Tecnica della riabilitazione psichiatrica a.a. 2022-2023

  • I laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica, ai sensi della legge 10 agosto 2000, n.

    251, articolo 2, comma 1, operatori delle professioni sanitarie dell'area della riabilitazione che svolgono con titolarità e autonomia professionale, nei confronti dei singoli individui e della collettività, attività dirette alla prevenzione, alla cura, alla riabilitazione e a procedure di valutazione funzionale, al fine di espletare le competenze previste dallo specifico profilo professionale.I laureati sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici sui quali si focalizza il loro intervento riabilitativo e/o terapeutico in età evolutiva, adulta e geriatrica.

    Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali.In particolare, i laureati, in funzione del suddetto percorso formativo, devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo allo specifico profilo.

    Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. PERCORSO FORMATIVO: L'insieme delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali, lezioni pratiche, seguiti da docenti e tutor, oltre allo studio personale (biblioteca, banche dati) delle materie offerte dal CdL.

    In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche,patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CdL.

    Realizzerà il costrutto della professione anche tramite competenze caratterizzanti in scienze psichiatriche, linguistiche,neuropsichiatriche infantili, psicologiche, neurologiche. In relazione a tali obiettivi specifici di formazione, lattività formativa, prevalentemente organizzata in Insegnamenti specifici, garantisce una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con lapprofondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli più specificamente professionalizzanti e dagli altri ambiti disciplinari. Ciascun insegnamento attivato prevede un numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti.

    Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti in modo da perseguire gli obiettivi del percorso formativo.

    Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici.

    Allattività didattica tradizionale si affianca lattività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di alto rilievo scientifico.

    Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, appositamente formati per tale funzione, assegnati a ciascun discente.

    Le attività di Laboratorio e di Tirocinio sono coordinate da un docente con il più elevato livello formativo e appartenente al profilo professionale corrispondente al corso di laurea. Il Piano di studi prevede un massimo di 20 esami, ossia valutazioni finali di profitto, organizzati come prove orali e scritte per moduli e insegnamenti. Le prove di esame sono articolate, oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame finale orale e scritto, anche in una sequenza di prove in itinere. Per le prove scritte vengono utilizzati: (1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte; (2) redazione di elaborati. Il percorso formativo è strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in un continuum, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e dagli obbiettivi specifici del Corso.

    Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti, ai fini dellaccreditamento della qualità della didattica.

    Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.

  • Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica i candidati in possesso di diploma di Scuola Media Superiore.

    L'accesso al Corso di laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica è 'a numero chiuso.

    Il numero di posti disponibili è programmato annualmente con decreto ministeriale a livello nazionale (D.M.

    270/04).

    L'Università di Roma 'Tor Vergata', nel recepire i DD.MM.

    annualmente emanati, ai fini dell'ammissione verifica l'adeguatezza delle conoscenze di logica e cultura generale, biologia, chimica, fisica e matematica secondo i programmi annualmente stabiliti con D.M.. I requisiti di partecipazione e le modalità di svolgimento della prova vengono pubblicati con apposito bando, visionabile sul sito di ateneo.

    In genere la data di pubblicazione del bando cade nel mese di luglio e quella di svolgimento della prova nel mese di settembre. Gli studenti verranno immatricolati con riserva; il perfezionamento dell'ammissione al corso è subordinato dall'accertamento medico di idoneità psicofisica per lo svolgimento delle funzioni specifiche del profilo professionale, rilasciato dal medico legale della ASL di appartenenza e deve essere presentato entro il mese di dicembre dell'anno accademico in corso.

  • La prova finale e’' suddivisa in due prove : 1) una prova pratica nel corso del quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e le abilità teorico, pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico professionale 2) una prova teorica che consiste nella redazione e presentazione di una Tesi. La tesi deve essere elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La tesi sperimentale di natura teorico-applicativa viene discussa davanti alla Commissione con un supporto informatico.

    Tale presentazione-dissertazione rappresenta il momento della verifica finale dell'acquisizione delle abilità di analisi, di pianificazione assistenziale, di comunicazione finalizzate all'assunzione di responsabilità e di autonomia professionale. La prova finale è organizzata in due Sessioni definite a livello nazionale, la prima nel periodo Ottobre-Novembre e la seconda nel periodo Marzo-Aprile.

  • il CdL di I livello in tecnica della Riabilitazione psichiatrica ha lo scopo di formare operatori con le conoscenze e competenze necessarie a svolgere, in collaborazione con l'èquipe multidisciplinare, interventi riabilitativi ed educativi sui soggetti con disabilità psichica ai sensi del D.M.

    29/03/2001.

    la durata del corso, suddiviso in semestri, è triennale.

    la frequenza alle lezioni teoriche e al tirocinio clinico è obbligatoria.

  • Possono essere ammessi al corso di laurea i candidati in possesso del Diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo estero dichiarato equipollente. I prerequisiti del Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica dovrebbero comprendere: • discreta maturità personale e stabilità psichica • interesse per i problemi delle persone, • interesse per lo studio e l'approfondimento, • flessibilità e capacità di adattamento, • rigore etico e scientifico, • capacità di gestire rapporti interpersonali, • a suo agio nel lavoro in équipe, • disponibilità a mettersi in discussione.

Tecnica della riabilitazione psichiatrica a.a. 2022-2023