Giovedì 14 Dicembre presso la Facoltà di Economia dell’università degli studi di Roma Tor Vergata ha ospitato un evento diviso in più momenti per valorizzare le iniziative di Ateneo.
Tra queste spicca la presentazione del Rapporto di sostenibilità 2022 dell’università di Roma Tor Vergata, un documento importante che mostra, tra gli altri elementi, che la missione dell’Ateneo sia di contribuire all’educazione e alla formazione delle persone, alla ricerca e all’innovazione tecnologica, organizzativa e sociale necessarie a realizzare un vero sviluppo sostenibile, unita alla sua vision di voler diventare esempio, affermandosi tra le migliori strutture accademiche europee.
Rapporto sostenibilità 2022: mission, scopi e esempi concreti
il Rapporto di sostenibilità 2022 è al suo interno introdotto da una dichiarazione del rettore Nathan Levialdi Ghiron in cui sottolinea anche che: ”Il nuovo modello di gestione universitaria non può prescindere dall’applicazione dell’Agenda 2030 dell’ONU e dalla promozione di nuove azioni che vadano a integrare le già numerose iniziative di sviluppo sostenibile del nostro Ateneo. Stiamo attraversando un periodo di cambiamento radicale, molto diverso da quelli che abbiamo già vissuto. Oltre alla pandemia, che ha influenzato significativamente diversi aspetti della nostra vita, siamo nel mezzo di una rivoluzione tecnologica che avrà un impatto senza precedenti, a cominciare dall’articolazione dei saperi fino al mondo del lavoro. Cambierà il modo con cui comunichiamo, insegniamo, studiamo, socializziamo, ci divertiamo. A ciò si aggiungono eventi che sono potenzialmente in grado di alterare gli attuali equilibri economici sia a livello internazionale, sia tra settori all’interno dei singoli Paesi e che pur nella loro portata geopolitica si riverberano comunque sulle nostre attività, sulle nostre vite, sulle nostre prospettive per il futuro. Oggi il cambiamento ha una dinamica esponenziale, e guai se non ce ne rendessimo conto e pensassimo semplicemente di applicare anche in futuro regole, comportamenti e strategie che hanno funzionato in passato. Il nostro Ateneo, proprio per come è nato e cresciuto, è flessibile, dinamico e vivace. Dobbiamo anticipare i cambiamenti, nella consapevolezza che giocano a nostro favore”.
Diversi i punti analizzati, con tanti temi e scopi da raggiungere. A elencarli, gli stessi studenti attraverso “Pillole del Rapporto di Sostenibilità”, organizzato in collaborazione con l’ufficio per lo sviluppo sostenibile di Ateneo, rivolto agli studenti e alle studentesse dei corsi di Csr e Rendicontazione Sociale e Cvc e Innovazione Sociale. Allievi definiti “i principali stakeholder” del mondo università dalla prof.ssa Fiorani, Coordinatrice del comitato di attuazione della mission e della vision di Ateneo a favore dello sviluppo sostenibile presso l’università di Roma Tor Vergata.
La docente, prima dell’esposizione, ha anche ricordato che il ranking di Ateneo sulla sostenibilità ci vede al 10mo posto in Italia, come riporta Qs World University Rankings. Inoltre “Tor Vergata” è tra le 17 università statali ad aver redatto documenti di reportistica di sostenibilità per il 2021, come riportato dall’osservatorio ORSA (Osservatorio Rendicontazione Sostenibilità Atenei), attività coordinata dal Master MARIS.
L’impegno dell’Ateneo nel valorizzare il tema sostenibilità
Ecco alcuni dati rilevanti dei tanti settori coinvolti nella brochure sintetica presentata. Ad esempio sulla ricerca, per il 2022 sono ben 4296 le pubblicazioni, di cui il 17,5% tra i “top 10” di lavori più citati; a questi numeri va aggiunto che l’Ateneo è titolare di 39 “famiglie di brevetti” attive.
