Ritorna la Notte Internazionale della Geografia (GeoNight) per l'edizione 2025, un confronto aperto tra istituzioni e comunità, con l'obiettivo di analizzare criticamente le sfide e le opportunità che i grandi eventi portano nel tessuto urbano, per immaginare possibili scenari futuri per una città più inclusiva e sostenibile.
Il dipartimento di Storia, Patrimonio culturale, Formazione e Società - Macroarea di Lettere e Filosofia – dell'università degli Studi di Roma Tor Vergata organizza in collaborazione con il MAAM – Museo dell'Altro e dell'Altrove e con il Museo delle Periferie, un dibattito pubblico dedicato al tema “Il fronte urbano romano tra grandi eventi e trasformazioni delle periferie”. L'iniziativa si svolge il 4 aprile 2025 alle ore 19 presso il MAAM in Via Prenestina 913, Roma, uno spazio simbolo delle dinamiche urbane contemporanee. Prevista la partecipazione, oltre che di geografi, anche di accademici, amministratori, esperti di urbanistica e cittadini, per riflettere sulle profonde trasformazioni che investono la città di Roma nel contesto dei grandi eventi e delle politiche di rigenerazione delle periferie.
Dopo una visita al MAAM e una parentesi gastronomica a cura di “Cucina Meticcia” (soggetta a prenotazione tramite QR in locandina, come la partecipazione all'evento), alle ore 21 previsto il dibattito pubblico, cuore della serata, dal titolo “Guardare alla luna dalle periferie: grandi eventi e trasformazioni urbane a Roma”. L'incontro affronta in chiave critica il ruolo dei grandi eventi – come il Giubileo o Expo – nella ridefinizione degli spazi urbani, con particolare attenzione alle periferie romane, indagate come luoghi di sperimentazione, conflitto e innovazione spaziale.
Il dibattito è introdotto e coordinato da Michela Cerimele, ricercatrice presso la Fondazione Centro Studi e Iniziative per la Riforma dello Stato. Aprono la discussione con i saluti istituzionali Giorgio de Finis, direttore del MAAM e del Museo delle Periferie e Lucia Ceci, prorettrice alla Comunicazione dell'Università degli Studi di Roma Tor Vergata. A seguire, partecipano con riflessioni e contributi interdisciplinari Simone Bozzato, referente dell'evento e docente di Geografia presso l'università di Roma Tor Vergata, Costantino D'Orazio, storico dell'arte e funzionario del Ministero della Cultura, Margherita Grazioli, ricercatrice presso il Gran Sasso Science Institute, Francesca Sabatini, docente di Geografia all'Università del Piemonte Orientale, Massimiliano Smeriglio, assessore alla Cultura di Roma Capitale e Giovanna Giulia Zavettieri, ricercatrice di Geografia a Roma Tor Vergata.
La serata si conclude con la proiezione del documentario “Space Metropoliz” (2013), realizzato da Fabrizio Boni e Giorgio de Finis, che racconta l'esperienza di un'ex fabbrica romana trasformata in un “condominio-museo” da parte di un collettivo di artisti e abitanti
in allegato il programma della serata
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a cura dell'Ufficio Stampa di Ateneo