Scienze della nutrizione umana a.a. 2024-2025

  • Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana, nato dalla collaborazione delle due Facoltà di Medicina e Chirurgia e di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, è caratterizzato da una forte interdisciplinarietà, dovuta alla possibilità di accedere a competenze molto diversificate del corpo docente.

    Tali competenze sono necessarie per la formazione di una figura complessa come quella del Nutrizionista, chiamato ad intervenire in campi lavorativi molto diversi e provenienti, per quanto riguarda la formazione precedente, da curricula diversificati, anche se unificati dalla presenza dei 180 crediti validi per l'accesso alla Laurea Magistrale.

    Nell'ambito delle discipline biomediche, i laureati magistrali di questa classe devono conoscere i principali parametri della Biochimica e della Biochimica e Biologia Molecolare clinica, collegati con il fabbisogno e il metabolismo dei nutrienti e dei non nutrienti fisiologicamente attivi, nonchè utili per la valutazione dello stato nutrizionale.

    E' richiesta inoltre una solida conoscenza dell' organizzazione cellulare e della classificazione degli organismi viventi, anche sulla base delle teorie evolutive.

    Devono inoltre conoscere la relazione fra nutrienti e modulazione dell'assetto genico e del proteoma, nonché gli effetti sul metabolismo cellulare di inquinanti industriali e additivi alimentari.

    E' richiesta anche la conoscenza della relazione fra alimenti e microrganismi che in essi si sviluppano, sia dal punto di vista della loro conservazione, che come veicolo di patologie e intossicazioni.

    Nell'ambito delle discipline della nutrizione umana, i laureati magistrali devono conoscere le tecniche di valutazione dello stato nutrizionale, i concetti di dieta bilanciata e di fabbisogno nutrizionale, anche in relazione alle diverse età e condizioni dell'organismo, oltre agli effetti metabolici delle diete ipocaloriche più diffuse.

    Devono inoltre conoscere il meccanismo d' azione e l' interazione dei farmaci con i nutrienti, oltre all'azione degli integratori alimentari e dei nutraceutici, la regolazione endocrina del metabolismo, l'impatto delle malattie legate alla malnutrizione in eccesso o in difetto sulla Sanità Pubblica.

    Devono essere anche a conoscenza degli aspetti fisio-patologici che riguardano l'apparato digerente, il ruolo che esso svolge nello sviluppo delle intolleranze alimentari e la sua correlazione con le patologie e il sistema immunitario umano, in quanto ospite di microrganismi probiotici.

    Nell'area tecnologica e della gestione agroalimentare, i laureati devono conoscere la composizione degli alimenti, nonché le tecniche più avanzate per la lavorazione e la conservazione del cibo, oltre agli eventi di trasformazione chimica indotti dalla sua cottura.

    Devono inoltre conoscere le più comuni strumentazioni per le analisi di laboratorio e i principi su cui si basano le relative tecniche, essere istruiti sulle malattie da microrganismi trasmesse dagli animali domestici e dal terreno e causate dalle loro tossine diffuse nelle derrate alimentari.

    Infine devono essere istruiti sulle principali norme giuridiche che regolano la circolazione delle derrate a livello nazionale e comunitario.

    Attività affini o integrative Ai laureati magistrali sono richiesti la conoscenza dell'effetto delle carenze vitaminiche sul sistema nervoso centrale e l'aspetto psicologico e psichiatrico dei disturbi del comportamento alimentare.

    Devono essere istruiti sulle principali patologie correlate ai disturbi nutrizionali, come la malattia celiaca, la sindrome metabolica e i deficit nutrizionali.

    Devono anche essere informati sulle nuove tecniche di Chirurgia dell'obesità e della malnutrizione conseguente ad alcuni interventi chirurgici.

    Devono aver acquisito le metodologie dell'economia riguardante la produzione agro- alimentare, la fisiologia ed interazione ambientale delle piante, in particolare di quelle di interesse alimentare.

    Ai laureati è richiesta inoltre la conoscenza dell'anatomia dell'apparato gastroenterico, della sua regolazione endocrina, e delle sue malformazioni collegate a patologie.

