Studiare Turismo: professionalità per il Made in Italy e l'accoglienza. Un nuovo progetto vincente
Cultura del Made in Italy e Pratiche dell'Accoglienza è il nome del progetto vincente che l'università di Roma Tor Vergata, con il dipartimento di Storia Patrimonio culturale Formazione e Società e la Scuola Iad, ha con successo proposto per partecipare al bando del ministero del Turismo per il finanziamento di "progetti di formazione altamente qualificante nell'ambito delle scienze e dell'economia del turismo".
Grazie al primo posto guadagnato e di cui il ministero ha dato evidenza nelle settimane scorse, l'Ateneo si conferma ai vertici nazionali della formazione accademica nel settore turistico, distinguendosi come promotore di una iniziativa di eccellenza dedicata alla formazione di nuove professionalità nel turismo sostenibile, culturale ed enogastronomico.
Simone Bozzato, professore ordinario di Geografia del dipartimento di Storia Patrimonio culturale Formazione e Società e coordinatore scientifico del progetto, così commenta il bel risultato: “Questo importante riconoscimento premia il lavoro condiviso di docenti, ricercatori e partner istituzionali, uniti dalla visione di un turismo fondato su qualità, sostenibilità e innovazione. È il risultato di un approccio corale e interdisciplinare che integra accademia, imprese e territori”.
Il progetto mira a formare figure professionali in grado di promuovere il Made in Italy e valorizzare il patrimonio culturale, ambientale ed enogastronomico, con un focus su ospitalità, digitalizzazione, sostenibilità e turismo esperienziale, con l'intento di aprirsi nei prossimi anni ad ambiti territoriali particolarmente propensi alla formazione in campo turistico.
Secondo i promotori del progetto, il percorso formativo prevede moduli online, lezioni in presenza, laboratori territoriali e percorsi di inserimento lavorativo, rivolti a giovani, professionisti e operatori del settore in cerca di aggiornamento o riqualificazione. Il successo dell'iniziativa è frutto di una rete solida con partner strategici di rilievo nazionale, tra cui CNA – Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa, con il suo ente formativo Fondazione ECIPA e Confcooperative – Centro Turistico Cooperativo (CTC), rappresentante del comparto turistico e culturale cooperativo.
Studiare il turismo e il management dei servizi connessi e collegati al settore turistico permette quindi di diventare professionisti dell'ospitalità, in molteplici accezioni, dalla cultura, al wellness, al food and beverage. Da oltre vent'anni l'università di Roma Tor Vergata è punto di riferimento per l'alta formazione turistica, grazie a un'offerta formativa innovativa e articolata, che comprende un corso di laurea professionalizzante in Turismo Enogastronomico – TUReg; un corso di laurea triennale in Scienze del Turismo – SciTUR (in modalità blended) anche con il curriculum in inglese "Innovation Tourism for Made In Italy" e un corso di laurea magistrale in Tourism Strategy, Cultural Heritage and Made in Italy.
Proprio riguardo la laurea magistrale, Antonella D'Andrea, professoressa associata di Diritto del Lavoro e coordinatrice del corso di laurea, ne sottolinea la recente rimodulazione che ha introdotto due curricula sia in italiano sia in inglese: “A fronte delle trasformazioni innescate dalla digitalizzazione e dalle nuove tecnologie, offriamo competenze orientate al turismo 4.0, in sintonia con le esigenze di un settore in continua evoluzione".
Anche Pierluigi Magistri, professore associato di Geografia e coordinatore del corso di laurea triennale in Scienze del Turismo, evidenzia il lavoro sin qui svolto nella valorizzazione e promozione dei percorsi di formazione nel comparto del turismo: “A partire dall'a.a. 2025/2026 sarà attivato un nuovo curriculum in inglese, Innovation Tourism for Made in Italy, che affiancherà i consolidati indirizzi in Turismo culturale e Gestione del turismo e dell'ospitalità. Un'offerta pensata per formare professionisti capaci di valorizzare l'identità italiana in chiave internazionale”.
Completano il percorso formativo un dottorato in Beni Culturali, Formazione e Territorio, che include una solida componente dedicata allo sviluppo territoriale e turistico e il master di I livello Economia e Management delle Attività Turistiche e Culturali – MEMATIC afferente alla facoltà di Economia.
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a cura dell'Ufficio Stampa di Ateneo