Lunedì 30 giugno 2008 ore 10.00
COMUNICATO STAMPA
Facoltà di Scienze - Incubatore SpinOver - Edificio PP1 - via della Ricerca Scientifica, Università Roma "Tor Vergata"
SPINOVER - INAUGURAZIONE DEL PRIMO INCUBATORE UNIVERSITARIO
PER IMPRESE INNOVATIVE A ROMA
Lunedì 30 giugno, nell'ambito del progetto Parco Scientifico e in collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico e la Provincia di Roma, verrà inaugurato "SpinOver", il nuovo incubatore di imprese innovative promosso dall'Università degli Studi Roma "Tor Vergata". Ottocento metri quadrati di nuovi uffici e laboratori che si aggiungono ai 700 già esistenti dove sono insediate già 12 imprese impegnate nel campo dell'innovazione, spin-off universitari e sportelli di supporto alle imprese. Inoltre, un intero piano del nuovo edificio sarà destinato alla realizzazione di un polo di eccellenza nel settore delle biotecnologie.
L'incubatore, che sarà gestito dalla Società Parco Scientifico Romano, rappresenta un'opportunità concreta per valorizzare le competenze prodotte nelle università pubbliche, offrire opportunità occupazionali ai giovani laureati, promuovere una migliore integrazione tra le università e le esigenze di sviluppo del territorio. L'iniziativa intende valorizzare la peculiarità dell'area romana, che vede la più alta concentrazione di risorse, materiali e umane, nel campo della ricerca a livello nazionale.
"Con l'incubatore Spin Over - dichiara il prof. Vincenzo Tagliaferri, delegato del Rettore per le attività del progetto Spin Over - il progetto Parco Scientifico dell'Università degli studi di Roma "Tor Vergata" realizza una nuova concreta iniziativa nell'ambito delle sue attività istituzionali sul trasferimento tecnologico. L'Ateneo acquisisce un nuovo strumento di lavoro per integrare la cultura scientifica e la cultura imprenditoriale con il fine di generare occasioni di crescita basate sulla produzione di nuova conoscenza. L'iniziativa, selezionata e finanziata dal Ministero dello Sviluppo Economico, è al servizio di tutti i ricercatori che vogliano concretizzare le loro ricerche adottando e seguendo un percorso imprenditoriale".
Durante l'inaugurazione verrà lanciato il bando per accogliere nuove imprese nel campo delle innovazioni tecnologiche e spin-off, sia a livello regionale che nazionale, e verrà presentata l'attività del laboratorio di ricerca congiunto, sponsorizzato dalla Toyota, nato dalla collaborazione tra il Research Center for Advanced Science and Technology dell'Università di Tokyo e l'Università di Roma "Tor Vergata".
- L'incubatore
Ottocento metri quadrati di nuovi uffici e laboratori per accogliere le imprese impegnate nel campo dell'innovazione, spin-off universitari e sportelli di supporto alle imprese. Un intero piano del nuovo edificio sarà destinato alla realizzazione di un polo di eccellenza nel settore delle biotecnologie. SpinOver, oltre alla disponibilità di spazi, aree comuni, laboratori e servizi logistici, è soprattutto un luogo in cui le aziende possono sviluppare relazioni, processi di apprendimento e attività di progettazione e promozione.
"SpinOver è parte di un sistema complesso di integrazione tra ricerca e tessuto produttivo - dichiara Stefano Ciccone, direttore incubatore SpinOver - capace di erogare servizi reali ma soprattutto di promuovere uno spazio comune di comunicazione e apprendimento in cui non solo gli start up innovativi ma i laboratori di ricerca coinvolti e le agenzie di supporto partecipanti, possono contribuire a stimolare processi di apprendimento cooperativo orientati all'innovazione. L'iniziativa arricchisce l'offerta di servizi e le politiche di supporto all'innovazione nell'area romana valorizzando competenze e attività da tempo nell'ambito della promozione del Parco Scientifico Romano. Un riferimento nel sistema metropolitano di valorizzazione dei risultati della ricerca"
- Il bando
L'iniziativa offre alle imprese innovative, promosse nel campo delle innovazioni tecnologiche, l'accesso a servizi di consulenza e supporto per il loro sviluppo, attraverso l'insediamento presso la nuova struttura SpinOver. A tal fine è previsto un bando, che verrà presentato il 30 giugno, rivolto ai promotori di nuove idee e nuove imprese, sia a livello regionale che nazionale, che desiderano usufruire degli spazi e dei servizi messi a disposizione dal nuovo incubatore SpinOver. E' previsto un finanziamento a fondo perduto fino a 20 mila euro ad azienda. L'iniziativa conta di sostenere l'avvio di almeno trenta nuove imprese innovative nei prossimi due anni. Gli esperti dell'incubatore saranno disponibili per informare i promotori di nuove imprese sul bando di accesso agli spazi e ai servizi e per orientarli relativamente a tutti i temi e le problematiche relative allo start-up.
