Corso di laurea magistrale - Area di Lettere e Filosofia - Accesso libero con verifica del possesso dei requisiti curriculari - Interclasse LM-2 e LM-15 (D.M. 270/04)
Lingua: Italiano
Informazioni generali
o Classe: LM-2 & LM-15 (D.M. 270/04)
o Tipologia di corso: Magistrale
o Durata: 2 anni
o Tipo di accesso: Accesso libero con verifica di requisiti e preparazione in ingresso
o Area di afferenza: Lettere e Filosofia
o Dipartimento: Storia, Patrimonio Culturale, Formazione e Società
o Codice corso:
Descrizione e obiettivi formativi
Il Corso di Studio Magistrale interclasse in "Archeologia, Filologia, Letterature e Storia dell'Antichità" assicura una formazione nell'ambito archeologico, filologico e storico nell'ampia estensione cronologica dalla Preistoria al Medioevo, curando sia gli aspetti metodologici sia i contenuti delle discipline.
Lo studente segue un percorso all'interno di una delle due classi di Laurea Magistrale: entrambe le Classi LM 2 e LM 15 formano laureati atti a svolgere validamente mansioni di alta responsabilità nei settori dell'industria culturale d'interesse storico-archeologico e umanistico.
I laureati dovranno dimostrare di possedere capacità di analisi e sintesi sulle principali problematiche poste dallo studio del mondo antico, dalla preistoria all'età medievale, padroneggiando in autonomia la combinazione delle discipline di carattere storico-artistico, archeologico e filologico con l'uso della più avanzata strumentazione tecnica. Le conoscenze teoriche saranno acquisite mediante la partecipazione degli studenti alle lezioni frontali sia di tipo tradizionale che di carattere seminariale, esercitazioni, laboratori, attività sul campo, per sviluppare il loro spirito critico e addestrarli a risolvere i problemi di gestione e conservazione del patrimonio archeologico. Il percorso formativo offrirà l'approfondimento delle problematiche specifiche relative ai diversi settori archeologici.
Lezioni svolte in musei, aree archeologiche e complessi monumentali favoriranno l'approccio alle problematiche museologiche e museografiche.
La partecipazione attiva a scavi fornirà la conoscenza pratica dei metodi di ricerca e gestione del patrimonio archeologico. Particolare cura sarà riservata all'offerta didattica relativa alle metodologie e agli strumenti della ricerca archeologica (analisi geofisiche, archeometria, documentazione grafica dei reperti, rilievo topografico-archeologico) con particolare attenzione alle più recenti tecnologie (strumenti informatici per la documentazione, l'archiviazione, la gestione e l'elaborazione dei dati alfanumerici e cartografici). In relazione a questo punto le competenze informatiche di base necessarie costituiscono un pre-requisito di accesso.
Sarà altresì riservato spazio alle metodologie d'avanguardia nell'ambito della Geofisica applicata ai BB.CC. (georadar, prospezioni elettromagnetiche, ricostruzioni tridimensionali attraverso riprese fotografiche digitali), illustrate in apposito insegnamento.
Sbocchi professionali
Impieghi, con funzioni di elevata responsabilità, in musei, sovrintendenze, archivi, biblioteche, centri culturali, ecc., nonché di gestione e/o di consulenza specialistica per determinati settori dell'industria culturale della comunicazione e dello spettacolo e del settore espositivo. Incarichi di ricerca nei campi dell'archeologia, della filologia classica e medievale, della storia antica all'interno delle università e degli istituti di ricerca superiori.
Il percorso di studio nella Classe LM-2 è specificamente rivolto alla formazione di studiosi impegnati in ambito universitario o negli istituti di ricerca del settore dei Beni Culturali, funzionari archeologi preposti alla musealizzazione, tutela e valorizzazione dei beni archeologici dello Stato e degli Enti Locali, responsabili e/o operatori nel settore della tutela e valorizzazione dei beni archeologici in ambito privato, operatori nell'editoria e nella pubblicistica specializzata in campo archeologico, in società, cooperative ed enti preposti alla tutela del patrimonio archeologico.