    Per l'elaborazione dei dati risultato di analisi cliniche o della ricerca epidemiologica, devono infine saper applicare i principali test statistici.

  • Per l'accesso alla laurea magistrale si richiedono competenze di base che riguardano la biochimica, la statistica, l'anatomia, la fisiologia e la biologia.

    Per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea universitaria di durata triennale (180 CFU), ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

    Il Regolamento Didattico del corso di studio determina i requisiti curriculari per l'accesso e i criteri per la verifica della preparazione individuale.

  • Il Corso di Studio in Scienze della Nutrizione umana appartiene alla Classe delle lauree LM-61 (DM 270/04).

    La durata del corso è stabilita in due anni.

    Per conseguire la Laurea Magistrale lo studente deve aver acquisito 120 crediti.

    Il corso fornisce ai laureati di varia provenienza (Biologia, Biotecnologie, Dietistica, Medicina e Chirurgia, Farmacia) conoscenze interdisciplinari sulle caratteristiche degli alimenti e il loro effetto sullo stato di salute, sia in relazione al contenuto di nutrienti, che alla sicurezza dal punto di vista igienico.

    Sono inoltre trattati aspetti economici, sociali e legislativi che permettono la formazione di una figura professionale (Biologo Nutrizionista) capace di intervenire nei diversi campi affrontati dalla moderna scienza della nutrizione umana.

    L'articolazione temporale dei corsi è su base annuale.

    Al compimento degli studi viene rilasciata la laurea magistrale in Scienze della Nutrizione Umana.

    A coloro che hanno conseguito la laurea compete la qualifica accademica di Dottore Magistrale.

  • L'accesso al Corso di Laurea in Scienze della Nutrizione Umana è subordinato al possesso di requisiti curriculari predeterminati e alla verifica di un'adeguata preparazione personale.

    REQUISITI CURRICULARI Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.

    Possono partecipare alla prova di ammissione coloro che sono in possesso di uno dei titoli sotto indicati: - Lauree in Biologia (classe 12 del D.

    M.

    509/1999 o classe L-13 del D.

    M.

    270/2004) - Laurea in Biotecnologie (classe 1 del D.

    M.

    509/1999 o classe L-2 del D.

    M.

    270/2004) - Laurea in Medicina e Chirurgia (classe 46/S D.

    M.

    509/1999 o classe LM-41 D.

    M.

    270/2004) - Laurea in Dietistica (classe SNT/3 del D.

    M.

    509/1999 o classe L/SNT3 del D.

    M.

    270/2004) - Laurea in Farmacia (classe LM-13 D.

    M.

    270/2004) - Lauree del vecchio ordinamento in Medicina e Chirurgia, Scienze Biologiche, Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche.

    Possono altresì essere ammessi i possessori di lauree affini, con il vincolo di aver acquisito almeno 50 CFU nei Settori Scientifico Disciplinari come di seguito indicato: - 6 CFU complessivi nei settori MAT o FIS (da MAT/01 a MAT/09; da FIS/01 a FIS/08) - 14 CFU complessivi nei settori CHIM (da CHIM/01 a CHIM/12) - 20 CFU complessivi nei settori BIO (da BIO/01 a BIO/19 di cui almeno 3 CFU in ognuno dei settori BIO/09, BIO/10, BIO/13 o BIO/15, BIO/16 o BIO/06) - 10 CFU complessivi nei settori MED (da MED/01 a MED/50) VERIFICA PREPARAZIONE PERSONALE L'adeguatezza della preparazione personale viene verificata attraverso una prova di ammissione.

    La prova di ammissione consiste in un test di cultura generale bio-medica; la verifica si considera assolta se il candidato raggiunge o supera una determinata soglia di punteggio (fissata annualmente nel bando).

    Qualora all'esito della procedura selettiva risultassero posti vacanti, sarà possibile indire un ulteriore turno della selezione a copertura totale dei posti programmati, cui potranno accedere anche i candidati che non abbiano superato la prima prova.

