umani? Che cos’è l’Unione Europea? Perché si può parlare di ‘crisi’ della Ue Perché e in quali termini possiamo parlare di ‘crisi dei migranti’?

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO Didattica Web

    Docente:

    Francesco Sangermano

    Programma

    Il Corso ha per oggetto lo studio degli istituti più importanti in materia privatistica con l’illustrazione ragionata delle materie contenute nei sei Libri del Codice Civile e con l’analisi delle principali leggi complementari e speciali. Nel quadro della complessità delle fonti, particolare attenzione verrà dedicata in primo luogo ai profili dell’attività giuridica ed allo studio delle situazioni giuridiche soggettive e del rapporto giuridico. Si passerà, quindi, allo studio del fenomeno della soggettività nelle sue varie articolazioni per poi esaminare il diritto di famiglia e la categoria dei beni giuridici. Successivamente verrà analizzata la tematica ampia ed essenziale dell’autonomia privata con particolare riguardo alla disciplina del contratto (dalla formazione, struttura ed efficacia sino alla patologia del rapporto contrattuale).Nell’ambito del Corso sarà esaminata la materia delle obbligazioni nelle varie articolazioni che la contraddistinguono unitamente alla illustrazione dei principi fondamentali della responsabilità civile. Ci si soffermerà, successivamente, sulla proprietà, sugli altri diritti reali e sul possesso. La parte conclusiva verterà sul diritto delle successioni. Tema 1 Norma giuridica, ordinamento giuridico; Diritto e diritto privato; Il codice civile e le tendenze attuali della legislazione privatistica; la nozione di attività giuridica; Il negozio giuridico Tema 2 Il diritto soggettivo, diritti assoluti e diritti relativi; l’abuso del diritto; i diritti potestativi; i diritti personali di godimento; l’aspettativa; la potestà; l’onere; lo status; la tutela giurisdizionale dei diritti; la pubblicità legale; la trascrizione; la prescrizione e la decadenza; il soggetto di diritto; la capacità giuridica; la capacità d’agire; la condizione giuridica del minore di età; la maggiore età; l’interdizione; l’inabilitazione e l’amministrazione di sostegno; l’incapacità naturale; persona e ordinamento giuridico; la tutela civile della persona; i singoli diritti della personalità; persona giuridica ed enti di fatto Tema 3 Le cose e i beni in senso giuridico; beni mobili ed immobili; le pertinenze, le universalità; i beni pubblici Tema 4 nozione ed evoluzione della famiglia nell’ordinamento giuridico; la famiglia legittima; parentela ed affinità; le unioni civili; le convivenze di fatto; il matrimonio; l’invalidità del matrimonio; il rapporto coniugale; la separazione e il divorzio, il regime patrimoniale della famiglia; la comunione dei beni; il fondo patrimoniale; la filiazione; l’adozione Tema 5 l’autonomia privata ed i rapporti con l’ordinamento giuridico; la conclusione del contratto; le condizioni generali di contratto; i contratti del consumatore; la responsabilità precontrattuale; il contratto preliminare; l’interpretazione e l’integrazione del contratto; la causa del contratto nella sua evoluzione giuridica; la simulazione dl contratto; gli effetti del contratto; il contratto e i terzi; la rappresentanza; l’invalidità del contratto; la risoluzione e la rescissione del contratto Tema 6 nozione e funzioni della responsabilità civile; la tutela risarcitoria, inibitoria e restitutoria; responsabilità contrattuale ed extracontrattuale; l’ingiustizia del danno; l’imputazione dell’obbligo risarcitorio; le singole fattispecie di responsabilità nel codice civile; il danno non patrimoniale, il risarcimento del danno in forma specifica Tema 7 il rapporto obbligatorio; le fonti dell’obbligazione; le obbligazioni naturali; la regola di buona fede; l’adempimento; le parti del rapporto obbligatorio; i modi di estinzione dell’obbligazione diversi dall’adempimento; le vicende del rapporto obbligatorio; alcune specie di obbligazioni; l’attuazione del rapporto obbligatorio; la patologia del rapporto obbligatorio; le fonti dell’obbligazione diverse dal contratto e dal fatto illecito Tema 8 il diritto di proprietà, fondamento ed evoluzione storica ; la disciplina del diritto di proprietà; modi di acquisto della proprietà; le azioni a difesa della proprietà; i diritti reali su cosa altrui; il possesso; l’usucapione; le azioni a difesa del possesso Tema 9 le successioni a causa di morte; la devoluzione dell’eredità; la delazione ereditaria; l’acquisto dell’eredità; l’accettazione con beneficio di inventario; la separazione dei beni; la successione testamentaria; la successione legittima; la successione necessaria; la collazione; le donazioni: principi e regole