Per gli studenti spicca che a un anno dalla laurea, quasi il 50% trova lavoro. E non si può parlare di lavoro senza citare il Career Day, un evento di aggregazione e interazione tra imprese e studenti che secondo il rapporto 2022 ha generato 584 contatti aziendali, con 49 aziende presenti, 57 eventi online di recruitment con un numero complessivo di 506 partecipanti.
In termini percentuali, notevole tra gli studenti la presenza femminile, che rappresentano il 57% degli immatricolati (+3% rispetto 2021/2022).
Allargando l’orizzonte formativo, spicca Erasmus +, che prevede la possibilità per gli studenti di muoversi all’estero (attività outgoing) o l’ospitalità (incoming) per studenti esteri, con la macroarea di Economia tra le più attive in termini numerici.
Citate poi nel rapporto realtà come CARIS (commissione ateneo per l’inclusione di studenti con disabilità) che supporta quasi 1000 studenti o il progetto SEDIA (Stazioni Ecosostenibili Didattico-ricreative In Ateneo) con 18 stazioni ecosostenibili didattico ricreative, 54 pannelli solari per ricaricare porte usb, led per la visione notturna e 72 punti di ricarica con tecnologia Qi charge per ricarica wireless per induzione elettromagnetica.
Il 23 settembre 2019 si è svolto a New York l’UN Climate Action Summit. In tale occasione “Tor Vergata”, insieme ad oltre 8.000 tra università e istituti di educazione superiore, ha dichiarato l’emergenza climatica. Gli studenti ricordano a tal proposito come l’Ateneo romano si sia impegnato ad intraprendere un piano in tre punti per affrontare questa crisi globale, che include la concreta volontà di: 1) diventare ‘carbon neutral’ entro il 2030 o, al più tardi, il 2050; 2) mobilitare più risorse per la ricerca sui cambiamenti climatici orientata all’azione e alla creazione di competenze; infine 3) incrementare l’educazione ambientale e alla sostenibilità attraverso programmi di studio e interventi nelle comunità.
In ambito strettamente “green” è stato anche ricordato come il campus ospiti ben 350 ettari di aree verdi divise tra la storica Villa Mondragone, l’Orto Botanico con i suoi 82 ettari di superficie e il giardino del Rettorato.
HackaTor, l’Hackaton di “Tor Vergata”, il podio dei vincitori
L’incontro ha avuto iniziato con l’evento HackaTor giunto alla sua 4° edizione, con premiazione del Rettore in persona delle migliori idee nate all'interno dei "Laboratori Nuova Economia “Prepararsi al Futuro” – Progettare e Innovare in modo sostenibile", un percorso extra formativo (6 CFU) di FormAzione (formazione + azione). Un’iniziativa, quella dei laboratori, arrivata alla sua decima edizione presso la facoltà di Economia di “Tor Vergata” e di cui è titolare la prof.ssa Gloria Fiorani.
Al primo posto è stata scelta Woodwatt mobility, una startup impegnata in economia circolare che si prefigge di recuperare la legna raccolta dalla potatura degli alberi del comune di Roma per due scopi: fornire energia elettrica per ricaricare bus green ATAC e procedere alla vendita di energia termica utile al teleriscaldamento di ACEA; secondo è arrivato il progetto W Circular, un’idea che prevede anche un APP per la costruzione di servizi igienici cittadini che funzionano riciclando acqua piovana e a prezzi competitivi; al terzo posto Terra Tobacco, un’idea sviluppata anche attraverso survey agli studenti all’interno di “Tor Vergata” per spingere alla maggiore presenza di posaceneri nelle varie aree, con il fine di riutilizzare i mozziconi, dopo ebollizione e pulitura, per progetti di coltura vegetale (grazie al prezioso suggerimento di Orto Botanico).