    Le tempistiche e le modalità di espletamento delle prove di ammissione alla laurea Magistrale sono definite annualmente nel bando pubblicato sul sito internet di Ateneo di norma entro il 31 luglio di ogni anno e comunque almeno 60 giorni prima della data di svolgimento delle prove.

  • La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale consiste nella discussione di una ricerca scientifica originale redatta in Lingua Italiana o Inglese, sviluppata dal candidato sotto la guida di Relatore ed eventuale correlatore esterno, con la quale il candidato dimostrerà il proprio livello di maturità in termini di autonomia operativa, di gestione di strumentazioni scientifiche e di metodologie e di strumenti di valutazione dei risultati della ricerca; l'autonomia intellettuale; la capacità di collegamento dei diversi saperi appresi nell'arco del CdS, nonché le proprie capacità comunicative e di trasferimento delle conoscenze.

    Sono autorizzate in casi di particolare complessità anche trattazioni compilative su tematiche emergenti.

    In caso parte del lavoro di preparazione della prova finale avvenga o possa avvenire all'interno di un'attività di tirocinio, è possibile attribuire a quest'ultima attività parte dei crediti che sarebbero stati altrimenti attribuiti alla prova finale.

    Il Relatore deve essere un docente del Corso di studio, si possono avere 2 Relatori di settori scientifico disciplinari diversi.

    Il Relatore può avvalersi della collaborazione di un Correlatore.

    Il Correlatore può essere: - un docente universitario, di ruolo o a contratto, anche di un altro Ateneo ancorchè straniero; - un tutor del CCS; - un cultore della materia o un esperto esterno.

    Il nome del Correlatore può comparire sul frontespizio della tesi.

    Per sostenere la prova finale del corso di laurea magistrale lo studente deve avere superato tutti gli esami di profitto relativi agli insegnamenti inclusi nel proprio piano di studi, nonché le eventuali prove di idoneità ed essere in regola con il versamento delle tasse e dei contributi.

    Per conseguire la laurea magistrale lo studente, deve aver acquisito 120 crediti.

    La prova finale è pubblica.

    La votazione finale è espressa in centodecimi ed è ritenuta positiva quando supera o è uguale a 66/110.

    Qualora si raggiunga il punteggio massimo, su proposta del Relatore, la Commissione esaminatrice all'unanimità può attribuire la lode.

    Il voto di laurea viene determinato come somma tra: i) media dei voti conseguiti negli esami curriculari, espressa in centodecimi; ii) voto attribuito dalla Commissione, tra 0 e 11 punti, successivamente alla discussione della tesi.

    Il voto attribuito dalla Commissione viene determinato sulla base dei seguenti criteri: • parere del Relatore e dell'eventuale Correlatore • completezza della tesi • chiarezza nell'esposizione • capacità di sintesi e rispetto dei tempi assegnati • padronanza dell'argomento • reale partecipazione del candidato alla ricerca • punti per le lodi ottenute negli esami di profitto (0,25 punti per ogni lode) • punti per la partecipazione a programmi di scambio internazionale: 1 punto per programmi con durata da 3 a 6 mesi 2 punti per programmi con durata superiore ai 6 mesi Il voto complessivo viene arrotondato per eccesso o difetto al numero intero più vicino.

    Il decimale 5 è arrotondato al numero intero più alto.

    La Commissione di Laurea è composta da 8 commissari.

    I componenti effettivi e supplenti sono nominati dal Preside su proposta del Presidente del corso di studio.

    Le prove finali per il conseguimento della Laurea Magistrale relative a ciascun anno accademico si svolgono entro il mese di maggio dell'anno accademico successivo; entro tale data possono essere sostenute dagli studenti iscritti all'anno accademico precedente senza necessità di nuova iscrizione.

    Le prove finali si svolgono nell'arco di quattro appelli distribuiti generalmente nei seguenti periodi: novembre, dicembre, marzo, maggio.

    All'inizio dell'anno accademico il CCS rende noto al pubblico i periodi in cui si svolgono le prove finali.