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • POLITICA ECONOMICA Didattica Web

    Docente:

    Paolo Paesani

    Programma

    Il corso è diviso in tre parti. La prima parte è dedicata al tema dell'efficienza, al ruolo dell’i'ntervento pubblico nel correggere i fallimenti del mercato tra cui esternalità, beni pubblici e monopolio, agli interventi in materia di regolamentazione dei mercati, ai fallimenti dell'intervento pubblico. La seconda parte affronta il tema dell’'equità e gli aspetti distributivi, soffermandosi sul concetto di stato sociale e sulle politiche per contrastare la disoccupazione. La terza parte è dedicata alle politiche per l’'equilibrio interno ed esterno (politica fiscale, politica monetaria, politiche del cambio e politiche commerciali) e alle politiche per la crescita. ARGOMENTI 1. Introduzione: Pensare la politica economica 2. Efficienza, concorrenza, mercato 3. Equità e stato sociale 4. Lavoro, previdenza e politiche di contrasto alla disoccupazione 5. Bilancio pubblico e politica fiscale 6. Banca centrale e politica monetaria 7. Le politiche per l’equilibrio esterno

    Numero crediti

    10

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO AMMINISTRATIVO Didattica Web

    Docente:

    Aristide Police

    Programma

    La formazione del diritto amministrativo. Sistemi a diritto amministrativo e sistemi a diritto comune. Evoluzione delle forme di Stato e diritto amministrativo. Le fonti: procedimenti normativi e delegificazione. Organizzazione amministrativa: gli organi e gli uffici. Evoluzione del fenomeno organizzativo: le relazioni organizzative. Il Governo, i Ministeri e gli Enti pubblici. Le amministrazioni indipendenti. Le Società pubbliche ed i processi di privatizzazione. Le risorse ed i beni pubblici: cenni. Il Personale: cenni. Indirizzo, gestione, controlli. Le funzioni amministrative e l'attività amministrativa. Il potere discrezionale delle pubbliche amministrazioni e le valutazioni tecniche. Il procedimento amministrativo. Atti, provvedimenti ed accordi. L'attività consensuale delle pubbliche amministrazioni ed i contratti pubblici I servizi pubblici e le loro forme di gestione. La responsabilità.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI Didattica Web

    Docente:

    Daniela Felisini

    Programma

    L’ambito disciplinare delle relazioni internazionali sarà sviluppato nella sua accezione più vasta, non limitata al piano dei rapporti diplomatici fra Stati, bensì comprendente ogni forma di interazione fra paesi, economie, popoli, culture. Un filo rosso delle lezioni sarà la focalizzazione sul crescente grado di interdipendenza tra le diverse aree del pianeta, considerato come tratto caratterizzante dell’età contemporanea. Attenzione specifica sarà dedicata alla fase di globalizzazione post guerra fredda e alla sua crisi, fino agli attuali scenari di deglobalizzazione. Dopo un incontro introduttivo sulla storia delle relazioni internazionali in chiave multidisciplinare, il corso si articolerà in tre unità didattiche: una prima dedicata al tema Guerre e conflitti dall’età della catastrofe alla guerra fredda (Temi 1-5, a cura del prof. Gianluca Fiocco); una seconda di Storia delle relazioni economiche internazionali. L’Europa tra integrazione e globalizzazione (Temi 6-9, a cura della prof.ssa Daniela Felisini); una terza riguardante Globalizzazione, crisi e geopolitica nel sistema post-bipolare (Temi 10-14, a cura del prof. Alessandro Ricci). Tema 1: La guerra totale industriale e la crisi dell’assetto eurocentrico. Tema 2: Il sistema internazionale tra le due guerre mondiali. Tema 3: Il secondo conflitto mondiale: una guerra “costituente”. Tema 4: La guerra fredda e la questione nucleare. Tema 5: La decolonizzazione e la questione Nord-Sud. Tema 6: Il superamento delle guerre mondiali: economia aperta ed economia mista. Le grandi organizzazioni internazionali e la politica multilaterale di cooperazione allo sviluppo. Tema 7: Il processo di integrazione europea durante la guerra fredda. Tema 8: Il processo di integrazione europea dopo il 1989. Tema 9: Chi governa il mondo? Nuovi attori sulla scena globale. Tema 10: La crisi globale dopo la caduta del Muro di Berlino. Tema 11: La globalizzazione post-Guerra fredda. Tema 12: Le crisi geopolitiche del XXI secolo. Tema 13: Le sfide all’ordine unipolare. Tema 14: La guerra globale al terrore e lo Stato islamico.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • LINGUA FRANCESE (LIVELLO B1) Didattica Web

