Corso di laurea - Area di Giurisprudenza - Accesso libero con prova di verifica obbligatoria delle conoscenze richieste per l'ammissione al corso. L'esito della prova non preclude la possibilità di immatricolarsi - Classe L-36
Lingua: Italiano
Informazioni generali
o Classe di Laurea: L-36 (D.M. 270/04)
o Tipologia di corso: Laurea
o Durata: 3 anni
o Tipo di accesso: Accesso libero, con verifica delle conoscenze in ingresso
o Area di afferenza: Giurisprudenza
o Dipartimento: Giurisprudenza
o Codice corso: T21
Descrizione e obiettivi formativi
Il corso propone una formazione interdisciplinare, integrando i tradizionali insegnamenti politologici e sociologici con i principali insegnamenti giuridici ed economici. Tale peculiare taglio didattico viene adottato sin dal primo anno di corso. Al terzo anno, tre distinti curricula (economico, giuridico, storico-politico) consentono al laureando di sviluppare più specifiche competenze nell’ambito di interesse.
Il percorso formativo è caratterizzato, inoltre, dalla proiezione internazionale che contraddistingue la maggior parte degli insegnamenti impartiti, e dall'attenzione alle competenze linguistiche, al cui sviluppo sono dedicati due appositi corsi nonché i corsi opzionali tenuti in lingua inglese.
La strutturazione dell'offerta didattica risponde all'esigenza di calibrare la formazione dei laureandi sulla dimensione a un tempo interdisciplinare e globale dei fenomeni che investono le istituzioni, le amministrazioni e le imprese, che difficilmente si prestano a essere decodificati e governati in modo organico da specialisti di singole materie.
La coniugazione delle scienze giuridiche, economiche e politologiche, unitamente alla flessibilità metodologica, soft-skills, è essenziale per creare figure professionali a tutto tondo in grado di operare in ambiti segnati ormai da commistioni assai forti e irreversibili, quali ad esempio: la Pubblica Amministrazione e il settore pubblico allargato, sempre più improntato a moduli privatistici e a criteri di efficienza ed economicità; l'impresa e le strategie imprenditoriali, che non possono prescindere dalla ricognizione del quadro normativo e giurisprudenziale di riferimento, oggi sempre più complesso; la comunicazione e il marketing, sempre più rilevanti nell'attività delle istituzioni e dei soggetti operanti nell'arena politica; le relazioni internazionali, che dalla realtà circoscritta delle organizzazioni internazionali si va aprendo al ruolo capillare della società civile e a processi di partenariato pubblico/privato dinamici e innovativi.
Sbocchi professionali
Il laureato può orientarsi tra l’immediato inserimento nel mondo del lavoro e la prosecuzione degli studi.
In ambito nazionale e internazionale, può svolgere funzioni di esperto e operatore dei processi di governance e del partenariato pubblico-privato e di consulente degli affari istituzionali. Sa condurre ricerche nel campo dell'organizzazione, dell'innovazione istituzionale e tecnologica, della progettazione e definizione delle procedure e dei servizi amministrativi e dei sistemi di assicurazione della qualità; sa ottimizzare l'organizzazione del lavoro, pianificando interventi di valutazione, motivazione, formazione e sviluppo delle risorse umane; organizza interventi di marketing strategico, relazioni pubbliche ed eventi; conosce il sistema istituzionale e politico nazionale, europeo ed internazionale. In particolare, il laureato può svolgere i ruoli di segretario amministrativo e tecnico degli affari generali, tecnico dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi, tecnico delle pubbliche relazioni, tecnico dei servizi giudiziari.
Tali funzioni sono richieste dalla pubblica amministrazione intesa in senso tradizionale, ma soprattutto dalle nuove realtà organizzative previste nei più recenti modelli di governance, dal mondo delle associazioni, anche internazionali, che operano sempre di più a contatto e all’interno di questi processi, così come dal settore privato che opera in sistemi di partenariato.
La specializzazione scelta nel terzo anno può trovare coronamento nella prosecuzione degli studi in una laurea magistrale in Economia, Lettere e Scienze Politiche; il corso di studio ha un collegamento privilegiato anche con la Laurea in Giurisprudenza.
Condizione occupazionale (indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi):
http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=%200580206203600001
Riferimenti web e contatti
Sito Web Corso: http://scienzepolitiche.uniroma2.it/
Coordinatore del Corso: Prof. Riccardo Cardilli
e-mail: cardilli@uniroma2.it
Segreteria didattica:
Tel: +39 06.7259.2354 - 2070
e-mail: segreteria@scienzepolitiche.uniroma2.it