Psicologia generale, dello sviluppo, del genere e del comportamento sociale a.a. 2022-2023

  • Il Corso di Laurea in “Psicologia Generale, dello Sviluppo, del Genere e del Comportamento Sociale” è finalizzato non solo all’acquisizione di una solida formazione di base nei diversi settori delle discipline psicologiche, ma anche a fornire le basi concettuali, metodologiche e culturali per formare un esperto in grado di gestire i diversi aspetti del comportamento e dello sviluppo umano e sociale e di genere. Verranno fornite le conoscenze dei principali processi psicologici relativi all’espressione della personalità, alle relazioni socioaffettive a rischio (anche in ambito familiare), alle forme di disagio e agli aspetti cognitivi ed emozionali delle relazioni interpersonali.

    Particolare attenzione sarà riservata allo studio dei processi psicologici motivazionali individuali, sociali e lavorativi coniugato ai fondamenti della psicologia del benessere individuale e dei gruppi. Verrà inoltre sviluppata una formazione sulle differenze di genere, orientamento e identità e sulla specificità dei comportamenti nel corso del ciclo vitale. L’impianto del corso consentirà di inquadrare la psicologia nel contesto delle scienze naturali, di quelle umane e sociali, dei fondamenti teorici della psicologia generale, dello sviluppo sociale e del lavoro, dei meccanismi psicofisiologici alla base del comportamento, delle dinamiche delle relazioni umane e di alcuni aspetti del disagio psicologico di rilievo clinico; è prevista, infine, l’acquisizione di abilità di comprensione della lingua inglese e di abilità informatiche. Le previste attività pratiche di tirocinio consentiranno l’applicazione delle conoscenze maturate durante il percorso formativo e il conseguente sviluppo di specifiche competenze professionali. Il percorso di formazione ha come obiettivi formativi specifici l’acquisizione dei fondamenti: - della psicologia generale nelle sue diverse articolazioni di psicologia di base e psicologia sperimentale e cognitiva, in modo tale che lo studente riesca a raggiungere una conoscenza della psicologia della mente e dei processi del pensiero; - dei meccanismi dei processi motivazionali, emotivi e comportamentali così da raggiungere una visione conoscitiva integrata dell’essere persona; - della psicologia dinamica che permetta di essere edotti sulle principali teorie della mente e del funzionamento relazionale-affettivo dei legami interpersonali; - del benessere psicologico inteso, come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, come una condizione in cui “l’individuo è in grado di sfruttare le sue capacità cognitive ed emozionali, esercitare la propria funzione all’interno della società, rispondere alle esigenze quotidiane della vita, stabilire relazioni soddisfacenti e mature con gli altri, partecipare costruttivamente ai mutamenti dell’ambiente, adattarsi alle condizioni esterne e a i conflitti interni”; - della psicologia di genere, considerata come un costrutto multidimensionale che si manifesta nella espressione dell’identità individuale e nel contesto sociale e nella interazione tra singolo e contesto sociale; - delle dinamiche psicologiche dei rapporti tra rete sociale e lavoro di rete, considerando che il benessere psicologico individuale e sociale è fortemente connesso alla molteplicità di reti con cui l’individuo si trova a interagire; la conoscenza dell’analisi delle relazioni sociali, della connessione dinamica tra reti territoriali familiari e professionali, permetterà il raggiungimento di competenze tecniche utili ad affrontare la complessità del comportamento sociale e lavorativo; - della psicologia forense, di cui in particolare verrà sviluppato lo studio della valutazione psicologica in ambito forense in rapporto ai regolamenti e alla prassi giuridica per valutare sia in ambito penale sia in ambito civile profili psicologici secondo le diverse necessità, collegate ai fenomeni di comportamento disfunzionale relazionale-sociale; - della psicologia dei rapporti tra le espressioni molteplici delle regole amministrative e le ricadute nei comportamenti professionali e individuali; - degli obblighi e dei doveri collegati a un codice morale e comportamentale che governa l’operato professionale; - della psicologia e psicopatologia delle fasi della vita (età evolutiva, adolescenza, età adulta ed età senile), con particolare riguardo al rischio psicopatologico nelle fasi di transizione della persona (inclusa l’infanzia-adolescenza, la gravidanza, la menopausa) nonché l’acquisizione di conoscenze aggiornate sulle principali forme di psicopatologie a maggiore diffusione nella società moderna. Il corso di studi in “Psicologia Generale, dello Sviluppo, del Genere e del Comportamento Sociale” avrà un percorso formativo che si svolgerà nell’arco di un triennio, durante il quale lo studente una volta acquisite conoscenze di base, a vario livello, di ordine psicologico generale e psicobiologico, inizierà ad approfondire nozioni sulla psicologia dello sviluppo emotivo-cognitivo individuale e sociale, sino a giungere allo studio delle differenze psicologiche di genere, in contesti ambientali socio-lavorativi complessi, e alle implicazioni giuridico-amministrative ed etico-deontologiche dell’attività del Dottore in Tecniche Psicologiche. Il percorso formativo prevede il conseguimento di 180 Crediti Formativi Universitari, di cui: - 45 crediti nelle attività di base, che comprendono, oltre agli insegnamenti riconducibili alle discipline psicologiche di base anche nozioni di endocrinologia, per la disamina delle questioni relative alla psiconeuroendocrinologia e sessuologia medica di genere.

