Primo premio a Roma Tor Vergata nel Leonardo Drone Contest 2024 che si è svolto nei giorni scorsi a DronItaly presso la Fiera di Bologna, manifestazione prima in Italia sul mondo dei droni e dell’automazione.
Vince la squadra del nostro Ateneo capitanata da Simone Mattogno, i cui membri sono tutti dottorandi in Computer science, control and geoinformation, Roberto Masocco, Lorenzo Bianchi e Alessandro Tenaglia. Il professor Daniele Carnevale, docente di Robotica e automazione del dipartimento di Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica è il mentore lato Tor Vergata di questo progetto.
Il drone contest è una competizione nata diversi anni fa grazie a una idea di Leonardo che attualmente coinvolge 7 atenei: i Politecnici di Milano, Torino e Bari, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Alma Mater di Bologna e la Federico II di Napoli e Roma Tor Vergata.
In questa edizione si è ripetuto il tandem drone-robot terrestre sperimentato nel contest dello scorso anno: secondo gli organizzatori i robot devono svolgere compiti specifici per supportare e accelerare il processo decisionale umano, riducendo i tempi di intervento. Il contest mira a spingere lo sviluppo tecnologico verso soluzioni concrete, applicabili in contesti complessi come l'ispezione di aree colpite da disastri naturali, i sopralluoghi in siti difficilmente accessibili e la sorveglianza di zone a rischio. Il piccolo duo robotico e agguerrito deve collaborare per raggiungere obiettivi comuni, trovando e localizzando nel minor tempo possibile oggetti e target in un ambiente che simula una città.
“La superstar di questa edizione è stata certamente il nostro robot terrestre DottorCane - spiega il dottorando Simone Mattogno - abbiamo infatti utilizzato un quadrupede di unitree, fornito dal progetto Restart, grazie all’intervento del professor Luca Chiaraviglio. Questo robot commerciale è stato modificato da noi al fine di renderlo a tutti gli effetti un robot autonomo”. “I nostri sistemi hanno dimostrato di essere molto affidabili - continua Mattogno - permettendo ai due agenti di muoversi in sinergia in un ambiente GPS-denied, quindi ricostruendo in ogni momento la loro posizione e la mappa degli ostacoli al fine di effettuare una navigazione sicura”.
Il Team di Roma Tor Vergata è molto fiero di questo primo posto: “Abbiamo vinto questa edizione dopo una serie di secondi posti e siamo molto orgogliosi del nostro lavoro e di aver dato frutto all’impegno che abbiamo messo in questo progetto negli ultimi anni”.