Il percorso nella Classe LM-15 prepara laureati che possono svolgere funzioni di consulenza specialistica per settori dell'industria culturale, della comunicazione e dello spettacolo, sia pubblici che privati (quali Comuni, Province, Regioni, fondazioni), lavorare in archivi e biblioteche come conservatori di manoscritti e materiale di pregio, concorrere per l'accesso all'insegnamento di materie letterarie, latino e greco nei licei classici.
Valutazione della didattica - Studenti
Anno accademico precedente Codice corso K80
Anno accademico precedente Codice corso M93
Condizione occupazionale (indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi):
http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0580207300300003
Riferimenti web e contatti
Sito Web di Macroarea: http://lettere.uniroma2.it/
Sito Web del Corso: https://www-2020.arfisa.lettere.uniroma2.it/
Coordinatore:
Prof.ssa Alessandra Molinari
molinari@lettere.uniroma2.it
Ulteriori informazioni sono presenti in allegato.
http://didattica.uniroma2.it/docenti/curriculum/3471-Simona-Antolini
The laboratory is articulated in the following practical exercises: 1. Exercises in the Epigraphy laboratory with the architect Mario Chighine: how to cast an inscription’s mould. 2. Exercises in the University's library (BALSF): how to use the main work tools (Corpus Inscriptionum Latinarum; Inscriptiones Latinae Selectae; updating corpora to CIL: Ephemeris epigraphica, L'Année èpigraphique, ecc.) and the onomastic e prosopographic repertoires. 3. Exercises in the computer room: how to interrogate the main epigraphic databases (EDR - Epigraphic Database Rome, part of the international federation of Epigraphic Databases called Electronic Archive of Greek and Latin Epigraphy - EAGLE; EDCS - Epigraphik Datenbank Clauss–Slaby). 4. Exercises on the stone inscriptions, brick stamps and inscribed lead pipes (reading, transcription, comment, dating criteria). 5. Exercises on the cataloging of the stone inscriptions, the brick stamps and the inscribed lead pipes through the compilation of tree different types of epigraphic record cards: RA record card (ICCD); EDR record card (Epigraphic Database Rome); record card for a scientific publication (like the catalog of a museum or an exhibition).
1) Most used epigraphic forms 2) Tecniques for reproducing inscriptions; 3) Main on line and print collections; 4) Graffiti and spontaneous writings
Some papyri with lexicographic content will be presented and discussed
A- FIRST PART (BASIC PRINCIPLES - 30 hours ): In the first part of the course main questions and problems of the discipline will be pointed out, about authors and works between II Century and late Antiquity. B - SECOND PART (MONOGRAPHIC - 30 hours): The second part of the course is dedicated to the close reading of latin texts with regard to rose's theme.
The encomiastic poems of Theocritus: “Idylls” 16 and 17. The course, which extends over the two modules, begins with a review of the characteristics of Theocritus' poetry in relation to the "Idylls". Therefore, the focus in the encomiastic traits of Theocritus' poetry will narrow, in particular on the “Idylls” 16 and 17 in general. The second part of the course will consist of a more detailed commentary on the two compositions or parts of them. In addition, the program includes: 1) The metrical reading in the original language as well as the translation of the following works: Theocritus, “Idylls” 1, 2, 15; Callimachus, “Hymn to Zeus” (Hymn I); Apollonius Rhodius, “Argonautica”, book III. 2) Knowledge of features of Greek literary history from Homer to the end of the Hellenistic age.