    Nel corso degli anni, infatti, particolare rilievo ha assunto la collocazione della disforia di genere sia nell’ambito dei disturbi mentali che in quello legato alla salute sessuale.

    L’introduzione di tale aspetto rileva, pertanto, un approccio medico-clinico, oltre che psicologico, alle questioni di genere; - 72 crediti riservati alle attività caratterizzanti che, per le medesime motivazioni di cui sopra, oltre ad accogliere gli ambiti disciplinari previsti dalla classe di laurea vedono l’inserto di specifici insegnamenti di psichiatria, neurologia e neuropsichiatria infantile che consentono di affrontare le tematiche della psicopatologia di genere, della neuropsicologia e delle neuroscienze nonché i fondamenti dell’ingegneria sociale e dell’economia comportamentale che, con l’apporto della psicologia del lavoro e delle organizzazioni, consentiranno di sviluppare le tematiche inerenti alla psicologia delle reti sociali e lavorative; - 38 crediti nelle attività affini e integrative che consentiranno l’approfondimento delle tematiche inerenti alla psicologia dell'individualità e del genere, alla psicologia del benessere individuale e dei gruppi, alla psicologia in ambito forense nonché dell’etica e della deontologia delle professioni psicologiche; - 25 crediti, infine, sono assegnati alle Altre attività (12 per le attività a libera scelta dello studente, 3 crediti riservati alla prova finale, 3 per la conoscenza della lingua inglese, 3 per lo sviluppo di abilità informatiche e telematiche, 4 CFU di tirocinio). Le attività didattiche favoriranno il collegamento tra i contenuti di insegnamenti di diverse aree disciplinari come, ad esempio, lo studio dei processi di socializzazione e di interazione sociale e le diverse fasi di sviluppo dell’individuo, oppure l’integrazione tra psicologia e neuroscienze per l’apprendimento della neuropsicologia.

    Ciò garantirà la graduale acquisizione di competenze e conoscenze in modo critico e comparativo. A tal fine gli studenti saranno coinvolti attraverso case studies, journal discussion, seminari ed esercitazioni pratiche che utilizzano la tecnica del confronto dialettico.

  • Per essere ammessi al Corso di Laurea in “Psicologia Generale, dello Sviluppo, del Genere e del Comportamento Sociale” occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.

    È, altresì, richiesto il possesso o l’acquisizione di un’adeguata preparazione iniziale verificata tramite la somministrazione di un apposito test su argomenti di: a) cultura generale (nozioni di base che riguardano conoscenze umanistiche, incluse quelle filosofiche e psicopedagogiche, socio-culturali, storiche, geopolitiche, di educazione civica e organizzazioni economiche, sanitarie ed ecologiche); b) principi di biologia (soprattutto conoscenze del corpo umano; delle diverse fasi del ciclo vitale); c) ragionamento logico-matematico; d) conoscenze linguistiche (buona padronanza della lingua italiana, sotto il profilo della correttezza, della comprensione di un testo e dell’espressione). La verifica si considera assolta al conseguimento di una determinata soglia di votazione, annualmente registrata nel Bando; qualora le conoscenze richieste per l’accesso non risultassero sufficienti ai candidati verranno assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di Corso, con modalità di svolgimento ed accertamento dettagliate nel Regolamento didattico del Corso di studio.

  • Il Corso di Laurea in “Psicologia Generale, dello Sviluppo, del Genere e del Comportamento Sociale” appartiene alla Classe di Lauree L24 – Scienze e Tecniche Psicologiche – ed è ad accesso libero.

