Info
Scheda Corso
  • Titolo: Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio
  • Anno Accademico: 2024/2025
  • Tipo: Magistrale
  • Manifesto: fdbe71e1-ed34-4537-b826-8d191785bde7
  • ISCED: 0712
Ingegneria per l'ambiente e il territorio

Ingegneria per l'ambiente e il territorio a.a. 2024-2025

Corso di laurea magistrale - Area di Ingegneria - Accesso libero con verifica del possesso dei requisiti curriculari - Classe LM-35 (D.M. 270/2004)

Informazioni generali

  • Classe di Laurea: LM-35 (D.M. 270/04)
  • Tipologia di corso: Laurea magistrale
  • Durata: 2 anni
  • Tipo di accesso: Accesso libero con verifica dei requisiti curriculari in ingresso
  • Macroarea di afferenza: Ingegneria
  • Dipartimento: Ingegneria Civile e Ingegneria Informatica
  • Codice corso: H29

Descrizione e obiettivi formativi 
Il corso si propone di formare esperti nell'ambito della protezione dell’uomo e degli ambienti naturali dagli effetti nocivi derivanti dalle attività umane e dai fattori naturali avversi, e della gestione del territorio e delle risorse sia a livello locale che globale.
Il Corso forma un ingegnere con ampia preparazione interdisciplinare, finalizzata alla progettazione e alla realizzazione di opere di ingegneria civile (idraulica, geotecnica, urbanistica, trasporti), impiantistica (macchine), ambientale (trattamento acque, rifiuti e bonifica dei siti contaminati, inquinamento elettromagnetico), energetica (fonti rinnovabili ed energie sostenibili), a livello di specializzazione, in modo consapevole dei vincoli, delle condizioni, delle implicazioni operative poste dalle esigenze di sicurezza, tutela e compatibilità ambientale e territoriale.
Il percorso formativo prevede una ampia parte comune, che viene completata, nel secondo anno, con approfondimenti, a scelta, in aree dell'ingegneria civile, della sostenibilità e sicurezza ambientali e territoriali.

Sbocchi professionali 
Il laureato magistrale nel Corso possiede conoscenze applicative - professionali mancanti al laureato triennale; egli sa elaborare soluzioni originali in un'ampia gamma di problemi di natura tecnica, tecnologica, progettuale, e progettare componenti e sistemi complessi (impianti) in ambiti sia ambientali che territoriali. 
Il laureato può svolgere: progettazione e direzione dei lavori nelle opere civili, di impiantistica ambientale, nelle infrastrutture energetiche; analisi e verifica di impatto ambientale; coordinamento e direzione delle attività di prevenzione, protezione e sicurezza negli ambienti di lavoro e nell'ambiente esterno; progettazione e conduzione di sistemi per il monitoraggio ambientale; produzione di informazioni e dati ambientali e territoriali. 
Tali sbocchi professionali riguardano le aree dell’ingegneria ambientale e territoriale e includono: progettazione di infrastrutture, di impianti, di sistemi informativi e di servizi territoriali; elaborazione di piani territoriali per la tutela dell'ambiente e per lo smaltimento dei rifiuti; ricerca applicata e lo sviluppo innovativo di tecnologie relative alla interazione tra opere della ingegneria e l'ambiente; osservazione della terra e le valutazioni di impatto ambientale.

Condizione occupazionale (indicatori di efficacia e livello di soddisfazione dei laureandi):
http://statistiche.almalaurea.it/universita/statistiche/trasparenza?CODICIONE=0580207303600002

Valutazione della didattica - Studenti
Anno accademico precedente

Riferimenti web e contatti 
Sito Web: http://dicii.uniroma2.it/?PG=48.10.1

Coordinatore: Prof. Francesco Lombardi
E-mail: lombardi@ing.uniroma2.it

Segreteria didattica
dott.ssa Maria Luisa Cottone – sig.ra Maria Beatrice Giambenedetti
tel. 0672597003/55
e-mail didattica.civile@ing.uniroma2.it

Per ulteriori informazioni consulta anche il sito web di Facoltà:
http://ing.uniroma2.it/didattica/corsi-di-laurea/

 

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