Leggi gli articoli selezionati nel mese di Marzo 2018
Les mises en garde de la philosophe Sylviane Agacinski
di Eugénie Bastié
Fonte: Le Figaro, 22 Marzo
La medicina dei trapianti e della procreazione mettono in gioco diverse relazioni sociali cui il diritto e la bioetica non possono essere indifferenti. Il rispetto della persona e del suo corpo non può basarsi su una dimostrazione scientifica.
Vive les maths
di Véronique Radier
Fonte: L’Obs, 22 Marzo
La matematica è nata con l’uomo e non esiste mondo concreto senza di essa. Le emozioni della sua astrattezza sono negate a metà dell’emisfero da pregiudizi di genere ancora troppo condizionanti, e in generale da un metodo di insegnamento che può riuscire paralizzante e selettivo.
Les “millennials”, entre mythes et réalité
di Aïna Skjellaug
Fonte: Le Temps, 17 Marzo
Rispetto ai nonni sognano meno, nell’impossibilità materiale di pensare progetti a lungo termine. In una totale precarietà esistenziale, spetterà a loro prendere le decisioni essenziali alla sopravvivenza del pianeta, mentre la loro competenza digitale inverte il rapporto di autorità con le generazioni precedenti.
Machines are getting better at literary analysis
Fonte: The Economist, 8 Marzo
Un recente studio sulla trasformazione del genere sessuale nella letteratura inglese si è avvalso dell’intelligenza artificiale nell’analisi di grandi data-base di opere dimostrando l’utilità degli algoritmi nel rispondere a questioni empiriche, ma c’è chi spera nella possibiltà di misurare anche la poesia.
Stephen Hawking, one of the world’s great physicists, has died
Fonte: The Economist, 14 Marzo
La sua disabilità gli ha reso difficile anche tradurre in linguaggio le sue teorie, costruzioni fantastiche sulle singolarità come i buchi neri e lo stesso universo, che ha descritto finito nel tempo e infinito nello spazio, aprendo scenari che ridefiniscono il posto dell’uomo nel mondo.
Consulta l’articolo:
Wim Wenders: “Notre rapport à la mémoire est en danger”
di Marie-Noëlle Tranchant
Fonte: Le Figaro, 10 Marzo
Con le nuove tecnologie la memoria è svuotata dello spazio e della fisicità delle relazioni con le cose, i corpi, i luoghi, che il cinema sapeva conservare, e gran parte della nostra storia andrà persa per sempre. Per questo il Festival internazionale Toute la mémoire du monde è importante.
Droits humains et cinéma: le plaidoyer d’Alain Berset au FIFDH
di Alain Berset
Fonte: Le Temps, 12 Marzo
I diritti umani nascono da un immaginario collettivo che è stato alimentato dal cinema. La codificazione dell’ONU ha riconosciuto giuridicamente ciò che altrimenti sarebbe rimasto in un mondo ideale. Tuttora l’esercizio del diritto universale di godere dell’arte permette ai sogni di realizzarsi e di non finire mai.
“Les droits individuels règnent sans partage jusqu’à faire périr l’idée du bien commun”
di Guillaume Perrault
Fonte: Le Figaro, 12 Marzo
Se i diritti umani sono universali, come possiamo giudicare le culture diverse dalla nostra? I diritti universali rappresentano la libertà senza legge. Una norma positva che delimita un bene comune entra in tensione con il diritto incondizionato di essere tutto ciò che si è o si vuole essere.
Ovation pour les ministres interprètes des “Monologues du vagin”
di Gaëlle Dupont
Fonte: Le Monde, 8 Marzo
Un forte messaggio politico è stato lanciato da tre ministre del governo francese che hanno interpretato in un teatro di Parigi I monologhi della vagina di Eve Ensler, traducendo i discorsi ufficiali sui diritti delle donne nel racconto a viva voce dell’oppressione, delle aspirazioni e del piacere di ognuna di noi.
Consulta l’articolo:
Dall’America di Trump alle vicende di casa nostra: le donne protagoniste
Fonte: Comitato Unico di Garanzia di Tor Vergata
In una conferenza sul ruolo della donna nella società contemporanea Tor Vergata ha ospitato la presentazione del libro della giornalista RAI Tiziana Ferrario Orgoglio e pregiudizi, che osserva il risveglio della coscienza femminista in America e nel mondo in seguito alla campagna elettorale di Trump.
Consulta l’articolo:
Women’s conference defies Vatican over nuns and equality
di Harriet Sherwood
Fonte: The Guardian Domestic, 5 Marzo
La domanda per la parità di genere ha varcato la soglia della Chiesa Cattolica, dove le donne come suore svolgono ruoli subordinati e al servizio di vescovi e cardinali incuranti dei loro titoli e competenze, sono quindi pressochè escluse dai processi decisionali e vivono in condizioni economiche difficili e precarie.
Nie mehr Prinzessin?
di Anke Schipp
Fonte: Die Faz, 1 Febbraio
La distinzione tra i sessi e gli stereotipi di genere trionfano nelle maschere di Carnevale. Per quanto convenzionali nella scelta della propria maschera, secondo gli psicologi i bambini giocano a travestirsi per immedesimarsi nell’altro. Ma anche le bambine sanno che un bel gioco dura poco.
Consulta l’articolo:
Children’s books
Fonte: The Observer Domestic, 21 Gennaio
In Gran Bretagna uno studio ha rivelato una predominanza di personaggi maschili nella letteratura per bambini ancora più evidente nelle figure di animali, distinti in maschi e femmine secondo quanto sono feroci, malvagi o piuttosto vulnerabili come prede, e persino in base alla capacità di prendere la parola.
L’histoire secrète des damnés du mercure
di Xavier Lambiel
Fonte: Le Temps, 24 Febbraio
Una inchiesta storica ha portato alla luce dagli archivi segreti di un gigante dell’industria chimica svizzera dei dati che rivelano 250 intossicazioni di mercurio avvenute tra il 1917 e il 1950 tra i suoi dipendenti, e riconosciute come malattie professionali solo dopo decenni di resistenze.
How do you beat radicalisation?
di Liz Lightfoot
Fonte: The Guardian, 20 Febbraio
Un esperimento in una scuola elementare di Birmingham intende insegnare ai bambini che siamo tutti differenti e benvenuti, indipendentemente da fede, colore o cultura, nella speranza che sentendosi accettati dalla società in età precoce, essi crescano senza subire il fascino dei radicalismi.
In children’s books, pictures can paint a thousand words
di Nora Krug
Fonte: The Washington Post, 24 Febbraio
Un libro illustrato di Matt de la Peňa sulle sfaccettature dell’amore spiegato ai bambini sottolinea l’importanza dell’onestà nella letteratura per i piccoli che si vedono rispecchiati nelle loro emozioni quotidiane e trovano in essa uno strumento di comunicazione con il mondo degli adulti.
Women “wrote larger proportion of fiction in 1850 than in 1950
di Alison Flood
Fonte: The Guardian, 20 Febbraio
Da un algoritmo usato per analizzare 104.000 opere letterarie scritte tra il 1870 e il 2017 è risultato un declino nella proporzione femminile di autori dall’800 a oggi, dovuto all’ acquisizione di prestigio sociale del mestiere di scrittore e associato sia a un calo di personaggi femminili sia alla sessualizzazione del linguaggio.