Giovedì 23 settembre 2025, presso la Sala del Senato accademico di Roma Tor Vergata, che è stata sede del Giubileo dei Giovani lo scorso 2-3 agosto, si è svolta l'inaugurazione della mostra fotografica Scatti di speranza, un percorso espositivo che intreccia arte formazione e impegno civico. L'evento è promosso dall'Associazione Piano 9 e realizzato con la collaborazione del Protettorato all'Innovazione sociale e il Centro Universitario Sportivo Roma Tor Vergata (Cus) con il sostegno di Roma Capitale.
L'evento si è aperto con i saluti di Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell'università di Roma Tor Vergata e da Rosaria Alvaro prorettrice alle Politiche di innovazione sociale dell'Ateneo. Ha moderato l'incontro Manuel Onorati, presidente del Cus.
L'iniziativa, nata come concorso e percorso formativo, ha coinvolto studentesse e studenti, personale tecnico amministrativo, docenti, cittadini appassionati di fotografia a raccontare Roma durante il Giubileo dei giovani 2025 con uno sguardo personale e creativo. Le immagini hanno esplorato tanto i luoghi simbolo dell'evento quanto le periferie, alla ricerca di angoli nascosti e storie da narrare.
Il progetto ha realizzato un'ampia adesione arrivando a coinvolgere oltre 40 partecipanti. Le oltre 60 fotografie esposte restituiscono uno spaccato originale della città. Promuovendo i valori della speranza e inclusione cha hanno contraddistinto il Giubileo.
La mostra è il risultato di un percorso che ha unito attività laboratoriali, workshop ed esperienze condivise. I partecipanti sono stati accompagnati e formati dal fotografo Maurizio Sgrulletti, che ha coordinato il concorso e guidato i giovani fotografi in un vero e proprio corso pratico, coniugando tecnica, creatività e sensibilità artistica.
Scatti di Speranza resterà visitabile fino a novembre 2025, nei corridoi del Rettorato di Roma Tor Vergata, offrendo a studentesse e a studenti e cittadini l'occasione di rivivere attraverso la fotografia i momenti più significativi del Giubileo e di riflettere sul patrimonio culturale e sociale della città.