I laboratori hanno coinvolto ad oggi più di 1000 studenti e hanno portato allo sviluppo di 215 progetti sostenibili e innovativi, molti dei quali sono risultati vincitori di diversi premi a livello nazionale e sono stati artefici della nascita anche di Start - up quali Orto 2.0. Da quest'anno inoltre sono stati inseriti nel progetto PNRR – Ecosistemi di innovazione “Rome Technopole” e hanno ottenuto il Patrocinio di Roma Capitale. L’obiettivo principale è stimolare l’autoimprenditorialità e l’innovazione sociale attraverso l’ideazione e lo sviluppo di progetti originali e sostenibili in risposta ai bisogni del territorio in linea con gli SDGs dell’Agenda 2030-ONU e in ottica di creazione di valore condiviso-terza missione.
Premio speciale da Roma capitale a studentesse “Tor Vergata”
Grazie ad un progetto di studentesse di Tor Vergata, a Roma è in progetto che siano installati cestini dedicati alla raccolta dei mozziconi di sigarette per garantire il riciclo, insieme al decoro della città e la tutela dell'ambiente. La misura è contenuta in una proposta di deliberazione dell'Assemblea capitolina presentata da Dario Nanni, consigliere e presidente commissione speciale Giubileo, che è stata appunto ispirata da un progetto nato all’interno dei Laboratori Nuova Economia “Prepararsi al Futuro” – Progettare e Innovare in modo Sostenibile”.
Le studentesse dell’a.a. 22-23 ideatrici del progetto “CE L’HAI NA CIOSPA?” che ha ispirato la delibera capitolina: Barozzi Letizia, Acquista Federica, Berardi Cristian, Chiavacci Ramona, hanno ricevuto una medaglia da Roma Capitale proprio dalle mani del consigliere Nanni, presente per l’occasione.
Hackathon CoopIn - Presentazione proposte Call to Action progetto CoopIn, Laboratori Open Innovation ESG
Alla sua prima edizione, l’evento ha previsto la condivisione delle migliori idee dei “Laboratori Open Innovation ESG: Hackathon CoopIn”.
I “Laboratori Open Innovation ESG” sono un percorso di FormAzione (formazione + azione) collegato al corso “CSR e Rendicontazione Sociale”. La loro organizzazione è svolta in collaborazione con Next-Nuova Economia Per Tutti.
I Laboratori rispondono alla Call di Action “CoopIn Open Innovation per le Cooperative” lanciata da Confcooperative Roma, al fine di migliorare la competitività di tre cooperative, CREI, Node e Explora, attraverso un percorso di Open Innovation sostenibile e agile, interno ed esterno, in grado di ottimizzare il loro modello di business. Molti i progetti di interesse esposti, anche a tutela e inclusione in caso di disabilità uditiva o in funzione didattica per i più piccoli, con la previsione anche dell’uso del linguaggio di intelligenza artificiale chatgpt4 per la scrittura di racconti.
La premiazione ha visto la presenza oltre che del rettore Nathan Levialdi Ghiron, di Lucia Leonelli, Preside Facoltà di Economia, Alessandro Mechelli, Vice-Direttore Dipartimento Management e Diritto e Prorettore delegato al Bilancio e al Co.Ge., Gloria Fiorani, Responsabile Scientifico Laboratori, Dario Poligioni, NeXt - Nuova Economia per Tutti, Dario Nanni, Consigliere Assemblea Capitolina e Presidente Commissione Speciale Giubileo 2025, Manuel Onorati, Presidente Centro Sportivo Universitario di “Tor Vergata”, Edoardo Bellafiore, docente e direttore ContaminAction University, Fulvio Matteoni, Relazioni Istituzionali Decathlon Italia, Marco Marcocci, Presidente Confcooperative Lazio Cristiano Iacoangeli, CREI, Paolo De Gasperis, Explora e Danilo d’Elia, NODE in remoto.
Per la presentazione del Rapporto Sostenibilità 2022 dell’Ateneo la prof.ssa Gloria Fiorani, Comitato Coordinamento Rapporto di Sostenibilità, la dott.ssa Chiara Di Gerio, Referente Brochure Sintetica Rapporto di Sostenibilità.
Link per rivedere l’incontro:
Rapporto sostenibilità 2022 e HackaTor
(L’evento è accessibile nella Lingua dei Segni Italiana grazie a CREI – Interpreti LIS)