    Numero crediti

    5

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO PUBBLICO COMPARATO Didattica Web

    Docente:

    Andrea Buratti

    Programma

    Il corso esamina lo sviluppo del costituzionalismo occidentale dall’età delle Rivoluzioni borghesi alle più recenti tendenze del costituzionalismo nell’età della globalizzazione giuridica. Il corso prende le mosse dalla identificazione dei caratteri del costituzionalismo moderno e dalle strutture costituzionali del costituzionalismo liberali in nord-America e in Europa; quindi analizza gli sviluppi del costituzionalismo novecentesco, con attenzione all’impatto dei processi di democratizzazione sulle strutture costituzionali ottocentesche. Particolare attenzione verrà dedicata al costituzionalismo del secondo dopoguerra in Europa, anche con riferimento al parallelo sviluppo dei diritti umani e dei processi di cooperazione sovranazionale. Infine, saranno analizzati i processi di espansione del costituzionalismo oltre i confini dello spazio occidentale, soffermandosi sulle più significative esperienze nazionali contemporanee nel panorama delle democrazie contemporanee e sui problemi più rilevanti per la cultura del costituzionalismo, quali la crisi della democrazia rappresentativa, il dialogo tra le Corti, l’erosione della sovranità nazionale, l'universalismo dei diritti umani. Tema 1 Lo sviluppo storico del costituzionalismo moderno: radici ideali e contestualizzazione della genesi del costituzionalismo nell’ambiente dell’Europa moderna. Tema 2 Il costituzionalismo nella stagione delle Rivoluzioni moderne. A) La Rivoluzione inglese: Parlamento e Corti di Common Law, il contributo del Repubblicanesimo, la Glorious Revolution. B) La Rivoluzione americana: le matrici del costituzionalismo americano, l’esperienza coloniale, l’Indipendenza e il decennio rivoluzionario; la Convenzione di Filadelfia. L’impianto della Costituzione federale del 1787; il governo presidenziale, il federalismo; il Bill of Rights federale e le origini del judicial review of legislation. C) La Rivoluzione francese: il contributo dell’illuminismo giuridico; Nazione, legge, rappresentanza; la Declaration del 1789; le Costituzioni rivoluzionarie. Tema 3 Gli opposti percorsi del costituzionalismo occidentale dell’Ottocento. Il costituzionalismo liberale in Europa: stato di diritto e rule of law negli assetti costituzionali europei; il governo parlamentare. Il costituzionalismo negli Stati Uniti d’America fino alla Guerra Civile e alla Reconstruction. Tema 4 Il costituzionalismo occidentale di fronte alle sfide del processo di democratizzazione: le Costituzioni del primo dopoguerra in Europa: la Costituzione di Weimar e lo sviluppo dei diritti di seconda generazione; la razionalizzazione del governo parlamentare; il sindacato accentrato di legittimità costituzionale; l’avvento delle dittature. Tema 5 Il costituzionalismo nel secondo dopoguerra nei Paesi anglosassoni: l’evoluzione del costituzionalismo americano: la presidenza moderna e la giurisprudenza sui diritti fondamentali attraverso l’applicazione del 14° emendamento. Gli sviluppi costituzionali nell’area del Commonwealth (Canada e Nuova Zelanda). Le trasformazioni del costituzionalismo britannico: premierato, Human Rights Act, Constitutional Reform Act. Tema 6 Il costituzionalimo nel secondo dopoguerra nei Paesi europei: i caratteri generali del costituzionalismo europeo e la tendenza verso lo stato costituzionale aperto. Le Costituzioni di Italia, Francia e Germania. Tema 7 Lo stato costituzionale aperto: lo sviluppo della cooperazione sovranazionale e dei diritti umani. I diritti umani nel diritto internazionale: aspirazioni e limiti dell’universalismo dei diritti umani. Lo sviluppo della cooperazione internazionale su scala regionale. I problemi recenti della tutela internazionale dei diritti umani: l’International Criminal Justice. Tema 8 Lo stato costituzionale aperto: lo spazio costituzionale europeo. La Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti umani e il processo di integrazione europea. Tema 9 Lo sviluppo del costituzionalismo oltre i confini dello spazio occidentale. Il costituzionalismo in America Latina, in Asia, in Africa. Le Costituzioni europee dopo la caduta delle dittature e del comunismo. Problemi e prospettive del global constitutionalism.