    Le date, le istruzioni e la modulistica relative alla prova finale sono consultabili sul sito del Corso di Laurea (https://www-2021.

    scienzenutrizione.

    uniroma2.

    it/), alla voce 'Laurea'

Scienze della nutrizione umana a.a. 2024-2025

Anno 1

  • CHIMICA ALIMENTI, TECNOLOGIE ALIMENTARI Didattica Web

    Numero crediti

    10

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • STATISTICA MEDICA Didattica Web

    Docente:

    Alessandra Nardi

    Programma

    Elementi di calcolo delle probabilità Eventi e loro algebra Definizione e prime leggi della probabilità Probabilità condizionata e indipendenza Teorema di Bayes e sue applicazioni Variabili aleatorie discrete definizione di valore atteso e varianza la distribuzione bernoulliana, binomiale e di Poisson Densità di probabilità e variabili aleatorie continue definizione di valore atteso e varianza la densità uniforme esponenziale e normale Cenni alla legge dei grandi numeri e al teorema centrale di convergenza Elementi d’inferenza statistica La logica inferenziale: campione casuale e rappresentatività Problemi di stima Il modello statistico: parametri e stimatori Valutiamo l’errore: il campionamento ripetuto Stima del valore atteso in un modello normale: distribuzione campionaria della media Intervallo di confidenza per il valore atteso in un modello normale Applicazioni del teorema del limite centrale ai problemi di stima Ipotesi a confronto Ipotesi nulla e alternativa Confrontiamo ipotesi puntuali: errore di prima specie e potenza del test Il “p-value” Confronto tra valori attesi in un modello normale Lo studio prospettico randomizzato : Formalizziamo il modello e le ipotesi a confronto Costruiamo la statistica t Riportiamo l’errore Intervallo di confidenza e “p-value” Verifica d’ipotesi sulle varianze La variante di Welch del t-test Lo studio crossover Il t-test per dati appaiati

    Numero crediti

    4

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • MECCANISMI MOLECOLARI DI SENESCENZA CELLULARE E INVECCHIAMENTO Didattica Web

    Docente:

    Eleonora Candi

    Programma

    La senescenza cellulare è uno stato in cui la cellula non è più in grado di proliferare, ed è caratterizzata da una perdita della funzione fisiologica, da una resistenza all'apoptosi e da un'alterazione del metabolismo cellulare. Il penotipo delle cellulare senescenti ricapitola le alterazioni osservate durante l'invecchiamento dell'organismo. Il corso si propone di offrire agli studenti una panoramica sui meccanismi di base della senescenza cellulare e dell'invecchiamento e sulle principali tecniche per lo studio di tali fenomeni. Inoltre, verranno trattati fenomeni direttamente associati alla senescenza, quali variazioni nella regolazione epigenetica, della instabilità genomica e del metabolismo cellulare. Il corso in aggiunta fornira' allo studente le conoscenze dei meccanismi molecolari e potenziali applicazioni cliniche di condizioni metaboliche che regolano la senescenza (ad esempio la restrizione calorica).

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • NUOVI ALIMENTI E SICUREZZA ALIMENTARE Didattica Web

    Numero crediti

    4

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • NUTRIZIONE ARTIFICIALE E IMMUNONUTRIZIONE Didattica Web

    Docente:

    Gian Marco Giorgetti

    Programma

    Fisiopatologia dell'apparato digerente La malnutrizione, sarcopenia, e cachessia Parametri antropometrici e clinici Tecniche di Nutrizione Enterale Tecniche di Nutrizione Parenterale Tecniche di posizionamento di accessi per nutrizione artificiale Immunonutrizione nel perioperatorio Diete polimeriche ed elementari nelle patologie dell'apparato digerente

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • PROBLEMATICHE NUTRIZIONALI IN ETA' EVOLUTIVA E NEI DISTURBI DELL'ALIMENTAZIONE Didattica Web

    Docente:

    Isabella Savini

    Programma

    Il programma prevede lezioni teorico-pratiche e seminari su: selettività alimentare e neofobie nei bambini obesità infantile: prevalenza, conseguenze per la salute, strategie di prevenzione, trattamento anoressia nervosa, bulimia, ortoressia

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • COMUNICARE LA NUTRIZIONE OGGI Didattica Web

    Docente:

    Stefania Ruggeri

    Programma

    Comunicazione della Scienza. La nutrizione nei media, new media e nei social media. Linguaggi nei media, new media e nei social media: elementi base, tecniche di scrittura, di comunicazione verbale e in video. Tecniche per una comunicazione efficace in nutrizione: communication skills."How to get your message out". Il piano di comunicazione. Comunicare con il paziente. Progettare una campagne per il miglioramento delle abitudini alimentari e degli stili di vita.