Fundamentals of Greek Prosody Main recitative metres: dactylic exameter, elegiac, iambic trimeter, trochaic tetrameter; Strophic construction of choral lyric Main lyric metres of Greek Drama
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Following a necessary theoretical introduction to the discipline's features and basic bibliographic tools, this workshop will include in-depth studies and field lessons on contexts that will constitute privileged case studies. For this purpose, as an essential part of the training course, there will be field laboratories at the Campi Flegrei Archaeological Park, meetings and practical activities in collaboration with experts from the Vesuvius Observatory (INGV in Naples) and visits to the mineralogical museums of Rome and Naples.The programme also includes a training course dedicated to the geoarchaeology and archaeomineralogy of the Cyclades Islands (Greece) with particular attention to the alum and bentonite deposits of Melos and Kimolos.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
This year the course will focus on the study and analysis of the "tufelli" technique in Rome and in the Roman Campagna. The characteristics of this technique will then be considered, as well as its distribution, chronological evolution, the methods of provision of the building materials, the peculiarities of the worksite using this technique. The study of some selected monuments will then follow, also during exercises, through detailed stratigraphic analyses and functional analyses under a socioeconomic perspective.
Martirio e identità nazionale tra XIX e XX secolo La figura del martire è spesso un fattore fondamentale della costruzione di identità non solo religiose, ma anche politiche e civili. Il corso intende analizzare l’evoluzione del tema del martirio tra Otto e Novecento e il suo contributo alla costruzione di una identità nazionale con particolare, ma non unico, riferimento alla realtà italiana. Ci si soffermerà su quattro momenti della storia d’Italia in cui il “dispositivo martiriale” ha ricoperto un ruolo importante nell’immaginario della nazione: gli anni Sessanta dell’Ottocento che producono due narrazioni contrapposte, quella dei difensori del potere temporale del papa e quella dei “martiri della libertà” risorgimentali; l’apparato retorico della Grande Guerra che rinnova in senso patriottico la figura del “miles Christi”; gli anni dell’occupazione nazifascista in cui si afferma una memorialistica legata alla lotta resistenziale; i decenni a cavallo tra XX e XXI secolo in cui si registra da parte della Chiesa cattolica uno sforzo di rileggere il passato più recente ponendo al centro le figure dei “testimoni della fede”, mentre nella società italiana si impone la figura della vittima della mafia.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
- Theoretical and methodological introduction; - Introduction to the main Medieval classes circulating in Italy and in the Mediterranean during the Middle Ages; - Study of one or more pottery assemblages: technological analysis; quantification and processing of a database/spreadsheet; drawing; vectorization; realization of a synthesis graph.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Brief history of studies: Humanistic informatics and archaeological informatics. - Introduction to GIS: introduction to the GIS world; the GIS in archeology; use of the QGIS software; georeferencing of a plant and / or drone photo; introduction to the specific plugin pyArchinit for the management of archaeological data. - Introduction to the 3d survey: the survey through Structure From Motion; principles of photogrammetric restitution; software for creating and managing point clouds and 3D models; - 3D modeling: 3d modeling in archaeology; the Blender software; basic and advanced modeling of different archaeological elements; introduction to Materials and Textures.
During the course, reading paths will be proposed for Catullus' 'Carmina' and Quintilian's 'Institutio oratoria', based on different methods of literary and linguistic analysis. Different methods for the creation of thematic paths will also be illustrated. Regarding the institutional section: - brief historical-literary 'excursus' on teaching of Latin from Antiquity to the present day; - ministerial indications; - methods for teaching the Latin language; - different approaches to translation at school; - Latin language certification; - methods and paths for learning literature.
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
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Within the Laboratory will be addressed the following topics: Proconsular Africa; the capital city: Carthage; the city of the emperor: Leptis Magna; the cities of the tell: Dugga, Bulla Regia; the cities of the steppes: Sbeitila; the cities of water, the cities of the Sahel; aspects of urbanization; the fori; public architecture.
Taking into consideration the artifacts found during the 2014-2017 excavation campaigns of the monumental complex of the Roman age, "Villa delle terme degli stucchi dipinti", the Laboratory proposes to illustrate the first cleaning treatment, cataloging and documentation, graphics (drawing and characterization) and photographic, of the various classes of ceramic artefacts found.
The laboratory will address the following topics related to the theory and practice of the subject: 1. Introduction to cataloging, inventory and documentation; 2. History of cataloging; 3. The statuary as an archaeological asset; 4. RA card; 5. Preliminary phases of cataloging; 6. Types of information; 7. Documentary data and CD; 8. The nomenclature of the study of the ancient statue; 9. SIGEC system; 10. Approaching to the study and documentation of ancient marble statuary.