Le imprese ammesse nell'incubatore potranno avere, a condizioni agevolate, consulenze sulla brevettazione dei risultati, supporto nella ricerca di partner industriali per sviluppare le proprie idee, accesso ai laboratori universitari per sviluppare i propri risultati. Le iniziative imprenditoriali si basano sulla nuova normativa che dal 2000 permette a ricercatori pubblici di promuovere spin-off universitari: imprese che "gemmano" dalle università trasformando brevetti, risultati di ricerca, competenze e know-how in iniziative produttive e occasioni di sviluppo per il territorio.
L'incubatore non è soltanto un semplice spazio fisico, ma costituisce l'opportunità di creare collaborazioni tra nuove iniziative imprenditoriali, basate sui risultati della ricerca, e i laboratori universitari.
La nuova struttura, oltre ad accompagnare la nascita di nuove imprese innovative, ospiterà iniziative di collaborazione tra grandi imprese e ricercatori pubblici per lo sviluppo di progetti innovativi: una di queste è costituita dal laboratorio congiunto promosso con Toyota.
- Il laboratorio di ricerca congiunto Toyota
Nel laboratorio si studieranno nuovi nanomateriali (materiali estremamente piccoli in scala di un miliardesimo di metro) per applicazioni nelle celle a combustibile, che utilizzano l'idrogeno (o il metanolo) per produrre energia con la quale far marciare un autoveicolo elettrico. Le celle a combustibile permettono la produzione di energia elettrica direttamente da reazioni elettrochimiche senza emissioni inquinanti e di CO2. Il laboratorio romano rappresenta uno sviluppo delle attività svolte a Tokyo, da cinque anni a questa parte, nell'ambito del progetto, tuttora in corso, "Italy-Japan Joint Laboratory on Nanostructured Materials for Environment and Energy". Cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri, il progetto è il coronamento della collaborazione, nata 16 anni fa, tra il prof. Masaru Miyayama dell'Università di Tokyo e il prof. Enrico Traversa, oggi docente al NAST, centro interdipartimentale Nanoscienze, Nanotecnologie e Strumentazione, istituito poco più di un anno fa a "Tor Vergata". "Sono molto orgoglioso di questo risultato" - afferma il prof. Traversa - "Essere riusciti ad ottenere la fiducia della Toyota, che ha approvato le tematiche di studio senza interferire nelle modalità di svolgimento delle ricerche, è sicuramente un successo e una dimostrazione di eccellenza." Sarà il secondo laboratorio congiunto dell'Università di Tokyo all'estero finanziato dalla casa automobilistica dopo quello all'Ėcole Polytechnique Fédérale de Lausanne (EPFL), in Svizzera. Aggiungere che non condiziona.
- La Società Parco Scientifico
L'inaugurazione sarà anche l'occasione per presentare le attività della Società Parco Scientifico Romano, costituitasi nel 2007 con l'obiettivo di integrare attività e competenze, puntare sulla competitività e promuovere nuovi ambienti dove sviluppare il trasferimento della conoscenza. Questi i soggetti che hanno aderito, fino ad ora, alla Società:
- Università Roma "Tor Vergata";
- Federlazio e Unicooperlazio, associazioni imprenditoriali rappresentative delle piccole e medie imprese laziali;
- Innovaroma, associazione che raccoglie spin off universitari, imprese innovative come CRF, e centri studi impegnati sull'innovazione come il Forum per la Tecnologia della Informazione e il Laboratorio Scienze della Cittadinanza;
- Società INVENT, impegnata nella promozione di investimenti in imprese basate sulla ricerca;
- Frascati Scienza, Associazione che raccoglie tutti gli Enti di Ricerca dell'area tuscolana (INFN - Laboratori Nazionali di Frascati, ENEA - Centro Ricerche di Frascati, ESA-ESRIN, CNR - Area di Ricerca di Tor Vergata, INAF - IASF, IFSI e OAR e Università degli Studi di Roma "Tor Vergata") ed il comune di Frascati.
Il Parco Scientifico fa parte del nodo del Centro Italia degli Innovation relay centre (Irc). Gli Irc formano una rete di 71 nodi, creati nel 1995, e presenti in tutti i paesi dell'Unione europea, Islanda, Norvegia, Svizzera, Turchia, Israele e Cile, con lo scopo di promuovere l'innovazione e il trasferimento tecnologico transnazionale. All'Università Roma "Tor Vergata", ad oggi, sono insediate 12 imprese, nate dalla volontà di ricercatori e imprese e dalla collaborazione tra laboratori pubblici e imprese private.
Info: http://www.parcoscientifico.eu - http://www.uniroma2.it
Roma, 30 giugno 2008
Ufficio Stampa Università Roma "Tor Vergata"
Sandro Lomonaco - Pamela Pergolini
ufficio.stampa@uniroma2.it
via Orazio Raimondo, 18 00173 Roma
Tel. +39 06 72592709 - Cell. 329 29608083
Fax + 39 0672593750