    Il CdS si propone di fornire le conoscenze dei principali processi psicologici relativi all’espressione della personalità, alle relazioni socioaffettive a rischio, alle forme di disagio e agli aspetti cognitivi ed emozionali delle relazioni interpersonali.

    Particolare attenzione sarà riservata allo studio dei processi psicologici motivazionali individuali, sociali e lavorativi, come a quelli sottesi alla psicologia del benessere, individuale e dei gruppi, e a quella di genere, intesa come costrutto multidimensionale in cui si manifesta l’espressione identitaria e si concretizza l’interazione tra la personalità dell’individuo e il contesto sociale. Il Corso di Laurea vuole recepire le esigenze più moderne che sottendono il benessere psicologico approfondendo argomenti e problematiche della crescita individuale e della interazione tra l’individuo e l’ambiente.

    A livello formativo, sempre più attuale è l’importanza di poter agire sul comportamento sociale, sul disagio ormai fortemente presente in tutte le condizioni sociali e nei diversi contesti istituzionali di crescita individuale, quali la scuola, ambienti di lavoro e istituzioni. Il percorso formativo accademico è strutturato in modo da consentire un apprendimento graduale – a partire dai fondamenti teorici della psicologia generale e dello sviluppo –, ai fini del progressivo accesso a contenuti specifici e interdisciplinari inerenti ai principi biologici e fisiologici del comportamento e delle funzioni percettive, emotive e cognitive, nonché a quelli neurobiologici e psicofisiologici che sono alla base del comportamento individuale e sociale. Le principali motivazioni dell’attivazione del Corso di Studio risiedono negli elementi che lo contraddistinguono, ossia l’approccio clinico-psicologico-interdisciplinare alla psicologia generale, dello sviluppo, del comportamento sociale, alle questioni di genere, anche nelle loro declinazioni psicopatologiche, e del ciclo della vita; tratto distintivo, questo, che rende il percorso innovativo, alternativo e integrativo rispetto al panorama dell’offerta formativa disponibile nella medesima Classe di Laurea sia nella Regione Lazio sia a livello nazionale. Il Corso si articola in tre anni di insegnamento, prevedendo il conseguimento di 180 Crediti Formativi Universitari, ed è strutturato con moduli formativi specifici all’interno di insegnamenti per fornire una solida formazione sulla psicologia generale, del comportamento sociale, dello sviluppo e del genere. Nel primo anno di corso lo studente inizierà lo studio dei fondamenti di psicologia per passare poi a quello della psicobiologia e psicofisiologia e agli elementi della psicometria, della psicologia sociale e della psiconeuroendocrinologia.

    Nel secondo anno di corso, lo studente entrerà in merito allo studio della psicologia dei processi emotivi e cognitivi, della psicologia del benessere e della psicologia dei processi motivazionali, individuali, sociali e lavorativi.

    Nel terzo anno di corso verranno affrontati argomenti sulla psicologia dell’individuo e del genere, delle reti sociali e lavorative, della psicopatologia di genere e della psicologia giuridica, nonché sulla neuropsicologia, le neuroscienze, l’etica e la deontologia delle professioni psicologiche. Il percorso formativo mira a fornire conoscenze e competenze di base utili sia per l’accesso agli sbocchi professionali previsti per i dottori in Tecniche Psicologiche, sia ai fini della prosecuzione degli studi nei successivi cicli di istruzione (laurea magistrale, dottorato, ecc.).

    In particolare, il laureato potrà operare, sotto la supervisione di uno psicologo abilitato, presso strutture pubbliche o private, centri di salute mentale, comunità di recupero, istituzioni scolastiche e educative, centri sociali e di prima accoglienza, organizzazioni produttive e aziende; potrà collaborare nei diversi contesti di intervento e nei servizi di assistenza psicologica diretti alla persona, ai gruppi e alla comunità, ad attività di natura preventiva e valutativa in ordine alla promozione della salute, alla modifica dei comportamenti a rischio, all’inserimento e partecipazione sociale, all’orientamento professionale, alla valutazione dei profili di personalità e alla gestione delle risorse umane. Particolare rilievo formativo sarà dato all’aspetto etico e deontologico, spesso trascurato ma sempre più necessario nelle professioni di ambito psicologico-sanitario.

