Al via il gran finale del Giubileo dei Giovani 2025 nella spianata universitaria di Roma Tor Vergata.
I giovanissimi pellegrini provenienti da tutto il mondo che nei giorni scorsi sono stati impegnati nella Città Eterna con gli appuntamenti del Giubileo dei Giovani 2025 stanno ora affluendo negli oltre 100 ettari che l'Ateneo ha messo a disposizione per questo grande evento.
Con gioia il rettore dell'università di Roma Tor Vergata Nathan Levialdi Ghiron dà il benvenuto ai ragazzi e alle ragazze del Giubileo: "Abbiamo trasformato per loro il campus che in questi giorni non è più solo una sede formativa, abbiamo messo a disposizione non soltanto il territorio che consente di accoglierli, ma vogliamo garantire a questi ragazzi che stanno arrivando e che rappresentano una vera cittadinanza mondiale uno spazio per momenti di condivisione, solidarietà, corresponsabilità per concorrere a un futuro di pace".
Grazie all'organizzazione molto importante realizzata negli ultimi mesi con una serrata collaborazione interistituzionale, tutti si avvicinano all'area ai piedi della Croce dove si svolgono la Veglia e la Santa Messa nelle giornate del 2 e 3 agosto, momenti sacri guidati e celebrati da Papa Leone XIV, che richiamano alla mente il Giubileo dei Giovani del 2000 con Papa Giovanni Paolo II: "Nei ragazzi si nota sempre un grande entusiasmo - sottolinea il rettore Levialdi Ghiron, presente nell'evento di 25 anni fa come giovane ricercatore - che può essere il vero motore del cambiamento per la realizzazione di un futuro di speranza. Il comune denominatore è l'entusiasmo dei ragazzi e la moltitudine di etnie e culture che possono creare un qualcosa di veramente unico".
photo credit: @MauroCentrone
a cura dell'Ufficio Stampa di Ateneo