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO PROCESSUALE PENALE Didattica Web

    Docente:

    Carlo Bonzano

    Programma

    Le lezioni avranno ad oggetto lo studio dei modelli processuali e l’incidenza dei princìpi costituzionali sull’attuale assetto del rito penale. Nell’esaminare la c.d. parte storica del procedimento, assumerà particolare rilievo la trattazione dettagliata di ciascun soggetto processuale, delle cause di invalidità degli atti, dei principi generali sulle prove e della struttura del procedimento. In particolare, saranno analizzate le singole fasi processuali e sarà dedicata particolare attenzione alle misure cautelari ed alla fase del giudizio (con specifico riguardo alla formazione della prova), nonché alla decisione, ai procedimenti speciali, alle impugnazioni ed al giudicato.

    Numero crediti

    10

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • BIG DATA Didattica Web

    Docente:

    Simone Borra

    Programma

    La multimedialità sempre più pervasiva nella nostra vita e nei nostri processi lavorativi e non, ha portato alla nascita della cosiddetta data-driven economy: un’economia in cui l’uso dei dati è centrale nelle strategie e nella gestione del business, nello sviluppo di nuovi prodotti e servizi, nei processi decisionali. A partire da questo assunto il corso Big Data Analytics si propone di dare allo studente una panoramica sulle tecnologie e le architetture per l’individuazione, l’estrazione, la gestione e l’analisi di grandi quantità di dati. Inoltre, si illustreranno alcune metodologie statistiche per l’analisi multivariata sia nell’ottica della dipendenza sia dell’associazione. L’obiettivo finale è quello di creare nel discente una consapevolezza delle fasi che, a partire da una domanda, portano il professionista a rispondere alla stessa utilizzando le potenzialità che derivano dalla disponibilità di una grande mole di dati. Contenuti specifici Tema 1 Introduzione alla scelta del tipo di modello Metodi di apprendimento supervisionato Tema 2 La regressione lineare multipla Tema 3 Modello Logit Tema 4 Classificatore Naive Bayesiano Metodi di apprendimento non supervisionato Tema 5 Cluster Analysis Tema 6 Analisi in componenti principali Tema 7 Dal PROBLEMA all’individuazione della sorgente del dato. Tema 8 Le fasi e le tecniche di raccolta del dato elementare. Privacy e sicurezza. Tema 9 Memorizzazione, gestione, interrogazione di grandi masse di dati. Tema 10 Dai Big Data al dataset statistico Tema 11 Concetti elementari di correlazione per la selezione del modello statistico di analisi Tema 12 Studio di casi di utilizzo

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • ECONOMIA PUBBLICA Didattica Web

    Docente:

    Paolo Paesani

    Programma

    Il corso si articola in 6 tematiche: 1) Le origini dell’economia politica: mercantilismo e fisiocrazia 2) L’economia classica e le teorie del sovrappiù: Smith, Ricardo, Malthus, Say, Marx. 3) Dai classici al marginalismo: Socialisti post-ricardiani, Bentham, Mill 4) Il marginalismo e l’economia neoclassica: La scuola di Losanna, Marshall e il marginalismo inglese 5) L’economia di Keynes e dei Keynesiani 6) L’economia del secondo novecento: sintesi neoclassica del pensiero keynesiano, economia post-keynesiana, liberalismo – ordoliberalismo.