The laboratory consists of reasoned browsing and documentation research through online photographic and graphic data-bases, archival, literary and bibliographic sources, related to Italian and foreign museums. Lessons / exercises will take place for four weeks with two meetings a week. A visit is planned in a museum connected to the course.
Society, politics, and knights in Italian communes The history of the communes in central and northern Italy is one of the most investigated topics by scholars of medieval Italy. However, in the last twenty years the history of the communal age has witnessed a profound renewal of study models and interpretative paradigms. This course illustrates not only the main aspects of Italian communal history, but also the most recent interpretative innovations. In particular, the analysis of the social, institutional and cultural changes that characterised Italian communal cities between the beginning of the 12th and the end of the 13th century has given great weight to the problem of war and conflict, and to the social group - the so-called 'militia', i.e. the class of city knights - that was for a long time hegemonic on the communal scene precisely thanks to its active participation in combat. The course is addressed to students who intend to acquire 12 credits in medieval history in the academic year 2021-2022. Students willing to acquire only 6 credits should instead contact professor Federico Del Tredici (federico.del.tredici@uniroma2.it)
Basic Sumerian
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Byzantine poetry (9th-11th c.): an anthology A wide selection of Middle-Byzantine poetic texts will be read and analysed in their original language.
The course consists of two complementary parts - a theoretical and a practical one. 1) Definition of the discipline. Teacher as mediator. Place and Role of the Classics in the contemporary world. Old and new approaches to the Classics. The Greeks and the history of their reception. A brief history of the teaching of the Greek language and literature in Italy. The importance of the texts: reading and interpreting literary texts as a vital practice. The educational potential of the Greek language and literature. Teaching of the ancient Greek language and literature according to the ministerial indications. 2) Methods and tools in the teaching of Greek language and literature. Design and self-evaluation processes. The aim is to allow a direct experience of the reality of the school both through observation
Medieval Rome Long neglected, the history of Rome during the XII-XIV centuries, the golden age of the Urbs, is now a success topic. The course presents the latest findings of the researches: what was the material aspect of medieval Rome? What do we know about the ruling classes? How was political life organized? What economic activities took place within its walls? What do we know of the area surrounding the city of Rome? And finally, what relationships joined the Romans of the Middle Ages to the ancient world?
The Eumenides of Aeschylus: problems of textual tradition, staging, historical-cultural and historical questions. The course starts from the state of the manuscript tradition and the position of the tragedy in the trilogy. Through the reading of selected and problematic passages, problems of staging and questions of the history of ideas and political history will be analyzed. The program also includes: 1) The personal reading of Herodotus, Stories, Book I; 2) Knowledge of the Greek literary history of the Imperial age to Nonnos of Panopolis; 3) The careful reading of at least one of these volumes (not already read): Eric R. Dodds, The Greeks and the Irrational, Berkeley, University of California Press 1951 (Ital. translation I Greci e l’irrazionale, Milano, Rizzoli 2009); Hermann Fränkel, Dichtung und Philosophie des frühen Griechentums. Eine Geschichte der griechischen Epik, Lyrik und Prosa bis zur Mitte des fünften Jahrhunderts, II ed., München, Verlag C. H. Beck, 1962 (Ital. translation Poesia e filosofia della Grecia arcaica. Epica, lirica e prosa greca da Omero alla metà del V secolo, Bologna, Il Mulino 1997); Bruno Gentili, Poesia e pubblico nella Grecia antica, Da Omero al V secolo, Milano, Feltrinelli 2017; Albert B. Lord, The Singer of Tales, II ed., Cambridge, Mass., Harvard University Press 2000 (Ital. translation Il cantore di Storie, Lecce, Argo 2005); Rudolf Pfeiffer, History of Classical Scholarship from the Beginnings to the End of the Hellenistic Age, Oxford, Oxford University Press 1968 (Ital. translation Storia della filologia classica dalle origini alla fine dell’età ellenistica, Napoli, Macchiaroli 1973); Bruno Snell, Die Entdeckung des Geistes. Studien zur Entstehung der europäischen Denkens bei den Griechen, II ed., Claassen Verlag, Hamburg (Ital. translation La cultura greca e le origini del pensiero europeo, Torino, Einaudi 2002).