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • NUTRIZIONE, INFIAMMAZIONE, CANCRO Didattica Web

    Docente:

    Massimiliano Agostini

    Programma

    Introduzione. Terminologia e definizioni. La complessità chimica del metaboloma. Applicazioni e finalità della metabolomica. Approcci metabolomici. Le tecniche analitiche: Cenni di Cromatografia, Spettrometria di massa e Spettroscopia NMR. Il metabolismo delle cellule tumorali. Metabolism ed invecchiamento. Stress ossidativo e ruolo degli antiossidanti. Profili metabolici della restrizione calorica, dieta chetogenica e applicazioni nel trattamento dei tumori. Metabolomica e infiammazione

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • COUNSELING NUTRIZIONALE Didattica Web

    Docente:

    Tiziana Stallone

    Programma

    Il programma prevede lezioni teorico-pratiche e seminari sui -Assiomi della comunicazione, comunicazione verbale, non verbale e paraverbale -Pubblic speaking -Comunicazione emozionale -Cominicare in rete e le fake news -Le basi del counselling e il concetto di empatia e di ascolto attivo -Personalità e comportamento alimentare -Simulazioni di una consulenza nutrizionale

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • INDICATIONS TO REOPERATIVE SURGERY IN POST OPERATIVE WEIGHT REGAIN Didattica Web

    Docente:

    Nicola Di Lorenzo

    Programma

    Metabolic surgery, together with lifestyle modifications, represents the most successful approach in the long term for treatment of morbid obesity and its related secondary diseases [1-3]. There is currently no clear consensus on the definition of weight regain after bariatric surgery. The threshold of a 15% regain with respect to the lowest reached postoperative weight is generally used in the literature. Others consider 15% of the maximal weight initially lost while another common definition is an increase of at least 10 kg from nadir weight. All these considerations are based on the observation that a weight loss of at least 5-10% of initial weight is associated with a significant improvement in the majority of the metabolic co-morbidities However, significant weight regain (WR) after the second year of surgery has been reported in a not-negligible number of subjects, so that a relapse with return of obesity-related comorbidities is becoming a relevant issue for up to one third of the patients after RYGB. The underlying causes for weight regain are likely multifactorial, including patient- and procedure-specific factors such as nutritional noncompliance, mental health disorders, physical inactivity, and anatomic causes. Post-bariatric surgery hypoglycemia (PBSH) is rather frequent post-RYGB, being related to dumping syndrome due to overly rapid food passage into the jejunum. It is mostly managed by diet, but can sometimes become a life-threatening problem, with dramatic hypoglycemic episodes. All conditions have a complex etiology. Among anatomic factors, dilation of the gastro-jejunostomy (GJ) has been shown to be a predictor of weight regain, due to loss of restriction. In these cases, redo surgery is an option but it is well demonstrated as having higher morbidity, mortality, hospital stay and costs than primary bariatric procedures, even if performed laparoscopically. This has recently given room to several endoscopic procedures of gastric outlet reduction to treat weight regain and PBSH. Aim of the course is then to explore all possible causes of weight regain after bariatric surgery and the possible treatments, both non surgical and surgical.