    Numero crediti

    12

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • SOCIOLOGIA DEI PROCESSI CULTURALI E COMUNICATIVI Didattica Web

    Docente:

    Claudia Gina Hassan

    Programma

    Il corso fornisce una riflessione sul rapporto tra mass media e comunicazione politica. Si affrontano i principali filoni di studio della disciplina e i più importanti temi quali la rete, il potere e la comunicazione politica. Tra le teorie prese in esame quelle sviluppatesi negli Stati Uniti prima e subito dopo la guerra, lo sviluppo dei media studies e lo studio delle campagne elettorali. Tema 1 La società digitale: concetti introduttivi. Il rapporto rete e democrazia è esaminato attraverso le connessioni tra le nuove tecnologie e tre ambiti strategici: la formazione, la politica e l’informazione. Il digital divide e la democrazia elettronica Tema 2 Introduzione alla comunicazione politica. I tre attori della comunicazione politica. Le principali teorie e modelli. Tema 3 Modelli ed effetti dell’interazione media-politica. Effetti sistemici ed effetti mediatici Tema 4 Il linguaggio politico. Principali teorie e modelli. Tema 5 News Media e politica. Fake news. Le campagne elettorali pre-moderne, moderne e post-moderne. Tema 6 Gli effetti della comunicazione politica.

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • GLOBAL HISTORY Didattica Web

    Docente:

    Enrico Acciai

    Programma

    Global History has come into its own as a scholarly enterprise at the beginning of the twenty-first century. Spurred by ongoing processes of globalization it flourishes as one of the most important developments in the discipline of history today. This course will introduce students to the literature on and practice of global history looking at the relation between Europe and the rest of the world, from the late eighteenth century to the beginning of the twenty first century. In this course, global Entanglements and local specificities, interactions and hierarchies will be expressed in critical historical approaches. Moreover, global history will be investigated on defined objects and multiple scales (of object themselves, of time and space). The course will be divided into two main parts. After a week dedicated to the historiographical debates related to Global history, the main focuses of the classes will be on Actors and Spaces in a global scale. Students will be expected to write a short research paper on a topic in global history. Contents: Every week consists in 3 classes (2 hours each). Week 1 Why global history? The historiographical debate, and beyond Week 2 Actors. Migration and exile: the making of the modern global world Week 3 Actors. Transnational War Volunteers as global actors in Modern Times Week 4 Actors. Global resisters during WWII Week 5 Mid-Term test and “How to write a research paper”? Week 6 Spaces. Revolutions in global perspective Week 7 Spaces. Transatlantic circulation of Ideas during the 20th Century Week 8 Spaces. The Cold War in the Global South Week 9 A global approach to our times and general conclusions of the course

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • SOCIOLOGIA DEI PROCESSI POLITICI Didattica Web

    Docente:

    Antonio Putini

    Programma

    Il corso si propone di trasmettere agli studenti un insieme di conoscenze e competenze utili alla comprensione dei fenomeni politici dei nostri tempi. Il programma del corso è suddiviso in tre parti: un percorso di avvicinamento agli argomenti della materia, nel quale verranno affrontate le basi metodologiche e le cornici teoriche della disciplina; una parte riservata ai concetti e ai fenomeni politici che hanno accompagnato l'evoluzione della materia; l'esame di studi di caso che rimandano ad argomenti al centro dell'attuale dibattito scientifico. Tema 1 Cenni di metodologia e metodi della ricerca sociale Tema 2 Introduzione ai principali paradigmi e teorie della sociologia dei fenomeni politici; Tema 3 I classici della sociologia dei fenomeni politici: Marx; Durkheim; Weber; Tema 4 I concetti: potere politico; istituzione; partito politico; movimento sociale; democrazia; Tema 5 I processi: socializzazione politica; partecipazione politica; comunicazione politica;