The making up of a papyrus codex in late antiquity
La Scheda specifica dell’insegnamento con il dettaglio di: Obiettivi, Prerequisiti, Metodologie di insegnamento e di verifica; Programma del corso e Bibliografia è reperibile: - nel sito della Macroarea di lettere e Filosofia http://www.lettere.uniroma2.it/cerca-programma-insegnamento - nella pagina personale dei docenti nel medesimo sito: http://www.lettere.uniroma2.it/it/cerca-il-docente
Introduction to Byzantine epigraphy A selection of Byzantine inscriptions of various typology, origin, chronology will be read and analysed in their original language
Riconoscere, leggere, trascrivere le scritture antiche e medievali Il corso si propone di fornire gli elementi basilari per una corretta lettura, trascrizione, datazione e contestualizzazione storica delle varie tipologie grafiche antiche e medievali in alfabeto latino. Per seguire il modulo B occorre aver rispettato la propedeuticità.
Through an interdisciplinary pathway between epigraphy, archeology, topography, history and prosopography, the course aims to examine in their original context the main inscriptions engraved on public and private buildings of Rome, valorizing the contribution that epigraphic sources can offer to the various fields of historical research (political, social, cultural, institutional, administrative, etc.) and to the study of the urban space. Following a chronological order, they will be examined: 1. Public monuments: Horrea Galbana; Horrea Seiana; Horrea Lolliana; Porticus Octaviae; Arcus Titi (Forum Romanum); Arcus Titi (Circus Maximus); Columna Traiani; Arcus Septimii Severi; Septizodium; Arcus Argentariorum; Arcus Constantini. 2. Individual sepulchral monuments: Ser. Sulpicius Galba; A. Hirtius; C. Vibius Pansa Caetronianus; C. Cestius. 3. Family sepulchral monuments: Cornelii Scipiones; C. Poblicius Bibulus; Ti. Claudius Vitalis, architectus. 4. Collective sepulchral monuments (columbaria): C. Scribonius Menophilus; Cn. Pomponius Hylas.
Archaeology of the Great Mediterranean Capitals Part 2. Palermo, Cordoba, Fustat/Cairo, Pisa and Venice After having dealt with the urban and material history of Rome and Constantinople in the first part of the course, the history of these important medieval cities with different cultural, socio-political and economic itineraries will be illustrated using archaeological data. The comparison of the different itineraries followed by these cities will be the subject of discussion and theoretical investigation.
MODULE A Themes of Urban Topography: cities on the limes. MODULE B Death in Late antique Rome.
Module B - We will examine when and how funerary areas, cult buildings, and monasteries were placed in the countryside during Late Antiquity, with particular reference to the Latium region.The module includes seminar visits to the monuments covered by the course.
This module aims at providing the basic tools useful to the identification, study and use of faunal remains from archaeological sites with different chronologies, types and geographical locations, using international methods and a multidisciplinary approach. The methodological foundations of the discipline will be presented, as well as a number of case-studies. These will be critically analysed by the students during the module with interactive group and/or individual activities which will be part of the final evaluation. If allowed by the Covid health&safety guidelines, lab practicals will be carried out using zooarchaeological remains from prehistoric and historical sites. Indicative programme of the module: Programma orientativo dell'insegnamento: - History of the discipline; - Methods of study (retrieval, cataloguing and identification) of the faunal remains: - Methods of use of faunal remains for the reconstruction of the minimum number of individuals, aging, sexing, sizing, identification of pathologies, peri- and post-mortem treatments, and post-depositional phenomena; -Zooarchaeology and palaeoenvironmental reconstruction; -Zooarchaeology and subsistence systems' reconstruction; -Zooarchaeology and socio-cultural contexts' reconstruction; -Zooarchaeology and cult-religious sphere's reconstruction; -Basic notions of palaeoethnobotany and its integration with zooarchaeology.