    Il corso fornirà gli strumenti “culturali” e scientifici per comprendere le trasformazioni comportamentali individuali e sociali e per sviluppare le opportune professionalità. Il corso di laurea consentirà di formare una figura professionale di un Dottore in Tecniche Psicologiche con una solida preparazione nelle scienze psicologiche di base, permettendo al professionista di raggiungere un alto livello di competenza, ponendo così una netta distinzione da figure professionali (quali, ad esempio, i counselor e i coach) le cui attività sono spesso confuse con quelle dello psicologo. Le attività pratico-laboratoriali consentiranno agli studenti di acquisire esperienze formative sulle metodiche, le tecniche e gli strumenti psicometrici e psicodiagnostici applicabili nei diversificati contesti di intervento (individuali, di gruppo o organizzazioni), anche a scopo di prevenzione del disagio psicologico e delle psicopatologie (psicosomatiche, sessuologiche, psicopatologia di genere). Le previste attività di Tirocinio, vista anche la collaborazione istituzionale col Policlinico di Tor Vergata e con le ASL del territorio, contribuiranno a uno sviluppo completo di specifiche competenze professionali tipiche del Dottore in Tecniche Psicologiche.

    In più, futuri accordi di collaborazione e di convenzione con strutture caratterizzanti le materie d’insegnamento – ad esempio in ambito giuridico, aziendale, scolastico, formativo-professionale – permetteranno ulteriori esperienze nel settore della psicologia generale, dello sviluppo, del genere e del comportamento sociale. Le basi culturali delle scienze psicologiche acquisite dal laureato durante il percorso triennale potranno essere propedeutiche, per chi volesse, per la prosecuzione in corsi di laurea magistrale in psicologia della classe LM-51. Il corso ha l’obiettivo di formare un Dottore in Tecniche psicologiche di ampia professionalità e che consenta un inserimento lavorativo in diverse aree occupazionali quali sono quelle delle organizzazioni del lavoro, dell’assistenza psicologica nei contesti sociali o la valutazione dei profili di personalità.

    I contesti lavorativi a cui farà riferimento il tecnico psicologo saranno tra gli altri le istituzioni scolastiche, le organizzazioni industriali, le comunità.

  • La prova finale consiste nella presentazione di un elaborato individuale in forma scritta che viene valutato da una Commissione di Laurea la cui composizione è regolata dal Regolamento didattico di Ateneo.

    L'elaborato finale intende dimostrare la raggiunta capacità dello studente di approfondire una tematica specifica tra quelle affrontate negli insegnamenti o oggetto di esperienze pratiche o di tirocinio formativo. Le modalità di presentazione e di valutazione del lavoro individuale dello studente sono specificate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio. Le prove finali si svolgono nell'arco di almeno tre appelli distribuiti in tre sessioni (giugno-luglio; settembre-dicembre; febbraio-maggio); il calendario è definito annualmente dal Consiglio di Corso di Studio e le informazioni relative sono pubblicate sul sito web.

    La commissione, non inferiore a cinque componenti, è nominata dal Preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia.

  • Il Corso di studio è ad accesso libero e prevede la verifica di un’adeguata preparazione iniziale tramite la somministrazione di un test. Annualmente viene registrata nell’Avviso di immatricolazione la soglia di votazione a partire dalla quale viene considerata assolta tale verifica.

    Qualora le conoscenze richieste per l’accesso non risultassero sufficienti i candidati dovranno assolvere specifici obblighi formativi aggiuntivi da soddisfare entro il primo anno di Corso; gli studenti cui saranno assegnati tali obblighi riceveranno indicazioni circa le modalità di recupero (percorsi di studio personalizzati, corsi “zero”, lavoro individuale, ecc.) e di verifica (test, esame orale, ecc.), finalizzate a conseguire le necessarie conoscenze in ingresso e a consentire l’accesso ai contenuti disciplinari del percorso formativo.

    Il Regolamento didattico del Corso di studio registra nel dettaglio le modalità di comunicazione degli obblighi formativi aggiuntivi e le strategie di recupero delle carenze e sul sito del Corso saranno forniti contatti ed indicazioni operativi nonché il calendario delle verifiche.

Psicologia generale, dello sviluppo, del genere e del comportamento sociale a.a. 2022-2023

Corso
  • Titolo: Psicologia Generale, dello Sviluppo, del Genere e del Comportamento Sociale
  • Anno Accademico: 2022/2023
  • Tipo: Corso di Laurea
  • Manifesto: 30d3eeb6-f27b-457e-b998-291484ad971e
  • ISCED: 0313
Info
  • Pubblicato il : 18/08/2022
    Modificato il : 23/06/2023