    Numero crediti

    6

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • GEOPOLITICA E POLITICA DELL'AMBIENTE Didattica Web

    Docente:

    Alessandro Ricci

    Programma

    Il Corso avrà come oggetto principale di studio la Geopolitica e le sue teorie, l’evoluzione che queste hanno subìto nel tempo fino ai nostri giorni, considerando congiuntamente anche gli aspetti relativi alla gestione ambientale. Si prenderanno in esame i concetti che bene riassumono il collegamento che sussiste tra le dinamiche politiche e il territorio, considerando le diverse sfaccettature – storiche, energetiche, etniche, militari, ambientali – che hanno caratterizzato questa relazione nel corso del tempo. In particolare, si forniranno indicazioni relative ai primi autori che hanno messo in luce la rilevanza degli aspetti territoriali nell’analisi dell’esercizio del potere in età moderna (Machiavelli, Guicciardini, etc.), aprendo lo sguardo dell’uomo alla geografia in senso politico, fino alle teorie che si imposero tra l’Otto e il Novecento e che rappresentano la principale ossatura del pensiero geopolitico occidentale. Non mancheranno i riferimenti alla realtà odierna e agli scenari geopolitici più rilevanti, dalle questioni mediorientali a quelle relative all’ex Unione Sovietica, dai flussi migratori fino allo Stato Islamico. Si cercherà così di approfondire l’orizzonte geopolitico che si è determinato a partire dalla fine della Guerra fredda, comprendendo cosa si intenda con globalizzazione, e quali le interpretazioni che di essa sono state fornite. Nelle dinamiche di politica globale verranno infine presi in esame i temi relativi alla politica ambientale, analizzando quali siano i risvolti più rilevanti in termini di politica internazionale nel dibattito odierno Contenuti specifici Tema 1 Le basi concettuali della Geopolitica: si analizzeranno le definizioni di Geografia e politica, per comprendere la natura e le basi costitutive della materia affrontata, con accenni alla rilevanza della rappresentazione cartografica nelle proiezioni di potere degli Stati. Testo consigliato: C. Schmitt, Stato, Grande Spazio, Nomos, Milano, Adelphi, 2015. Tema 2 Lo Stato, la nazione, il territorio: si prenderanno in esame i concetti fondamentali della interazione tra dimensione spaziale e di potere, nella loro evoluzione storica e definitoria, con un accenno particolare all’affermazione di un approccio di tipo geografico-politico. Testi consigliati: M. Hardt, A. Negri, Impero. Il nuovo ordine della globalizzazione, Milano, BUR, 2013 / A. Ricci, La geografia dell’incertezza. Crisi di un modello e della sua rappresentazione in età moderna, Roma, Exòrma, 2017. Tema 3 La nascita della Geopolitica in età moderna: si affronteranno i temi fondamentali della geografia politica e della geopolitica, attraverso un’analisi degli autori (Machiavelli, Guicciardini, etc.) che si imposero nel dibattito pubblico e politico del tempo e degli scenari geopolitici europei ed extraeuropei, che caratterizzarono l’ordine politico internazionale stabilitosi con la Pace di Westphalia. Testi consigliati: F. Salvatori, Il nuovo mondo, i mondi nuovi, Roma, Universitalia, 2015 / A. Ricci, Il Principe: ovvero alle origini della geografia politica, Roma, Universitalia, 2015. Tema 4 Lo sviluppo delle teorie geopolitiche in età contemporanea: si analizzeranno i principali autori che diedero avvio alla disciplina geopolitica (Ratzel, Kjellen, Haushofer, Mackinder, Mahan, Massi), inserendoli nel dibattito politico e storico del tempo. Testo consigliato: P.M. Defarges, Introduzione alla geopolitica, Bologna, Il Mulino, 1994. Tema 5 La globalizzazione: si affronterà il tema centrale alla base delle questioni geopolitiche odierne, a partire dallo scenario che fece seguito alla caduta del Muro di Berlino, analizzando le principali teorie (Ohmae, Fukuyama, Huntington) che emersero a partire da quel cruciale momento storico. Testo consigliato: M. Vegetti, L’invenzione del globo, Torino, Einaudi, 2017. Tema 6 Il mondo post-Guerra fredda: si analizzerà il passaggio dal mondo bipolare a quello postbipolare, affrontando le principali questioni geopolitiche del tempo, in un’analisi di tipo globale all’assetto internazionale delle relazioni interstatali. Testi consigliati: A. Colombo, La disunità del mondo, Milano, Feltrinelli, 2010. Tema 7 Capitalismo, geografia politica e approccio globale: si affronterà il rapporto che sussiste tra capitalismo e globalizzazione, prendendo in esame le principali teorie in tale ambito e l’evoluzione storica di tale rapporto. Testi consigliati: A. Turco (a cura di), Il capitale nel XXI secolo: il territorio in questione, «Rivista geografica italiana», ISSN 0035-6697, Vol. 122, Nº. 4, 2015. / P. Harvey, Diciassette contraddizioni e la fine del capitalismo, Milano, Feltrinelli, 2014. Tema 8 Gli scenari geopolitici attuali: l’analisi verterà sulle principali questioni e sui più importanti scenari geopolitici odierni, con particolare riferimento al quadrante mediorientale e nordafricano, alla crisi ucraina e alla rinnovata importanza data ai confini e alle questioni identitarie. Testo consigliato: Un numero di “Foreign Affairs” a scelta dello studente, dal 2015 in poi. Tema 9 Lo Stato Islamico: nello studio delle questioni geopolitiche più urgenti si farà un focus sullo Stato Islamico, sulla sua proiezione globale, sulla capacità di vivere al di là della sua presenza territoriale e sulla sua propaganda e autorappresentazione politica. Testo consigliato: A.M. Cossiga, Il terrore che voleva farsi Stato. Storie sull’Isis, Roma, EuriLink, 2015. Tema 10 Le politiche ambientali nelle dinamiche geopolitiche mondiali: si analizzeranno le ripercussioni globali della questione ambientale, in un approccio globale al tema, prendendo in esame l’evoluzione storica e l’attuale dimensione internazionale e di rapporti tra Stati, con riferimento ai movimenti giovanili, alle politiche adottate da Trump e all’UE. Testo consigliato: S. Bozzato, Ambiente, Paesaggio e Turismo. Teorie e casi, Roma, Universitalia, 2018.

