1. Acquisizione della lettera di intenti della controparte
E’ in genere l’atto da cui prende il via l’iter amministrativo.
2. Redazione del testo
Sulla base del modello di prassi utilizzato in Ateneo. Il testo redatto dall’ufficio viene inoltrato alla controparte, perché questa possa inserire i dati di propria pertinenza e formulare correzioni e/o integrazioni - che saranno successivamente vagliate dall’ufficio - ovvero per esprimere il proprio assenso al testo.
3. Delibera del Consiglio di Dipartimento
Una volta concordato il testo della convenzione, quest’ultimo viene sottoposto al Consiglio di Dipartimento interessato, affinché il CdD possa esprimersi in merito (normalmente è il referente a sottoporre al CdD la proposta con allegato il testo di convenzione già concordato).
- (In caso di esito positivo della seduta del CdD) Acquisizione dell’estratto della delibera del CdD.
4. Presentazione della proposta agli Organi Collegiali d’Ateneo
Terminata l’istruttoria (redazione del testo, acquisizione della lettera di intenti ed acquisizione dell’estratto della delibera del CdD), la pratica viene sottoposta al Senato accademico ed al Consiglio di Amministrazione dell’Università, perché rispettivamente esprimano parere favorevole ed autorizzino la stipula della convenzione.
5. (In caso di esito positivo) Sottoscrizione della convenzione da parte del Magnifico Rettore.
6. Invio della convenzione sottoscritta dal Magnifico Rettore alla controparte per la relativa firma.
7. Acquisizione della convenzione controfirmata.
Una volta che la controparte ha sottoscritto la convenzione, l’ ufficio rimane in attesa di ricevere l’originale della convenzione di nostra competenza e l’originale della fideiussione prevista nel testo dell’accordo come impegno della controparte.
8. Trasmissione interna di copia della convenzione.
Pervenuto l’originale di pertinenza dell’Ateneo, l’ufficio provvede a trasmettere copia digitale della convenzione (pdf) agli uffici amministrativi interessati (Ufficio concorsi, ufficio ragioneria e ufficio stipendi) al Direttore del Dipartimento interessato ed al referente indicato in convenzione.