Dionysus, protagonist on stage in the 5th century B.C. Euripides, Bacchae: metrical reading, translation and commentary Cratinus, Dionysalessander (frr. 39-51): reading in original with translation Aristophanes, The Frogs: reading in translation Reception Dionysus on the contemporary stage (free student research) Pasolini, Teorema Wole Soynka, The Bacchae of Euripides: A Communion Rite Donna Tartt, The Secret History
Literary and documentary papyri from Al Hiba
Modulo B Introduction to the Geoarchaeology
THE DORIA PAMPHILJ COLLECTION FROM THE 17CENTURY TO THE PRESENT DAY: ITS ROLE FOR THE MUSEUMS OF ANTIQUITIES IN ROME AND ABROAD The course aims to introduce students to the theme of the development of Antiquities museums through a case study, that of the Doria-Pamphilj collection. The ancient sculptures collected in the villa outside Porta San Pancrazio by the Pamphilj family is an example of Roman collecting of the seventeenth century that has, over time, given rise to some museums. In 1644 under the direction of Alessandro Algardi, one of the most important open-air museums of the Baroque period was created, the Casino del Belrespiro on the Janiculum (from 1989 the seat of the Presidency of the Council of Ministers and the Italian Government). The Casino had in its interior an extraordinary number of ancient sculptures and in the four facades still displays a refined and rich sample of ancient art at the limit of horror vacui. Antiquities were also arranged in the fountains of the gardens, which were partly housed in the recent setting up of the Villa Vecchia Territorial Museum, the first Roman municipal museum dedicated to a historical villa. The methods of formation of the seventeenth-century collection will be presented, through purchases from the antiquarian market and the contemporary archaeological discoveries in Rome (Hadrianeum, Celio, Quirinale) and in Latium (Anzio, Ostia, Tivoli). For the second aspect, particular attention will be given to the findngs that have come to light during the period of construction of the Bel Respiro Casino and later when important burial areas have been diggeg up. Special attention will be paid to the restorations supervised by Algardi, who often transformed the iconography of ancient sculptures for decorative and programmatic needs. The collection was continually being transformed and from 18th century began the sales in the art market. For this reason the Pamphilj antiquities are today in the Capitoline Museums, in the Dresden State Museums, at the Hermitage in Saint Petersburg, in Ince Blundell Hall, in Newby Hall. But the main change occurred in the nineteenth century: a lot of sculptures were moved from the villa to the Doria-Pamphilj Palace at the Collegio Romano, today Galleria Doria-Pamphilj which, although private, is regularly open to the public. Another lot was sold abroad (Ny Carlsberg Glyptotek of Copenhagen and the Liebghaus of Frankfurt). In the end, we will consider the last important phase of the collection: the new discoveries in Albanum, the setting up of Andrea Busiri Vici and the cultural choise of the Prince Filippo Andrea V Doria Pamphilj who promoted a new Museum of Antiquity in the center of Rome.
Mesopotamia and Syria, we will continue studying the Meddle Bronze Age on Mesopotamia, Syria and Anatolia to conclude at the beginning of the early Late Bronze Age with the Hurrians and the Hittite Empire.
Sources for Roman History. During the course, a series of literary, epigraphic, papyrological, and legal texts pertinent to the history of ancient Rome will be analyzed.
http://didattica.uniroma2.it/docenti/curriculum/4931-Mario-Federico-Rolfo
The course will focus on public law topics. Following a chronological order, we will examine the legal and literary sources that testify to the main passages in the history of the Roman constitution. The periodization - archaic, republic, principality, dominated, late antiquity, the Justinian period - will be divided into traditional conceptual grids, to allow the student to better relate to the most widespread institutional manuals of the history of Roman law, as well as to any previous knowledge acquired during the attendance of three-year degree courses or courses in Roman history of the present degree course.
