L’attività di fundraising vuole essere uno strumento attraverso il quale l’Ateneo si presenta al mondo della società civile, alla realtà imprenditoriale, alla comunità cittadina, al territorio entro il quale opera, mettendo a disposizione il proprio know how, in termini di capitale umano, professionalità e valori condivisi.
La Divisione V Ripartizione II raggruppa sotto la definizione di fundraising una pluralità di linee di attività:
Costruzione di relazioni attraverso le quali l’Ateneo consolida la propria presenza istituzionale nel mondo della società civile, nella realtà imprenditoriale, nella comunità cittadina, nel territorio all’interno del quale opera, mettendo a servizio della comunità la propria expertise e il proprio capitale umano e relazionale, al fine di perseguire, al di là delle tradizionali missioni dell’Università, anche una progettualità sociale e civile da realizzare attraverso quelle attività che ANVUR definisce di public engagement, ossia attività organizzate istituzionalmente dall’Ateneo o dalle sue Strutture, senza scopo di lucro, con valore educativo, culturale e di sviluppo della società e rivolte a un pubblico non accademico.
Compito della Ripartizione in tale ambito di attività è quello di formalizzare le relazioni istituzionali esistenti o in via di formazione con altri soggetti (associazioni, terzo settore, istituzioni pubbliche e private) mediante formule istituzionali quali accordi, convenzioni, protocolli d’intesa. La Ripartizione, su istanza delle Strutture decentrate richiedenti, offre attività consulenziale per individuare il percorso amministrativo che permetta di implementare gli obiettivi della progettualità sociale in tutti quei casi in cui non sia possibile o adeguato ricorrere alla contrattualistica per conto terzi.
Partecipazione a bandi: l’attività di fundraising della Ripartizione si concretizza anche nel supporto fornito a Dipartimenti/Centri/Strutture dell’Ateneo per la partecipazione a bandi pubblici per finanziamenti destinati alla realizzazione di ricerche, progetti e servizi che sovente richiedono la partnership, la collaborazione e la coprogettazione con enti e società private, quasi sempre da formalizzare attraverso la costituzione di associazioni temporanee di impresa e/o associazioni temporanee di scopo. Tali procedure generalmente richiedono il coinvolgimento del Magnifico Rettore in qualità di legale rappresentante dell’Ateneo. In questi casi la Ripartizione cura la preparazione degli atti di partecipazione a firma del Rettore e gli atti amministrativi propedeutici eventualmente necessari. L’attività prosegue anche a valle dell’affidamento ricevuto. In particolare, in relazione alla necessità in corso di partecipazione o a valle dell’affidamento di costituire aggregazioni temporanee (ATI/ATS), la ripartizione cura tutto il necessario iter che prevede l’autorizzazione da parte del Consiglio di Amministrazione, la stipula dell’aggregazione con l’interlocuzione del nominato notaio e, se del caso, l’accensione di polizze fideiussorie a garanzia degli importi corrisposti dagli affidanti.
Accettazione di donazioni ed erogazioni liberali: la Ripartizione offre la propria attività consulenziale e di assistenza nei confronti dei Dipartimenti/Strutture/Centri ma anche nei confronti del donante, individuado e presidiando l’iter amministrativo necessario per l’accettazione delle donazioni di beni (fondi librari, opere d’arte, altre tipologie di beni mobili e immobili) e/o di contributi liberali di natura finanziaria.
Nei casi in cui le donazioni e/o la dazione dei contributi liberali eccedano il limite imposto dal Regolamento per l’Amministrazione (€ 75.000), la Ripartizione provvede all’istruttoria della richiesta di autorizzazione all’accettazione, che avviene previa positiva deliberazione da parte Consiglio di Amministrazione.
Gestione dei rapporti con le Fondazioni: la Ripartizione si occupa di seguire l’iter di presentazione delle richieste di finanziamento, a bando o a sportello, presso le principali Fondazioni erogative. Tali procedure generalmente richiedono il coinvolgimento del Magnifico Rettore in qualità di legale rappresentante dell’Ateneo. La Ripartizione cura la compilazione della documentazione amministrativa che va posta alla firma del Rettore nonché la preparazione degli atti di partecipazione, provvedendo alla redazione degli atti amministrativi propedeutici, se necessari, nonché all’istruttoria delle necessarie richieste di autorizzazione da parte del Consiglio di Amministrazione.
Raccolte fondi a supporto di progetti di utilità sociale mediante istituti debitamente normati: la Ripartizione offre consulenza per verificare la possibilità di applicazione di istituti esistenti (Art Bonus, Sport Bonus, Social Bonus), utili ad attrarre finanziamenti pubblici e privati da parte di persone fisiche e giuridiche, ai fini della realizzazione di progetti di utilità sociale dell’Ateneo. Verificata l’applicabilità di tali istituti alle proposte progettuali messe a punto dai Dipartimenti/Centri/Strutture o dall’Amministrazione, la Ripartizione ne cura l’iter autorizzativo interno, offrendo consulenza e supporto per la progettazione, pianificazione e coordinamento del complesso di azioni necessarie in tutte le fasi e per tutta la durata della raccolta fondi.
Contatti:
Direzione II "Ricerca, Terza Missione e Procedimenti Elettorali"
Divisione V ‘ Fundraising, conto terzi e rapporti convenzionali’
Ripartizione II ‘Fundraising’
Tel.: +39 06 7259.2570 – 2232 - 2535
SEDE
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