    Numero crediti

    10

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • PROVA FINALE Didattica Web

    Numero crediti

    5

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • SOFT SKILLS Didattica Web

    Numero crediti

    4

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO INTERNAZIONALE Didattica Web

    Docente:

    Fiammetta Borgia

    Programma

    Il corso ha ad oggetto i principali istituti di diritto internazionale pubblico, al fine di comprendere il sistema della Comunità internazionale nell’articolazione tra soggetti, fonti, contenuto delle norme internazionali, adattamento del diritto statale al diritto internazionale, illecito e sue conseguenze. Particolare attenzione è dedicata al ruolo delle Nazioni Unite nel mantenimento della pace e della protezione dei diritti umani. Tema 1 I soggetti dell'ordinamento giuridico internazionale Tema 2 Le fonti del diritto internazionale Tema 3 I rapporti tra diritto internazionale e diritto interno italiano Tema 4 La violazione delle norme internazionali, le conseguenze dell’illecito internazionale e la soluzione delle controversie internazionali Tema 5 Le Nazioni Unite e il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale Tema 6 I conflitti armati e il disarmo Tema 7 L’individuo e la tutela internazionale dei diritti dell’uomo Tema 8 La sovranità statale: dai limiti “classici” ai “nuovi” limiti. Il trattamento delle persone fisiche e giuridiche straniere La tutela dell’indipendenza statale e delle organizzazioni internazionali nell’ordinamento degli Stati esteri Tema 9 Il diritto del mare

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • ECONOMIA INTERNAZIONALE Didattica Web

    Docente:

    Beniamino Quintieri

    Programma

    Il corso si propone di introdurre lo studente alle tematiche di economia internazionale, evidenziando lo sviluppo delle principali teorie volte a spiegare le dinamiche dell’economia mondiale. Per aiutare lo studente a cogliere le logiche sottostanti all’economia internazionale, il corso intende offrire un insieme di analisi aggiornate e analiticamente rigorose ed allo Contenuti specifici Tema 1 Il commercio nell'economia globale Tema 2 Commercio internazionale e tecnologia: il modello ricardiano Tema 3 Guadagni e perdite dal commercio nel modello a fattori specifici Tema 4 Commercio e risorse: il modello di Heckscher-Ohlin Tema 5 La mobilità internazionale del lavoro e del capitale Tema 6 Rendimenti di scala crescenti e concorrenza imperfetta Tema 7 L'outsourcing di beni e di servizi Tema 8 I dazi e i contingentamenti delle importazioni in concorrenza perfetta Tema 9 I sussidi alle esportazioni Tema 10 La bilancia dei pagamenti Tema 11 Tasso di cambio e competitività Tema 12 Tasso di cambio e tassi di interesse Tema 13 I differenti regimi del tasso di cambio Tema 14 Teoria delle Aree Valutarie Ottimali Programma dettagliato del 1° modulo Volume "Economia Internazionale 1 - Teorie e politiche del commercio internazionale", 11 edizione Cap 1 Cap 2 Cap 3 escluso paragrafo 3.5 Cap 4 Cap 5 Cap 6 escluso paragrafo 6.1.5, 6.1.6, 6.1.7, 6.1.8, 6.3, appendice 6.A Cap 7 Cap 8 Cap 9 escluso appendice Cap 10 escluso 10.2, 10.4.1, appendice 10 Cap 12 escluso 12.2.2, 12.3 Cap 13 in aggiunta le due dispense scaricabili nella sezione “Materiale didattico” Programma dettagliato del volume "Economia Internazionale 2 - Economia Monetaria Internazionale", 11 edizione Cap. 2 Cap. 3 Cap. 4 escluso 4.5.2, 4.5.3, 4.6, 4.7 Cap. 5 escluso appendice Cap. 6 escluso 6.7, 6.8, 6.9, 6.10, 6.11, 6.12, appendici Cap. 10

    Numero crediti

    10

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • RELAZIONI INTERNAZIONALI Didattica Web

    Docente:

    Claudio Corradetti

    Programma

    Il corso è volto all’analisi del ruolo dei diversi attori in ambito internazionale e delle più significative teorie liberali, realiste, istituzionaliste e costruttiviste volte alla spiegazione della politica internazionale in epoca contemporanea. In particolare, si affronterà il tema delle profonde trasformazioni che hanno interessato la politica internazionale, si discuteranno gli effetti della globalizzazione – economica e sociale – con un focus su ambiti specifici quali sicurezza, identità culturale, multiculturalismo e prospettive oltre lo scontro di civiltà, pace democratica. Le prime lezioni saranno dedicate all’illustrazione degli attori (individui, Stati, ONG, istituzioni regionali e internazionali) che si muovono sul piano internazionale e alla spiegazione delle loro relazioni; si porrà poi l’attenzione sulla fine del bipolarismo, sulle conseguenze della globalizzazione e sulla necessità di confrontarsi con problemi globali, la guerra, le migrazioni, la questione ambientale. Contenuti specifici Tema 1 Sezione Introduttiva  I metodi dello studio delle relazioni internazionali. Tema 2 Fine del bipolarismo  La globalizzazione  Il multilateralismo etc. Tema 3 Gli attori internazionali  Gli Stati  Gli individui  Le istituzioni internazionali  Le organizzazioni no profit  I movimenti transnazionali Tema 4 Le teorie delle relazioni internazionali  Il realismo  Il normativismo  Il costruttivismo, etc. Tema 5 I temi delle relazioni internazionali  Teoria della pace democratica  Transizioni politiche: la giustizia di transizione  La tesi dello scontro di civiltà Guerre giuste ed ingiuste Tema 6 Esercitazioni e seminari con ospiti esterni

    Numero crediti

    9

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
Corso
  • Titolo: Scienze dell'Amministrazione e delle Relazioni Internazionali
  • Anno Accademico: 2023/2024
  • Tipo: Corso di Laurea
  • Manifesto: 2cc13527-2e29-4bd3-b947-f19a1176cb12
  • ISCED: 0312
Info