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SORVEGLIANZA NUTRIZIONALE, RISTORAZIONE COLLETTIVA Didattica Web

    Numero crediti

    4

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SKINFOLD MEASUREMENT Didattica Web

    Docente:

    Angela Andreoli

    Programma

    PROGRAM All measurements should be taken on the right side of the body with the person standing. Locate the anatomical sites. Grasp a double thickness of skin firmly with the thumb and one forefinger, pulling the fold slightly away from the muscular tissue. The caliper is held perpendicular to the fold. With your thumb on the serrated portion of the caliper, slide the caliper open. Place the caliper approximately 1 cm below the finger hold. Slowly allow the caliper to close around the fold. Release the thumb so that full tension is exerted on the skinfold. 6. Take the reading to the nearest ½ mm. For 1 to 2 seconds after the thumb has been released. 7. Reopen the caliper to remove and carefully close the caliper. Do not allow the spring to snap the caliper closed. 8. Each site is measured three times. The readings should be taken without delay to avoid excessive compression of the skinfold. Releasing and refolding the skinfold is required between readings. The average of the two) closest readings is recorded. Many equations have been developed using skinfold measurements to estimate % body fat. These equations are termed population specific. They have been developed from homogeneous samples or similar subjects (age. gender). Thus, the applicability of the particular equation limited to use with similar subjects. To avoid the use of multiple equations, generalized equations have been developed using samples varying in age and body fatness. This provides for the use of one equation rather than several to estimate % body f

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • ULTERIORI ATTIVITA' FORMATIVE Didattica Web

    Docente:

    Alessandra Nardi

    Programma

    Lo studente è chiamato ad acquisire competenze informatiche sull’uso del software statistico R. Ci si attende che lo studente sia in grado di svolgere autonomamente la fase di descrizione dei dati osservati utilizzando opportunamnete indicatori sintetici, tabelle e rappresentazioni grafiche. In aggiunta verranno proposti agli studenti esampi di analisi inferenziale di studi reali al fine di comprendere in modo critico come i principi e le metodiche apprese nel corso di Statistica Medica possano essere applicate concretamente.

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA
  • HEALTHY FOOD DESIGN Didattica Web

    Docente:

    Stefania Ruggeri

    Programma

    Food Design: elementi di Food Design. Il design nel settore agroalimentare. Storia del design del cibo. Food and design-driven innovation. Food marketing and communication: aspetti semiotici e simbolici del cibo. Comportamenti alimentari dei consumatori. Arte e cibo. Comunicazione e marketing dei prodotti agroalimentari. Il progetto del cibo-project work: Il cibo come “materia plastica”: aspetti formali, sensoriali e percettivi. Gli oggetti del cibo. Come disegnare un nuovo alimento salutare (Healthy Food Design): aspetti tecnologici, funzionali e nutrizionali. Esempi di progettazione. Aspetti legislativi dell'HealthyFood Design. Food experience: l’enogastronomia come patrimonio culturale del territorio. Territorialità del gusto. Progettazione dell’accoglienza e narrazione del cibo e dei territori

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • SPORT E ALIMENTAZIONE Didattica Web

    Docente:

    Daniele Peluso

    Programma

    Sport e Alimentazione  Cenni Storici  Metabolismo energetico nello sport Aerobico Anaerobico lattacido Anaerobico alattacido  Classificazione degli sport su base del metabolismo energetico  Relazione tra metabolismo energetico e macronutrienti  Valutazione della composizione corporea nello sportivo  Uso di integratori nello Sport  Cattive abitudini, la ricerca del doping alimentare, tra scaramanzia e “vecchie maniere” Alimentazione negli sport di Squadra  Cenni storici  Metabolismo energetico negli sport di squadra e substrati energetici.  Corretta valutazione del metabolismo di uno atleta di sport di squadra: categorie cicli di lavoro atletico programmazione annuale preparazione pre-campionato mesociclo settimana tipo pre- e post-partita ruolo  Cooperazione con lo staff tecnico  Interazione con l'Atleta  Progettazione di un piano alimentare corretto: remoto e prossimo  Uso di integratori negli sport di Squadra

    Numero crediti

    2

    Obbligatorio

    No

    Lingua

    ITA
  • DIRITTO AGROALIMENTARE, POLITICA ECONOMICA Didattica Web

    Numero crediti

    7

    Obbligatorio

    Lingua

    ITA

Anno 2

Info
Scheda Corso
  • Titolo: Scienze della Nutrizione Umana
  • Anno Accademico: 2024/2025
  • Tipo: Magistrale
  • Manifesto: 4941bd11-503c-4d84-8d13-26001935712e
  • ISCED: 0519